PAZZI, Andrea di Guglielmo de'
Maria Elisa Soldani
PAZZI, Andrea di Guglielmo de’. – Nacque a Firenze intorno al 1372 da Guglielmo de’ Pazzi, esponente di una famiglia dell’antica nobiltà fiorentina.
Sembra [...] in crisi durante il regno di Alfonso il Magnanimo per la vicinanza di Andrea de’ Pazzi a Renato d’Angiò, rivale dell’aragonese (trad. it. 1988); J. Favier, Les finances pontificales a l’époque du grand schisme d’occident 1378-1409, Parigi 1966; G ...
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PIERACCINI, Arnaldo
Matteo Fiorani
PIERACCINI, Arnaldo. – Nacque a Poggibonsi, in provincia di Siena, il 15 novembre 1865, da Ottaviano e Polissena Sprugnoli, sua seconda moglie. Secondo di tre figli, [...] e sorveglianti, applicò il sistema no-restraint e promosse l’open-door. Al fine di favorire il recupero sociale carica di vicesindaco. Nel frattempo l’ospedale psichiatrico di Arezzo, per la sua vicinanza alla stazione ferroviaria, era stato ...
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LIPPI, Giacomo, detto Giacomone da Budrio
Francesco Landolfi
Figlio di Ulisse, nacque il 4 marzo 1577 a Budrio, presso Bologna. Si trasferì a Bologna agli inizi del Seicento, quando sposò, il 25 apr. [...] nel Matrimonio mistico di s. Caterina, riferito alla fase giovanile del Samacchini.
Che il L. conoscesse le opere di Samacchini è d'altronde provato dalla vicinanza formale della figura di s. Giovanni con il s. Pietro dipinto dello stesso Samacchini ...
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BONO di Béthune
Alfredo Cioni
Nacque in Béthune (Pas-de-Calais) prima del 1450; fu tipografo a Padova e Colle di Val d'Elsa ove giunse prima del 1471, allorché chiese alla Signoria di poter impiantare [...] B. sembra abbia posseduto in Padova. Dello stesso periodo è l'ediz. delle Quaest. in primum librum Aristotelis De generatione et fornire la carta a favorevoli condizioni, mentre la vicinanza di Firenze assicurava un proficuo e facile smercio ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Filippo di Mattio e di Cecilia Loredan di Alvise, nacque a Venezia l'11 apr. 1528, nella casa di famiglia in rio terrà di S. Fosca, una delle abitazioni [...] balla d'oro il giorno di S. Barbara, senza aspettare l'età giusta. Il suo esordio politico avvenne nel 1553 quando fu sul quale bisognava sempre vigilare data la poco rassicurante vicinanza dello Stato di Milano. Difesa e sviluppo economico sono ...
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GIOVANNI di Guido da Asciano
Michela Becchis
Incerte sono le notizie biografiche relative a questo pittore d'origine senese, attivo in Toscana nella seconda metà del XIV secolo.
La prima notizia riferibile [...] L'orazione nell'orto (Brandi), La resurrezione di Lazzaro e parte della Crocifissione. Lo stile di G. si riconoscerebbe per una vicinanza Considerazioni sulla pittura (1617-21), a cura di A. Marucchi - L. Salerno, I, Roma 1956, p. 89; G. Della Valle, ...
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CANDIA, Marcello
*
Nacque a Portici (Napoli) da Camillo e da Luigia Mussato il 27 luglio 1916.
La famiglia, residente a Milano, si trovava nel capoluogo campano dal 1913, quando il padre del C. - già [...] ), ove rimase fino all'8 sett. 1943. Frattanto la vicinanza a Milano gli permise sia di continuare ad occuparsi dell'azienda diocesi di Macapá, le comunità di base di Rio Branco, l'associazione caritativa La Cruz; liriada di Macapá.
Già malato di ...
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GIOVANNA da Signa
Silvia Mostaccio
Originaria di Signa, presso Firenze, e figlia di poveri pastori del contado, non conosciamo la sua data di nascita, che è da collocare presumibilmente nella seconda [...] alla fine: solo un piccolo gruppo di donne, favorite dalla vicinanza delle loro case e attratte dalla santità della romita, si ; Jeanne de S., in Les vies des saints et des bienheureux selon l'ordre du calendrier, XI, Paris 1954, p. 286; J. Dalarun, ...
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LUZZATTO, Attilio Italico
Eva Cecchinato
Nacque a Udine il 6 dic. 1850 da Mario e Fanny Luzzatto.
La famiglia, di origine ebraica, nutriva forti sentimenti patriottici: il padre, oppositore del dominio [...] assunse il dicastero di Grazia e giustizia nel terzo ministero di Rudinì, l'ammirazione e la vicinanza personale nei suoi confronti, attenuarono il dissenso del L. verso il governo. A Montecitorio, nei discorsi e nelle interpellanze, si dedicò ...
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PIGNONE del Carretto, Giorgio
Ugo Dovere
PIGNONE del Carretto, Giorgio (in religione Emmanuele Maria). – Nacque a Oriolo, in provincia di Cosenza, il 17 dicembre 1721 da Ferdinando e Isabella Caracciolo [...] favorite dal ruolo ricoperto nell’Ordine e dalla vicinanza con il vivace generale Vázquez (con il generale critico-storiche della Chiesa di Sessa Aurunca, Sessa Aurunca 1993, p. 76; L. Di Silvestro, Diocesi di Sessa Aurunca, Sessa Aurunca 1996, p. 121 ...
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vicinanza
s. f. [der. di vicino]. – 1. a. Il fatto, la condizione di esser vicino, come posizione relativa nello spazio; prossimità, breve distanza: la v. della palude rendeva l’aria malsana; il clima è rigido per la v. delle Alpi; ho preferito...
vicinita
vicinità s. f. [dal lat. vicinĭtas -atis], raro. – L’esser vicino, vicinanza: acquistando pur la Luna col suo movimento di dì in dì maggior v. al Sole (Galilei).