LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] ricevette nuovo impulso dall’incoraggiamento e dalla costante vicinanza di Giovanni Paolo II e si intensificò dopo , Roma 2000; Colloqui con i Gen. 1975-2000, Roma 2001; L’Economia di comunione. Storia e profezia, Roma 2001; Ogni momento è ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] maggiore, forse una delle ultime opere, considerata la sua vicinanza coi SS. Agostino, Girolamo e Carlo del Palma, 316, 14-402, 14-481; D. Rosand, The crisis of Venerian Renaiss. tradition, in L'Arte, 1970, 11-12, pp. 38, 39, 52 n. 157; E. Favaro, ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] Marte, e di Isabella Clara, mentre il vecchio vicino alla tomba simboleggerebbe Carlo I e la continuità della della pittura, G. B. C.,I, Monzambano 1971; II, ibid. 1973; III, ibid. 1975; L. Alfonso, G. B. C. …, in La Berio, XII (1972), 2, pp. 40-45; ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] il loro gambo tutte si stritolino, Firenze 1677, nella quale si asseriva esplicitamente l'esistenza del vuoto), che mantenne fino alla morte.
In quella fase la vicinanza al suo ex allievo Giuseppe Del Papa, lettore di filosofia nello Studio, fece ...
Leggi Tutto
DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] di Vico, seguace di Manfredi, imposero un temporaneo cambio di strategia: il D. doveva restare in minacciosa vicinanza di Roma, in modo almeno da sbloccare l'assedio di Vico. Il re ordinò perciò al D. di fermarsi a Celle di Carsoli, sul confine ...
Leggi Tutto
JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] ibid.). Il suo sentire politico - prescindendo dall'originaria vicinanza a Ruffini, De Lollis, Albertini - fu assai Giacomo, Lettere a un professore. Il carteggio tra A.C. J. e don L. Milani, in Nuova Storia contemporanea, II (1998), 4, pp. 101-116; ...
Leggi Tutto
RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] e centosessanta milioni, consegnata il 16 novembre nelle vicinanze dell'abitato di Gallina; la seconda, di tre 'era sua abitudine, dopo la sfilata ed il party, mi accompagnò verso l'uscita, ma, arrivato al primo scalino, mi disse: "Scusa Mike, ...
Leggi Tutto
MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] ciel, altrimenti assegnato a Davanzati, forse segno di rapporto e vicinanza fra i due. Un altro sonetto d'impossibili tradito dallo il sermone sulla negazione di Pietro e spiega d'aver resa volgare l'epistola di rabbi Samuel, in data 25 nov. 1479, per ...
Leggi Tutto
LIBERALE di Iacopo da Verona (Liberale da Verona; Della Biada, Liberale)
Giorgio Tagliaferro
Nacque attorno al 1445 a Verona, dove risulta registrato nel 1455 all'età di dieci anni. Il nome della famiglia [...] un saldo (28 dic. 1469) per miniature eseguite sui libri corali del vicino archicenobio di Monte Oliveto Maggiore, casa madre degli olivetani.
Secondo Vasari (p. 278), L. sarebbe giunto a Siena al seguito dell'abate generale dell'Ordine, miniando per ...
Leggi Tutto
BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] 1938, lo scrittoio di Bellonci vide spesso la vicinanza informata e partecipe dell'amica.
Lucrezia Borgia e cit., pp. XI-XXXVI; G. Leto, Cronologia, ibid., pp. XXXIX-LXXII; L. Serianni, La prosa di M. B., ovvero la ricerca dell'acronia, in Studi ...
Leggi Tutto
vicinanza
s. f. [der. di vicino]. – 1. a. Il fatto, la condizione di esser vicino, come posizione relativa nello spazio; prossimità, breve distanza: la v. della palude rendeva l’aria malsana; il clima è rigido per la v. delle Alpi; ho preferito...
vicinita
vicinità s. f. [dal lat. vicinĭtas -atis], raro. – L’esser vicino, vicinanza: acquistando pur la Luna col suo movimento di dì in dì maggior v. al Sole (Galilei).