La più importante azione sacra delle Chiese cattolica, ortodossa e anglicana, celebrata dal sacerdote con la comunità dei fedeli.
Lam. nel cristianesimo cattolico
Nella dottrina cattolica (istruzione [...] cena tramandato dagli evangelisti: preparazione del pane e del vino, preghiera eucaristica, frazione del pane, comunione dei fedeli.
Lam. può essere celebrata dal sacerdote solo una volta al giorno, tranne che a Natale e nel giorno dei defunti ...
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Dodicesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
In italiano, come nelle altre lingue lam rappresenta, la nasale bilabiale: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come [...] vendemmia, lat. vindemia); qualche caso di raddoppiamento si ha pure tra vocali (per es. femmina, lat. femina). Solo in poche parole lam può essere preceduta da consonanti diverse da l o r o s (per es. acme, istmo) o seguita da consonanti diverse da ...
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Generale e uomo di stato (Torino 1804 - Firenze 1878). Combatté la prima guerra d'indipendenza (1848). Nominato ministro della Guerra (1849-59), riorganizzò l'esercito piemontese. Nel 1855-56 guidò la [...] truppe non appartenenti a quelle di prima linea. LaM. partiva dal concetto di tenere pronte tutte le forze stata sottoscritta dal re. Dopo le elezioni dell'ottobre 1865, LaM., trovandosi di fronte a una seria opposizione, acuitasi specialmente sul ...
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LA MASA, Giuseppe
Giuseppe Paladino
Patriota siciliano, nato a Trabia il 30 novembre 1819, morto a Roma il 29 marzo 1881. Compì gli studî a Termini e a Palermo, dove collaborò alla Ruota di B. Castiglia. [...] aiuti in Italia e all'estero e di far conoscere la rivoluzione siciliana sotto il suo vero aspetto. Non si la gente onesta.
Bibl.: A. Coppola, La vita di G. LaM. nella storia del Risorgimento Italiano, Palermo 1919; R. Corselli, Garibaldi e LaM ...
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LA MARCHE, Olivier de
Ferdinando Neri
Scrittore francese, nato fra il 1425 e il 1428, morto il 1° febbraio 1502. Originario della Bresse, entrò giovinetto alla corte di Borgogna, come paggio del duca [...] a cura di H. Beaune e J. d'Arbaumont, Parigi 1883-1888, voll. 4.
Bibl.: H. Stein, O. de LaM., historien, poète et diplomate bourguignon, in Mémoires couronnés et Mém. de savants étrangers, pubbl. dall'Académie Royale de Belgique, 1888; G. Doutrepont ...
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Filosofo (Saint-Malo 1709 - Berlino 1751). Medico e chirurgo, nella sua opera più famosa, L'homme machine (1747), sostenne che l'uomo, come gli animali, è una macchina: tutte le sue facoltà devono quindi [...] della Reale accademia delle scienze, nonché medico ordinario e lettore del re. Nell'agio di Berlino e di Potsdam, LaM. poté attendere liberamente a definire le sue concezioni materialistiche ed edonistiche portando a termine, tra l'altro, L'homme ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] da lui; e halla quasi lievetata, e pare che s'aparecchi a recevare la 'mpressione che li vole essare data dal cielo; secondo la cera rescaldata e ensolita per recevare la 'm pressione del sugello; e anco secondo lo semenatore, che lavora lo campo ch ...
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M
Paolo Bertetto
(Germania 1930-31, 1931, M, il mostro di Düsseldorf, bianco e nero, 118m); regia: Fritz Lang; produzione: Seymour Nebenzahl per Nero-Film; sceneggiatura: Thea von Harbou, Fritz Lang; [...] acquistano una speciale valenza simbolica, proseguendo una pratica di produzione del simbolo che Lang ha lungamente perseguito: laM quasi stampata sul cappotto di Beckert, l'ombra dell'assassino che compare davanti alla bambina sul manifesto della ...
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La Mennais (dal 1837 Lamennais), Felicite-Robert de
La Mennais
(dal 1837 Lamennais), Félicité-Robert de Pubblicista e filosofo francese (Saint-Malo, Ille-et-Villaine, 1782 - Parigi 1854). Sulla sua [...] attacca ateismo, deismo, relativismo, protestantesimo come causa di ogni disordine civile, e a essi contrappone la fede e la piena sottomissione alla Chiesa di Roma. LaM. espose i motivi teorici di questa posizione nel 2° vol. dell’opera (1820; 3° e ...
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Arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni. In quanto attività sociale, lam. appartiene a tutte le epoche e a tutte le culture, mutando il proprio significato e la propria [...] stile barocco), sia nel senso di una forma chiusa e strutturalmente determinata (dello stile cosiddetto classico-romantico). Lam. può così manifestarsi sia come una elaborazione polifonica (a più voci, secondo una logica imitativa tra le diverse ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...