MADRUZZO, Carlo Gaudenzio
Rotraud Becker
Nacque a Issogne, in Val d'Aosta, nel 1562 da Giovanni Federico e da Isabella di Challant, del ramo dei conti di Issogne.
Il padre nel 1562 era colonnello al [...] e lasciò Trento il 3 nov. 1620 per risiedere stabilmente a Roma. In un primo tempo il capitolo rifiutò la clausola del diritto di successione; il M. lo ridusse a più miti consigli con l'aiuto di una "paterna ammonizione" del papa e con l'appoggio ...
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MERCANTI, Ilario Giacinto,
Alessandro De Lillo
detto lo Spolverini. – Nacque a Parma il 13 genn. 1657 nella parrocchia di S. Gervaso, secondo quanto risulta dal suo atto di nascita (pubblicato in Fiori). [...] patente di familiarità dalla duchessa Dorotea Sofia, per il matrimonio della quale con Odoardo Farnese aveva dipinto anni prima la citata Naumachia.
Il M. morì a Parma il 4 ag. 1734 e fu sepolto nella chiesa di S. Giovanni Evangelista.
Fonti e Bibl ...
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MACCAGNANI, Eugenio
Alessandra Imbellone
MACCAGNANI, Eugenio. – Nacque a Lecce il 4 apr. 1852 dall’orafo Mattia e da Rosa Grassi. Ben presto iniziò a lavorare nella bottega dello zio paterno Antonio [...] tuonò (1898: Lecce, Istituto statale d’arte G. Pellegrino), che all’Esposizione universale di Parigi del 1900 ottenne la medaglia d’oro, procurando al M. la croce della Legion d’onore (Cassiano, p. 689; Foscarini, pp. 237, 263), e da Rope Quoit, «l ...
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MAGGINI, Giovanni Paolo
Carlo Chiesa
Nacque a Botticino Sera, nei pressi di Brescia, ove venne battezzato il 25 ag. 1580, da Giovanni e Giulia, della quale è ignoto il cognome.
La famiglia era originaria [...] al 5 luglio 1630, quando morì uno dei suoi due figli gemelli nati appena due mesi prima (Ravasio, 1990, p. 38).
La morte del M. deve essere collocata tra questa data e i primi mesi del 1632.
In questo periodo Brescia fu devastata dalla peste, e ...
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MARTINEZ, Gaetano
Caterina De Angelis
MARTINEZ (Martines), Gaetano. – Nacque a Galatina (Lecce) il 14 nov. 1892 da Vito e da Rosa Ripa. Il suo cognome, con cui fu registrato all’anagrafe, era Martines, [...] , nella compostezza classica e nell’agevole grazia, resa nella struttura piramidale di impronta quasi purista, il M. raggiunse la padronanza perfetta della materia e del proprio mondo creativo, superando i modi michelangioleschi giovanili e lo stile ...
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FORTUNATI, Gian Francesco
Teresa Chirico
Nacque a Parma il 27 febbr. 1746. Cominciò gli studi musicali a Piacenza, città dove il padre si era trasferito per motivi di lavoro, sotto la guida di O. Nicolini, [...] arie, cavatine, recitativi per voci e orchestra tra cui: Dodici ariette sacre e sei profane a tre voci… a S. M. la Regina Maria Luisa Borbone infanta di Spagna…, tre voci e orchestra, anche ridotte per canto e pianoforte, 1817; Sei ariette… dedicate ...
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BROGGI, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 6 maggio 1851. Allievo di Camillo Boito all'Accademia di Brera, dal 1879 esercitò la professione di architetto, con studio a Milano. Tra il 1884 e il 1890 [...] disegno, 1894; Relazione sulla decorazione del palazzo civico in pietra artificiale, Spezia 1902; La scuola professionale muraria di Milano, 1913; La villa di S. M. la regina madre d'Italia Margherita di Savoia a Bordighera, 1923; Le residenze di S ...
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BOCELLI, Arnaldo
Renato Bertacchini
Nacque a Roma il 1° giugno 1900, da Ferruccio, funzionario presso il ministero delle Poste, e da Almerina Farina, in una famiglia di origine parmense (i Bocelli avevano [...] "Aretusa" (1957-1974), articolata in 31 volumi e diretta per l'amico editore Sciascia, pubblicò testi di G. Dessi, M. La Cava, P. D'Alessandria, C. Stuparich e fondamentali monografie, dovute a U. Bosco (Realismo romantico), V. Lugli (Bovary italiane ...
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MARCHESI (Marchesini), Luigi
Laura Spreti
Nacque a Milano l'8 ag. 1754 da Giovanni e da Isabella Rossi, originari di Modena. Il padre, trombonista, gli insegnò molto presto a suonare il corno da caccia [...] fu licenziata per avere osato sfidarlo esibendo anche lei una prodezza vocale che era diventata un cavallo di battaglia del M., la "bomba" del M.: si trattava di cantare con potenza l'ultima nota di una volata di ottava in semitoni.
A Siena, nel 1781 ...
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MARVASI, Diomede
Fiorenza Tarozzi
MARVASI, Diomede. – Nacque il 13 ag. 1827 a Casalnuovo (oggi Cittanova), presso Reggio Calabria, da Tommaso e da Gerolama Guzzo; appartenne a un’agiata famiglia borghese [...] 1875 a Napoli. Ricoverato in una clinica di Castellammare di Stabia, si spense il 18 ott. 1875.
Dopo la morte del M. la moglie promosse la pubblicazione degli Scritti, a cura di F. De Sanctis (Napoli 1876) e, nel 1913, curò, con prefazione di ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...