CHIESI, Luigi
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 23 luglio 1811 da Giuseppe e Beatrice Muzzarini. Dopo aver frequentato le scuole rette dai padri gesuiti, intraprese gli studi giuridici, dapprima [...] anni dell'esilio fiorentino il C. si tenne lontano dalla politica militare, riprendendo a occuparsi dei suoi studi giuridici; nel 1858, dopo modenesi al regno costituzionale di casa Savoia. Sotto ladittatura di Luigi Carlo Farini, che fin dalla sua ...
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ALBERGANTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Stradella (Pavia) il 24 luglio 1898 da Angelo e Maria Ravazzoli. Di famiglia operaia e socialista (il padre era fornaciaio, la madre mondina e lo [...] da giovanissimo un'adesione militante agli ideali del socialismo. In servizio di leva durante la prima guerra mondiale nel periodo fascista il proprio destino alla lotta contro ladittatura. Segretario della sezione comunista di Arona, nel giugno ...
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BRUSA, Emilio
Celestino Spada
Nacque a Ternate, in provincia di Como, il 9 settembre 1843 da Giuseppe e da Maria Bianchi. Dopo aver compiuto gli studi classici a Milano, frequentò il corso di giurisprudenza [...] per i titoli VIII e IX, libro II, "Reati contro la fede pubblica" e "Reati contro il commercio e l'industria". . 25-68; Della giustizia penale eccezionale,ad occasione della presente dittaturamilitare, in Rivista penale, XXXIX (1894), pp. 413-64; ...
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BORGATTI, Francesco
Isabella Zanni Rosiello
Nacque a Corpo Reno, frazione di Cento (Ferrara), il 30 maggio 1818 da Giuseppe e Maria Bitelli. Compì gli studi medi a Cento, iscrivendosi, quindi, nel dicembre [...] . Berghini, inviato del governo piemontese, le trattative per una convenzione militare tra i due Stati.
Dopo l'ingresso dei Francesi in Roma, ladittatura Farini, fu nominato consigliere presso la corte d'appello di Bologna. Eletto deputato per la ...
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AVESANI, Giovanni Francesco
Giovanni Gambarin
Di nobile famiglia veronese, nato a Venezia il 20 ag. 1790 da Ignazio e Angela Tabacchi, divenne avvocato di grande fama nel foro veneziano. Il suo nome [...] la capitolazione. Questa fu strappata al conte A. Palffy, governatore civile, e al conte F. Zichy, governatore militare, proporre che venisse conferita ladittatura ai triumviri Daniele Manin, G. B. Cavedalis e L. Graziani: la proposta, che mirava ...
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BERARDI, Paolo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Torino il 21 giugno 1885; dopo aver frequentato l'Accademia militare di Torino, partecipò alla guerra italo-turca (1911-12) come tenente d'artiglieria, meritandosi [...] il ministero della Difesa.
Scrisse per la Rivista militare (Contributo dell'esercito italiano alla guerra . Lupinacci, Roma 1946, p. 213, e F. Catalano, L'Italia dalla dittatura alla democrazia (1919-1948), Milano 1962, p. 427. Si vedano ancora i ...
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BOLDONI, Camillo
Franco Molfese
Nato a Barletta il 15 nov. 1815 da Michele, colonnello di artiglieria, entrò nel collegio militare di Napoli nel 1826. Nel 1835, già sottotenente, passò nell'arma di [...] dell'Ordine di Napoli. Il suo compito fu prevalentemente militare, essendo stato incaricato di organizzare e disciplinare le forze . Il B. guidò la brigata fino a Napoli, dove entrò il 19 settembre. Qui ladittatura garibaldina, in quel momento ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] ordine, legge, vita pubblica con la semplice affermazione di una dittatura partigiana basata sulla violenza" (Ibid l'ipotesi della Comunità europea di difesa (CED), alleanza politico-militare europea all'interno del Patto atlantico, legata ai nomi di ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] di quest'ultima non era la guerra, ma la pace, e i problemi che ne conseguivano non erano di natura militare, ma di politica interna primo a riconoscere la Russia dei soviet, arrischiandosi a dire che era per "il comunismo senza dittatura". Ma mentre ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] terreno politico, come di quella di La Marmora (e quindi anche del Comando supremo francese) sul terreno militare, creò al già oberato C. alla dittatura regia e rattazziana (Pischedda, pp. 162-169). Nel frattempo da Parigi era giunta la richiesta di ...
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dittatura
s. f. [dal lat. dictatura, der. di dictator «dittatore»]. – 1. Carica e autorità di dittatore, in senso storico: la d. di Cincinnato; assumere, deporre la d.; anche il periodo di permanenza nella carica: durante la d. di Silla. 2....
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...