Profilmico
Sandro Bernardi
Con questo termine, coniato da Étienne Souriau (1951), s'intende tutto quello che sta davanti alla cinepresa pronto per essere filmato: oggetti, volti, corpi, spazi interni [...] o il cinéma direct (Marsolais, 1974), dove in diverse maniere si presuppone l'identità non solo del p. ma anche del film stesso con la realtà non manipolata.Forse, il momento di maggior vicinanza fra il p. e il reale coincide proprio con il momento ...
Leggi Tutto
Libido
Silvia Vegetti Finzi
Il termine latino libido, "desiderio", è usato in psicoanalisi con accezioni diverse: in Freud, indica una forma di energia vitale che rappresenta l'aspetto psichico della [...] s'impone il massimo di lontananza là dove esiste il massimo di vicinanza. Uno scopo è stato però raggiunto, quello di connettere indissolubilmente il desiderio con l'interdetto, di sperimentare il limite che la civiltà umana oppone all'incondizionata ...
Leggi Tutto
Suicidio
Luigi Pavan
Il termine suicidio (formato sull'analogia del latino homicidium e composto da sui, genitivo del pronome riflessivo, e -cidio, dal tema di caedere, "tagliare a pezzi, uccidere") [...] sanitaria. Il suicidio è raro prima dei 12 anni e aumenta con l'età, con una frequenza massima oltre i 75 anni; la tendenza appare atteggiamento personale che preveda la possibilità di avere una vicinanza emotiva, di ascolto e di empatia, che sono ...
Leggi Tutto
Musicista
Marco Brazzo
Il corpo del musicista utilizza in maniera inusuale il sistema di leve che costituisce l'apparato locomotore: muscoli (forze motrici), segmenti ossei (forze resistenti), articolazioni [...] muscolo diaframma. Il tempo di recupero naturale, nel quale l'organismo ripara e rinnova ogni tipo di cellula, è conseguentemente, la compressione dei carichi di lavoro, l'eccessiva vicinanza degli impegni assunti, il moltiplicarsi di concerti ...
Leggi Tutto
Cineforum
Marco Scollo Lavizzari
Rivista italiana di cultura cinematografica, con periodicità mensile, fondata a Venezia nel 1961 per iniziativa di Vincenzo Gagliardi (1925-1968) come quaderno della [...] , Cine Forum, suggeriva del resto la sua immediata vicinanza e similarità con la prassi educativa, allora in auge tale travaso non avvenne in maniera indolore. Dorigo si dimise e l'appello di Darko Bratina, nel 1968 dalla Tribuna dei cineforum, ...
Leggi Tutto
scrittura elettronica
scrittura elettrònica locuz. sost. f. – Fino agli anni Ottanta del secolo scorso, il dominio dell’audiovisivo – dei media detti non alfabetici – faceva prevedere una progressiva [...] degli intervistati tra i 18 e i 27 anni dichiarava di considerare l’e-mail un mezzo vecchio). Più in generale, appare in bilico E la differenza più profonda non sta nella loro presunta vicinanza all’oralità (anni di studi hanno dimostrato che mancano ...
Leggi Tutto
responsabilita sanitaria
responsabilità sanitària locuz. sost. f. – Sulla responsabilità della struttura sanitaria nei confronti del paziente la giurisprudenza della Corte di cassazione è pervenuta – [...] per fatto illecito. Il rapporto che si'instaura con l’accettazione del paziente presso la struttura comporta, infatti, sfera d’azione si svolge il fatto da provare (criterio di vicinanza alla prova): cosicché, o la cartella clinica contiene la prova ...
Leggi Tutto
teoria dell’attaccamento
Teoria elaborata dallo psicoanalista inglese John Bowlby negli anni Ottanta del secolo scorso per spiegare il legame madre-figlio. Agli inizi del XX sec., Freud sosteneva che [...] soddisfacimento della fame. La ragione di ciò è che la vicinanza della madre e il contatto con lei sono, nell’ambiente legame con la madre è il prototipo di altri legami affettivi che l’individuo formerà nel corso della sua vita: il rapporto d’amore ...
Leggi Tutto
neuroglobina
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
Emoproteina monomerica prodotta nel citoplasma dei neuroni del sistema nervoso centrale e periferico (non nella glia, però, ovverosia non in quelle cellule [...] 100÷400 μM) tendono a escluderlo; d’altro canto, la stretta vicinanza della Ngb con aree della retina (dove la sua concentrazione è ca Il meccanismo molecolare che è stato proposto per spiegare l’azione protettiva svolta dalla Ngb sui neuroni è stato ...
Leggi Tutto
apprendimento sociale
Insieme di interazioni sociali che, a partire dall’infanzia, concorrono alla strutturazione del comportamento sociale e dell’identità individuale mediante l’osservazione degli altri. [...] , il bambino seleziona attivamente l’osservazione di modelli a lui vicini per similarità e vicinanza emotiva, estrae e integra di produrre comportamenti simili in futuro. Infine, l’esecuzione osservabile di un comportamento non avviene sempre e ...
Leggi Tutto
vicinanza
s. f. [der. di vicino]. – 1. a. Il fatto, la condizione di esser vicino, come posizione relativa nello spazio; prossimità, breve distanza: la v. della palude rendeva l’aria malsana; il clima è rigido per la v. delle Alpi; ho preferito...
vicinita
vicinità s. f. [dal lat. vicinĭtas -atis], raro. – L’esser vicino, vicinanza: acquistando pur la Luna col suo movimento di dì in dì maggior v. al Sole (Galilei).