DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] e non com'era suo parere alle "ventose della burocrazia militare (15 ott. 1911).
Nel medesimo periodo, il disaccordo con convegno di Nérac, da cui nacque la concentrazione antifascista. Va aggiunto che ladittatura tentò, nei suoi primi anni di ...
Leggi Tutto
Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] dalla crisi del primo dopoguerra, la città si riprese in parte durante ladittatura fascista, che conferì al porto, mentre l’inflazione cresceva anche per la stampa da parte del governo militare di AM-lire, la moneta di occupazione che in poche ...
Leggi Tutto
CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] recò in Argentina, appena uscita dalla lunga dittaturamilitare, partecipando, come legato del papa, all’ . Casula - G.M. Vian, Torino 2000) le travagliate vicende dei rapporti tra la S. Sede e i paesi comunisti dal 1963 al 1989.
Nel gennaio 1995 per ...
Leggi Tutto
BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] , dal 1857, il B. curò la propaganda nell'opinione pubblica e la preparazione militare delle forze volontarie: dalle colonne del San Giorgio, divenuto poi Nazione, insistettesulla necessità della dittatura piemontese e della alleanza con Napoleone ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] visse tutta la tragedia; negli anni Trenta condivise con Benedetto Croce la lunga lotta contro ladittatura; tra il tema, sviluppato nel primo dopoguerra, del pericolo della militanza di partito. I partiti dovevano avere una struttura di quadri ...
Leggi Tutto
BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] la rivoluzione e ladittatura del proletariato, e pertanto ne avocava a sé la direzione; la sua fuga fallirono. La notte fra il 3 e il 4 giugno 1944 il B. con altri detenuti fu avviato verso il Nord su un camion militare tedesco. All'alba ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] 1893, intendendo proporsi come un periodico di letteratura militante con una funzione apertamente "civile".
Le formulazioni che vero dibattito politico, né la generale depoliticizzazione della vita pubblica causata dalla dittatura che era incapace di ...
Leggi Tutto
DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] M. De Vecchi elaborò verso la fine del 1922, in qualità di sottosegretario per l'Assistenza militare e le pensioni di guerra, di tutte le tendenze purché non compromessi personalmente con ladittatura.
Caduto il fascismo, lanciò il 26 luglio un ...
Leggi Tutto
GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] in missione diplomatica, il G. assunse ladittatura e la mantenne per quindici giorni, duranti i quali lo stesso giorno dell'insurrezione fiorentina, veniva deciso l'intervento militare austriaco in Toscana, cui solo Livorno oppose una breve ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] per il pensiero marxista e della sua militanza socialista; sia in quelli dedicati all’Italia otto-novecentesca, a partire da Giuseppe Mazzini e Carlo Cattaneo sino alla dittatura fascista, nei quali emerse la sua natura di democratico e di laico ...
Leggi Tutto
dittatura
s. f. [dal lat. dictatura, der. di dictator «dittatore»]. – 1. Carica e autorità di dittatore, in senso storico: la d. di Cincinnato; assumere, deporre la d.; anche il periodo di permanenza nella carica: durante la d. di Silla. 2....
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...