DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] di giugno; ma poco dopo era già di ritorno a Costanza, ove l'11 novembre fu fra i trenta membri italiani che parteciparono all'elezione del trascritto l'opera del fratello. Ci pare comunque suggestiva, e forse molto attendibile data la vicinanza dei ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...]
Come la maggioranza dei cardinali, utilizzò la vicinanza con il papa per accumulare prebende. Le rotuli…, IV, Bologna 1924, pp. 5 s., 8; P. Zambeccari, Epistolario, a cura di L. Frati, Roma 1929, pp. 51-53, 70; Repertorium Germ., II, a cura di G ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] di Cosimo per l'arcivescovato di Napoli, allettando, invano, il duca con la prospettiva di un regresso che sarebbe spettato al cardinale Giovanni. Le lettere del 1562 continuano inoltre a testimoniare la vicinanza del G. alla famiglia e ai figli ...
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DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] , che adombravano la volontà dello Stato di sottrarsi ad ogni ingerenza esterna, altri se ne innestavano, come l'influsso della vicina Francia e la presenza di un clero che, per ammissione degli stessi rappresentanti pontifici, era spesso avido e ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] di lui per la questione dell'America spagnola, la vicinanza all'ambiente carlista e la difesa delle "libertà della Chiesa 'ambasciatore spagnolo a Roma, Pedro Gómez Labrador, che notificava l'"esclusiva" del suo re contro il Giustiniani.
I motivi ...
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BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] numero dei prelati presenti a Basilea, la pericolosa vicinanza degli hussiti, le cattive condizioni di salute che " (Rer. italic. Script., 2 ediz., XXI, s, p. 173). Stipulato l'accordo con Alfonso, il B. ritirò le sue truppe dal Regno e tornò a ...
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GUAZZELLI, Demetrio (Pietro Demetrio)
Emilio Russo
Nacque a Petrognano, nella diocesi di Luni, intorno alla metà del XV secolo. Sulla famiglia non si hanno notizie, eccetto quanto si ricava da un atto [...] nella nuova istituzione. Il lavoro ebbe all'inizio retribuzione contenuta (un ducato al mese), ma valse al G. l'entrata negli ambienti più vicini al pontefice, cui del resto doveva essere caro, se nel giorno stesso del suo insediamento Sisto IV gli ...
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LEONE
Andrea Bedina
Nacque probabilmente intorno agli anni Sessanta del secolo X. Divergenti i pareri in merito alle sue origini.
Tra Otto e Novecento si suppose che L. fosse tedesco e che avesse trascorso [...] Nel 1004-05 (le fasi e la cronologia dell'assedio risultano molto incerte) L. fu costretto a ritirarsi dalla sede diocesana vercellese per la vicinanza delle bellicose truppe arduiniche; solo dopo il vittorioso combattimento di Sparone, non distante ...
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CONCOREGIO (Concoregio, Concoreggio, Concorezo, Concorezzo, Concorrezzo), Rinaldo da (Raynaldus de Mediolano), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Milano intorno al 1250dalla nobile famiglia dei [...] cattedrale, quella basilica Ursiana che egli stesso aveva fatto restaurare qualche anno prima (l'inaugurazione fu nel 1314) meritando un posto nel grande dipinto d'altare, vicino al fondatore Urso.
Il suo culto, testimoniato già da un messale del ...
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MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] di Roma, attenzione che denota la vicinanza dell'autore agli interessi della nobiltà romana 46, 50, 70; C. Carozzi, S. M. et la légitimité de Charles Ier, in L'État angevin. Pouvoir, culture et société entre XIIIe et XIVe siècle, Roma 1998, pp. 81-97 ...
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vicinanza
s. f. [der. di vicino]. – 1. a. Il fatto, la condizione di esser vicino, come posizione relativa nello spazio; prossimità, breve distanza: la v. della palude rendeva l’aria malsana; il clima è rigido per la v. delle Alpi; ho preferito...
vicinita
vicinità s. f. [dal lat. vicinĭtas -atis], raro. – L’esser vicino, vicinanza: acquistando pur la Luna col suo movimento di dì in dì maggior v. al Sole (Galilei).