MORANDO, Bernardo
Gerardo Doti
MORANDO, Bernardo. – Non possediamo dati sicuri sulla famiglia di origine, il luogo e la data di nascita di questo architetto civile e ingegnere militare originario del [...] sua chiesa collegiale»], in Biuletyn historii sztuki, XXIV (1962), 3-4, pp. 432, 434 s., 437 s.; Id., M. e Zamoyski. La collaborazione tra un architetto veneto e un mecenate polacco nella creazione della città ideale, in Italia, Venezia e Polonia ...
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MARZI, Angelo
Vanna Arrighi
MARZI (Marzi Medici), Angelo. – Nacque a San Gimignano il 25 maggio 1477 da Michele Marzi di Berardo, commerciante, iscritto alla locale arte dei merciai e pizzicagnoli; [...] l’autenticità, ma ben presto si poté ovviare a questo inconveniente.
Il bando di ribelle comportò per il M. la confisca e la vendita di tutti i suoi beni, ma i successivi avvenimenti gli permisero, tre anni dopo, il recupero del patrimonio ...
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MICHIEL, Giovanni
Gino Benzoni
MICHIEL, Giovanni. – Nacque l’11 ott. 1516 a Venezia da Giacomo (1494-1551) di Girolamo e Laura di Francesco Gritti.
Era il secondo di almeno sei figli maschi della coppia: [...] una vincolante alleanza fu accantonato. E a Salis non restò che lamentarsene, il 9 apr. 1590, con una lettera al M., con la quale chiese il rimborso di tutte le spese sostenute per propagandare l’alleanza tra i suoi compatrioti, specie nel «far tuor ...
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MEDICI, Ippolito de’ (Pasqualino)
Irene Fosi
Guido Rebecchini
Nacque a Urbino nel marzo del 1511, figlio illegittimo di Giuliano, duca di Nemours, e di Pacifica Brandano. Fu legittimato il 4 maggio [...] un suo possibile accordo con il duca di Firenze. L’eventuale pacificazione fra i due cugini poteva mirare a ottenere la rinunzia del M. a ogni pretesa su Firenze in cambio di un’ingente somma di denaro elargita da Alessandro per pagare i suoi sempre ...
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MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] pontefice e della salvezza per fede, esprimendo velatamente orientamenti filoprotestanti. Ne nacque una vera e propria controversia, durante la quale il M. fu avversato da Ignazio di Loyola e dai suoi seguaci, a loro volta oggetto di accuse da parte ...
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MARTINENGO, Cesare
Gabriele Archetti
MARTINENGO (Martinengo Cesaresco), Cesare. – Nacque probabilmente a Brescia, nell’ultimo decennio del secolo XIV, da Gerardo e da Caterina (forse Ugoni).
Il padre, [...] , del feudo di Casteggio nell’Oltrepò pavese e di numerosi contadi; possessi che rimasero nelle sue mani fino al 1447.
Conclusa la pace, il M. si mise ancora a servizio dello Sforza e da questo fu inviato, con altri capitani e cavalieri, nel Regno di ...
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MARTIRANO, Bernardino
Elena Valeri
– Nacque a Cosenza intorno al 1490 da Giovan Battista, di antica nobiltà calabrese, come lo stesso M. ricorda in un libello rimasto manoscritto e intitolato Commentariolum [...] aveva ricoperto prima di essere denunciato quale artefice di una congiura antimperiale. Alcuni mesi dopo, il 16 marzo, la firma del M., accanto a quella del Borbone, sigillò un decreto emanato in favore dello stesso Morone, affinché gli fosse rifusa ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] Bibliothèque du Séminaire Saint-Sulpice, sono le sue lettere al consigliere du Coudray e a A-J.-C. Clément (Lettres italiennes à M. La Motte du Coudray conseiller au Chátelet, tt. I-IV, 1759-1766, e Papiers de A.-J.-C. Clément, III, Lettres de l ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] 1367, festeggiò il ritorno della corte pontificia a Roma. Il soggiorno di Urbano V nella penisola fu breve, ma apportò al M. la prestigiosa nomina a senatore di Roma (27 genn. 1368). Efficace e fruttuosa si rivelò persino l'intesa con il nuovo legato ...
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MAZZOLA, Caterino Tommaso
Mario Armellini
MAZZOLÀ, Caterino (Catterino) Tommaso. – Nacque a Longarone nel Bellunese il 18 genn. 1745, secondo di otto figli, da Domenico e da Francesca Pellizzaroli.
Il [...] S. Marco di Giorgio Pisani (Venezia 1780). Il 10 giugno di quell’anno, nella chiesa veneziana dei Ss. Apostoli, il M. sposò la romana Teresa Tomasini, vedova e madre di una figlia di nome Apollonia.
Pubblicato anonimo, come tutti gli altri drammi da ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...