FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] con la recente scomparsa dello zio che aveva avuto il protettorato della Romagna e con la reazione alla larvata dittatura che grazie a dotarsi di un minimo di apparato burocratico-militare efficiente e queste tendenze disgregatrici dovevano emergere ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] militare. Ricoverato nell'ospedale militare di Firenze, fu curato dalla sua stessa fidanzata, samaritana della Croce rossa. Durante la compromesso", il D. riprese subito la sua attività di oppositore della dittatura mussoliniana. Due restarono, anche ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] che, dimessosi dopo il disastro militare da presidente del Consiglio del governo sardo, assumeva la presidenza della neonata Consulta lombarda. della cosiddetta dittatura legislativa rattazziana per l'esame delle leggi emanate, stante la chiusura del ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] la novità. Altri problemi incalzavano, in primo luogo l'alleanza politico-militare tra gli Stati italiani, per la agosto del '59, dopo essersi opposto con successo alla dittatura del Ricasoli, entrò nell'Assemblea toscana di cui divenne segretario ...
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CORONATA, Bartolomeo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1520 da Giovanni, ricco mercante ascritto all'"albergo" dei Pallavicino, e da Peretta, figlia di Nicolò Grimaldi Cebà, appartenente ad una [...] C. non sembra tanto una dittatura personale quanto un governo dal " ad insistere nella loro azione militare con l'aiuto spagnolo; all'accordo 84, 93, 105, 107, 110 s.; E. Vincens, Histoire de la Republique de Gênes, III, Paris 1842, pp. 58 s., 87, ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] a cura di A. Torre, Milano 1963, ad Indicem; A. Bianchi, Storia del movimento operaio di la Spezia e Lunigiana, Roma 1975, ad Indicem; Id., Lotte sociali e dittatura in Lunigiana storica e Versilia, Firenze 1981, ad Indicem; M.A. Frabotta, Gobetti. L ...
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D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] 1919: e ciò sia per la ben maggiore estensione dell'occupazione militare italiana; sia per la più vasta gamma di rapporti instauratisi del prefetto e il nuovo sistema di potere della dittatura fascista, che proprio nell'attentato di Bologna trovava ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] la carica di addetto presso l'ambasciata italiana a Pietroburgo, con non ben chiari incarichi di carattere politico-militare dal discorso del 3 genn. 1925, che sanciva l'assunzione della dittatura da parte di Mussolini.
Nel novembre del 1925 il G. s' ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] di Caporetto, rispetto a cui, diradata «la nebulosa dello sciopero militare», ritenne acquisite le gravi e «ben precise della dittatura, la sua opposizione diventò silenziosa, ma senza condiscendenze o compromissioni con il regime. La morte ...
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BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] lo sfacelo morale della borghesia cittadina sostenitrice della dittatura. Lo stesso accadde con Omnibus. Fu subito chiaro nella capitale. La notte del 25 luglio 1943 la trascorse in città con gli amici che già militavano nei partiti politici ...
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dittatura
s. f. [dal lat. dictatura, der. di dictator «dittatore»]. – 1. Carica e autorità di dittatore, in senso storico: la d. di Cincinnato; assumere, deporre la d.; anche il periodo di permanenza nella carica: durante la d. di Silla. 2....
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...