GENTILE da Rocca
Cristina Ranucci
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, attivo in area abruzzese nella seconda metà del XIII secolo.
Alla base della ricostruzione critica della [...] nell'omonimo santuario presso Tagliacozzo.
La stretta vicinanza stilistica tra il ciclo affrescato di Fossa e 1969, pp. 29, 58-60, 69 s., 72; V. Pace, in L'art dans l'Italie méridionale. Aggiornamento all'opera di E. Bertaux, IV, Roma 1978, pp. ...
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PAGANETTI, Pietro
Luca Beltrami
PAGANETTI, Pietro. – Nacque il 21 febbraio 1729 a Bonassola da Ignazio e Maria Antonia.
In giovane età si trasferì a Genova ed entrò nell’ordine dei chierici regolari [...] . Rocco di Granarolo. Abile e zelante negli studi, frequentò l’Accademia di filologia sacra istituita nel 1746 dall’arcivescovo di Genova ’opera, ma il suo sforzo fu vano. La vicinanza di Paganetti con la famiglia del legato pontificio trovò invece ...
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BONO (Bon, Buon), Bartolomeo
Giovanni Mariacher
Figlio di Giovanni, nacque a Venezia sulla fine del sec. XIV, e la sua attività di scultore e architetto è discretamente documentata. Negli anni 1422-30 [...] Affinità toscane, che il B. scultore assimilò dalla vicinanza di maestri già attivi a Venezia, in palazzo ducale , XIII 1193-11, pp. 267-274); G. Fogolari, Ancora di B. Bon, in L'Arte, XXXV (1932), pp. 27-45; R. Gallo, Il portico della Carta del Pal ...
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GATTOLA (Gattalia, Gattoli, Gattula, de Gactulis), Francesco
Francesco Storti
Primogenito di Giovanni, maestro razionale e luogotenente del gran camerlengo al tempo di re Ladislao di Angiò Durazzo e [...] già con il titolo di castellano di Aversa (in quello stesso atto era ricordato l'altro erede di Giovanni, Angelo); un ruolo questo tutt'altro che irrilevante, per la vicinanza di quella città alla capitale, e che è chiara spia della fiducia di cui ...
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GAAP (Gaab), Johann Adolf (Rodolfo)
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Figlio di Adolf, nacque ad Augusta il 17 nov. 1667. Oltre al padre, anche il resto della famiglia lavorò nel campo dell'oreficeria, per cui è possibile ipotizzare [...] la medaglia con il ritratto di profilo del pittore Carlo Maratta, soggetto che potrebbe far supporre una vicinanza del G. al pittore stesso; l'unico esemplare noto si trova presso il Münzkabinett di Berlino.
Poco più tardo, forse databile al 1705 ...
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BARTOLOMEO da Reggio
Alberto M. Boldorini
Chiamato nelle fonti anche B. "de Maranonibus" o "de Maronibus" o "de Maranonis", se ne ignorano l'anno di nascita, le relazioni familiari e le circostanze [...] 6 maggio 1333, di concedere, per una volta soltanto, l'indulgenza plenaria in articulo - mortis.
Nel 1-3-34 Giovanni l'altro al 14 ottobre. L'Eubel la colloca al 13 dicembre. Anche accordando la preferenza alle fonti genovesi, per la loro vicinanza ...
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AMATI, Andrea
Liliana Pannella
Capostipite di una celebre famiglia di liutai, fondatore della scuola cremonese. Nacque a Cremona tra il 1505 ed il 1510, e vi morì tra il novembre 1577 e il gennaio 1581, [...] il 1609, una giovinetta diciottenne, Angiola de Migli. L'Andrea Amati che in effetti compare in questo periodo -come provano tre documenti a lui riferentisi -, anch'egli liutaio, anch'egli abitante nella vicinanza di S. Faustino e di cui non si ha ...
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PESTELLI, Gino
Mauro Forno
PESTELLI, Gino. – Nacque a Firenze il 13 settembre 1885 da Rogero, topografo dell’Istituto geografico militare, morto per cause di servizio nel 1902, e da Giulia Papi.
Dopo [...] 1924, un documento di chiaro tenore antifascista, poi approvato a maggioranza dai congressisti, in cui era tra l’altro espressa vicinanza ideale nei confronti dei giornali e giornalisti «colpiti e danneggiati dall’arbitrio dei decreti» (Papa, 1975, p ...
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LANCELLOTTI, Orazio
Raissa Teodori
Nacque a Roma nel 1571 da Paolo e da Giulia Delfini. Il padre ricoprì cariche di rilievo nel governo dell'Urbe; nel 1589 ottenne l'ambito seggio di conservatore di [...] allo zio Scipione, che gli era stato amico e consigliere nella missione diplomatica nella Francia di Carlo IX. Con il primo il L. condivise la vicinanza ai religiosi delle Scuole pie e all'Ordine dei frati minimi. Al secondo lo legò il gusto per ...
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DI BOLOGNA, Antonio
Felicita De Negri
Era figlio di Antonino e di Giulia Di Sangro, e nipote del celebre unianista Antonio Beccadelli, detto il Panormita.
Le vicende della famiglia Beccadelli sono note: [...] ducatus" da Ferdinando I ad Antonio Piccolomini, come ricompensa per l'ausilio da lui prestato al recupero del Regno. Alfonso morì vi erano le qualità del suo maggiordomo, che la vicinanza quotidiana le dava modo di apprezzare in misura crescente. ...
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vicinanza
s. f. [der. di vicino]. – 1. a. Il fatto, la condizione di esser vicino, come posizione relativa nello spazio; prossimità, breve distanza: la v. della palude rendeva l’aria malsana; il clima è rigido per la v. delle Alpi; ho preferito...
vicinita
vicinità s. f. [dal lat. vicinĭtas -atis], raro. – L’esser vicino, vicinanza: acquistando pur la Luna col suo movimento di dì in dì maggior v. al Sole (Galilei).