Miranda, Isa
Monica Cardarilli
Nome d'arte di Ines Isabella Sampietro, attrice cinematografica e teatrale, nata a Milano il 5 luglio 1909 e morta a Roma l'8 luglio 1982. Celebre diva del cinema italiano [...] ‒ Il piacere e l'amore) di Ophuls; o l'episodio diretto da Luigi Zampa in Siamo donne (1953), nel quale laM. interpreta sé stessa raccontando l'altra faccia della vita di una diva; e infine Gli sbandati (1955) di Francesco Maselli. Successivamente ...
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Milo, Sandra
Nome d'arte di Elena Salvatrice Greco, attrice cinematografica, nata a Tunisi l'11 marzo 1933. Destinata dalla morbida opulenza del suo fisico a impersonare la ragazza votata all'amore, [...] . Il clamoroso insuccesso riportato dal film alla Mostra del cinema di Venezia restituì laM. al suo personaggio: fu la leggiadra dama di Fantasmi a Roma (1961) diretto da Pietrangeli e la giovane provinciale che cerca l'amore per corrispondenza in ...
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Moriconi, Valeria
Marzia G. Lea Pacella
Nome d'arte di Valeria Maria Abbruzzetti, attrice cinematografica e teatrale, nata a Jesi il 15 novembre 1932. Interprete di figure forti e spregiudicate, con [...] nel suo Guardia, guardia scelta, brigadiere e maresciallo (1956).A partire dalla stagione 1956-57 laM. iniziò a lavorare in teatro prima con la compagnia di E. De Filippo, quindi in numerosi spettacoli di repertorio a Roma e infine, grazie ...
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Maraini, Dacia
Arnaldo Colasanti
Scrittrice e sceneggiatrice cinematografica, nata a Fiesole (Firenze) il 13 novembre 1936. I temi caratteristici della sua produzione letteraria e cinematografica (la [...] trasposti sullo schermo. Tra i più noti: Storia di Piera (1983) di Marco Ferreri, pure sceneggiato dalla M. con l'attrice Piera Degli Esposti alla cui vicenda biografica laM. aveva dedicato l'omonimo libro, e Marianna Ucrìa (1997) di Roberto Faenza. ...
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Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] sia in grado di alzare perché l'urto delle forze avverse ne venga, se non stornato, almeno attenuato (Principe XXV). La teoria politica di M. non si presenta in forma di "sistema", ma come vivo svolgimento di pensieri che dà, ai temi fin qui esposti ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] . Dal 1483 al 1500 egli attese all'immane monumento equestre di F. Sforza (il cavallo misurava alla cervice circa 7,20 m), la cui forma di creta (doveva essere gettata in bronzo) fu distrutta al tempo dell'occupazione francese. Dal 1508 al 1511 sono ...
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Politico e teologo (n. Padova tra il 1275 e il 1280 - m. Monaco di Baviera tra il 1342 e il 1343), figlio di Bonmatteo dei Mainardini, notaio dell'università di Padova. Svolse studî di medicina a Padova, [...] poteri" del pontefice), né può possedere beni terreni (secondo quanto insegnavano i maestri francescani vicini a M.). La Chiesa è la "totalità dei fedeli" (universitas fidelium) e ad essa spettano il controllo sull'autorità ecclesiastica, l'elezione ...
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Filosofo ed economista tedesco (Treviri 5 maggio 1818 - Londra 14 marzo 1883). Proveniente da una famiglia borghese di origine ebraica, studiò a Bonn e poi a Berlino, dove entrò in contatto con la sinistra [...] di ente naturale. Senonché, a differenza di Feuerbach che nella sua polemica antihegeliana si limita a rivendicare la naturalità dell'uomo, per M. la "natura" dell'uomo non è qualcosa di già "dato", non è una struttura invariabile e permanente, bensì ...
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Storico (Parigi 1798 - Hyères 1874). Studiò al collegio di Santa Barbara, nel quale in seguito iniziò la sua carriera di insegnante nel 1821. La traduzione da Vico dei Principes de philosophie de l'histoire [...] alla stesura della monumentale Histoire de France (1833). Nel 1838 fu nominato professore al Collège de France: con M. la cattedra divenne luogo privilegiato di un dibattito culturale in cui egli mostrò le sue capacità di polemista, appassionato ...
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Ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino, fluviale, lacustre). Oltre a pesci, molluschi, crostacei, pinnipedi e cetacei, che vengono utilizzati [...] del tonno, da 2000 t.s.l. Il sistema impiega una rete alta fino a 80-90 m e lunga fino a 1800 m; la nave, avvistato il branco, fila la rete di poppa e aggira il branco stesso percorrendo una traiettoria circolare; in ciò è assistita da un battello ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...