Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] contadini e schiavi), la società valacca dei sec. 14°-16° era tenuta insieme dal principe, capo militare, giudice supremo e , proclamando la repubblica socialista. Ceauşescu impose al paese una dittatura personale, assumendo nel 1967 la carica di ...
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(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] tre bracci delle Cortes (ecclesiastico, militare, popolare) con sede a Barcellona. La C. formò così una gelosa . Seguí, P. Faner, F. Cremades).
La poesia catalana degli anni posteriori alla dittatura è stata percorsa da una reazione contro l’estetica ...
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Romanziere e uomo politico venezolano (Caracas 1884 - ivi 1969), liberale. Esule in Spagna dal 1931, ritornato in patria nel 1935, alla fine della dittatura di J. V. Gómez, fu ministro della Pubblica Istruzione [...] . Il 24 nov. 1948 fu rovesciato da un colpo di stato militare e conservatore; imprigionato, poi costretto all'esilio, si stabilì all'Avana A partire dai suoi primi romanzi, Reinaldo Solar (1920), La Trepadora (1925), Doña Bárbara (1929) G. trattò il ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] assunzione del potere da parte della giunta militare di Jaruzelski. La necessità, in cui successivamente l'URSS la rottura con Shevardnadze, che abbandonò il ministero degli Esteri (dicembre 1990) parlando del pericolo di un'"avanzata della dittatura ...
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SARAMAGO, José
Ettore Finazzi Agrò
Narratore, poeta e drammaturgo portoghese, nato ad Azinhaga (Ribatejo) il 16 novembre 1922. Trasferitosi con la famiglia a Lisbona, fu costretto a interrompere gli [...] Strenuo oppositore della dittatura salazarista, nel 1974, alla vigilia della rivoluzione militare del 25 aprile quase, del 1978) e alla poesia (genere al quale può anche annettersi la singolare raccolta di ''poemi in prosa'' O ano de 1993- 1975; trad ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] di quest'ultima non era la guerra, ma la pace, e i problemi che ne conseguivano non erano di natura militare, ma di politica interna primo a riconoscere la Russia dei soviet, arrischiandosi a dire che era per "il comunismo senza dittatura". Ma mentre ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] al capitolo V è appiccicato un discorso sull'arte militare in un'"appendice" senz'altro titolo che viene ad pratico-ideale che maturò con l'opposizione alla dittatura napoleonica e con la Restaurazione. La "patria storia", era, secondo il B., ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] ); magistrature ordinarie e straordinarie, consolato e tribunato militare (II 27; III 3; V 2; VI 11 24; V 2; VI 24), censura (III 13), dittatura (I 6; IV 23); cariche sacerdotali (II 8; III VI 3, 20). È questa la sezione forse più valida dei Geniales ...
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FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] , il F., che pure non aveva alcun interesse per lamilitanza politica, pensò sempre il suo lavoro letterario, e il lavoro personale, aveva comunque accettato e tratto vantaggio dalla dittatura.
Dai taccuini la madre del F. trasse una serie di ...
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ONETTI, Juan Carlos (App. IV, ii, p. 669)
Ines Ravasini
Scrittore uruguaiano, morto a Madrid il 30 maggio 1994. Oppositore del regime militare, nel 1974 fu arrestato e una volta libero si trasferì in [...] dittatura uruguaiana, sono ambientate nell'universo fittizio di Santa María, luogo simbolico e ricorrente in tutta la state tradotte in italiano: Para esta noche (1943; trad. it. 1974); La vida breve (1950; trad. it. 1970); Los adioses (1954; trad. ...
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dittatura
s. f. [dal lat. dictatura, der. di dictator «dittatore»]. – 1. Carica e autorità di dittatore, in senso storico: la d. di Cincinnato; assumere, deporre la d.; anche il periodo di permanenza nella carica: durante la d. di Silla. 2....
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...