LANCELLOTTI, Orazio
Raissa Teodori
Nacque a Roma nel 1571 da Paolo e da Giulia Delfini. Il padre ricoprì cariche di rilievo nel governo dell'Urbe; nel 1589 ottenne l'ambito seggio di conservatore di [...] allo zio Scipione, che gli era stato amico e consigliere nella missione diplomatica nella Francia di Carlo IX. Con il primo il L. condivise la vicinanza ai religiosi delle Scuole pie e all'Ordine dei frati minimi. Al secondo lo legò il gusto per ...
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CANDIA, Marcello
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Nacque a Portici (Napoli) da Camillo e da Luigia Mussato il 27 luglio 1916.
La famiglia, residente a Milano, si trovava nel capoluogo campano dal 1913, quando il padre del C. - già [...] ), ove rimase fino all'8 sett. 1943. Frattanto la vicinanza a Milano gli permise sia di continuare ad occuparsi dell'azienda diocesi di Macapá, le comunità di base di Rio Branco, l'associazione caritativa La Cruz; liriada di Macapá.
Già malato di ...
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GIOVANNA da Signa
Silvia Mostaccio
Originaria di Signa, presso Firenze, e figlia di poveri pastori del contado, non conosciamo la sua data di nascita, che è da collocare presumibilmente nella seconda [...] alla fine: solo un piccolo gruppo di donne, favorite dalla vicinanza delle loro case e attratte dalla santità della romita, si ; Jeanne de S., in Les vies des saints et des bienheureux selon l'ordre du calendrier, XI, Paris 1954, p. 286; J. Dalarun, ...
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PIGNONE del Carretto, Giorgio
Ugo Dovere
PIGNONE del Carretto, Giorgio (in religione Emmanuele Maria). – Nacque a Oriolo, in provincia di Cosenza, il 17 dicembre 1721 da Ferdinando e Isabella Caracciolo [...] favorite dal ruolo ricoperto nell’Ordine e dalla vicinanza con il vivace generale Vázquez (con il generale critico-storiche della Chiesa di Sessa Aurunca, Sessa Aurunca 1993, p. 76; L. Di Silvestro, Diocesi di Sessa Aurunca, Sessa Aurunca 1996, p. 121 ...
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FATINELLI, Giovanni Iacopo
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 28 apr. 1653 da Giovanni Battista e Angela sua moglie, di casato ignoto, e fu battezzato nella parrocchia di S. Frediano.
Dottore in utroque, [...] lassisti, ma anche le pratiche più vicine al paganesimo. Del 1704 è l'edizione romana di una Relazione del viaggio nuovo patrono. La traduzione dell'opera del Palafox e la vicinanza all'ambiente del Tommasi fanno comunque pensare che in questo periodo ...
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CIPOLLONI (de' Cipollonis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze da Nicolò presumibilmente nella, prima metà del XIV secolo. Entrato nell'Ordine domenicano in data imprecisata, lo ritroviamo nel 1373 [...] di duemila fiorini d'oro in favore del predetto Guidi. L'esecuzione della sentenza, non ancora risolta nel 1405, fu domenicani. Unico impedimento alla realizzazione del progetto era l'eccessiva vicinanza della loggia al convento degli eremitani di S. ...
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PALMIERI, Niccolo
Abbondio Zuppante
PALMIERI, Niccolò. – Nacque in Sicilia, probabilmente a Naro nei pressi di Agrigento, il 26 ottobre 1401 da Riccardo, esponente della nobiltà locale.
Non è noto quando [...] teologo noto per la sua abilità oratoria, fu chiamato a tenere l’orazione funebre alle esequie dello stesso Niccolò V. Il 20 giugno e Civita Castellana, sede che per la vicinanza a Roma poteva facilitare l’attività curiale di Palmieri. La sua presenza ...
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BERNARDO
Giovanni Nicolaj
Di questo Vescovo di Pavia non si conoscono né la data né il luogo di nascita. L'Ughelli (I, col. 1090) sulle orme del Bossi lo dice appartenente alla nobile famiglia dei Lonati, [...] tutta attendibilità che egli sia stato eletto, contrariamente a quanto sostengono sia l'Ughelli (I, col. 1090), il Marroni (p. 42), il pontefice per Lotario di Sassonia.
La particolare vicinanza della Chiesa pavese a Roma appare sottolineata dalla ...
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ANDREUZZI (Andreucci), Marzio
Armando Pitassio
Nacque a Udine nel 1557 da famiglia nobile. Il padre, Lodovico, aveva sposato Cassandra Tritonio, il cui zio patemo, Ruggero, era abate di Pinerolo e membro [...] , le sole diocesi veneziane che avessero il permesso di officiare erano quelle dalmate, per la vicinanza con i Turchi e con le diocesi greco-ortodosse. L'A. si dimostrò in tale occasione un deciso sostenitore della curia romana giungendo al punto di ...
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BARISONI, Albertino
Giorgio E. Ferrari
Figlio di Marcello, nacque a Padova il 7 sett. 158. 7Non deve pertanto confondersi con l'omonimo zio, che fu vicario di Mirano nel 1595, e in onore del quale si [...] trattenne, con favorevoli risultati, tra il luglio e l'ottobre 1614, facendovisi altresì apprezzare come "dotto e sua edizione del trattato Dellalingua toscanaTirenzee Verona 1720).
Alla vicinanza di studi col Pignoria si connette un altro lavoretto a ...
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vicinanza
s. f. [der. di vicino]. – 1. a. Il fatto, la condizione di esser vicino, come posizione relativa nello spazio; prossimità, breve distanza: la v. della palude rendeva l’aria malsana; il clima è rigido per la v. delle Alpi; ho preferito...
vicinita
vicinità s. f. [dal lat. vicinĭtas -atis], raro. – L’esser vicino, vicinanza: acquistando pur la Luna col suo movimento di dì in dì maggior v. al Sole (Galilei).