D'ALESSIO, Francesco
Guido Melis
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 27 maggio 1886, da Carlo e Vincenza Salinari. Di condizioni economiche benestanti (il padre notaio, una lunga tradizione familiare [...] comunale e provinciale e relativo regolamento con aggiunte sulla riforma Mussolini, in collaborazione con M. La Torre, Napoli 1924; La giurisdizione esclusiva degli organi della giustizia amministrativa rispetto agli atti degli enti non esercitanti ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatestino (Malatestino dall'Occhio)
Anna Falcioni
Terzogenito di Malatesta da Verucchio e della prima moglie di questo, Concordia, figlia del visconte imperiale [...] assenza dalle azioni militari non arrestò i piani di riconquista del casato, forte di nuovi accordi con la S. Sede. La rinnovata alleanza e la fuga del M. dalla prigione, nel marzo 1289, accelerarono il ritorno in città (marzo 1290), ma l'esilio fu ...
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MALGERI, Francesco
Maddalena Carli
Nacque a Messina il 13 genn. 1900 da Eugenio - discendente da un antico casato calabrese, di Bova Marina, professore di liceo e grecista amico di G. Pascoli - e da [...] -Bari 1986, pp. 97 s., 101, 138, 149, 207; A. Del Boca, Gli Italiani in Africa orientale, II, La conquista dell'Impero, Milano 1992, p. 458; M. Grandinetti, I quotidiani in Italia 1943-1991, Milano 1992, pp. 154, 162, 207; A. Vittoria, I diari di L ...
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MALVITO (de Sumalvito), Tommaso
Valerio Da Gai
È sconosciuta la data di nascita di questo scultore originario di Como, attivo nella seconda metà del XV secolo (Filangieri).
Dopo un probabile tirocinio [...] 1941, p. 17; Abbate, 1992, p. 71).
Dal momento della redazione del testamento, nel 1508, non si hanno notizie del M.; è probabile che la sua morte sia avvenuta non molto tempo dopo.
Fonti e Bibl.: G.B. D'Addosio, Origine, vicende storiche e progressi ...
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LOBBIA, Cristiano
Fabio Zavalloni
Nacque ad Asiago il 30 genn. 1826, da Giovanni Domenico e da Maddalena Bonomo. Studente universitario a Padova, nel febbraio 1848 il L. partecipò alle manifestazioni [...] (Visione spirituale), Padova 1937, p. 60; G. Castellini, Eroi garibaldini, a cura di C. Agrati, Milano 1944, pp. 392, 397; M. La Torre, Cent'anni di vita politica e amministrativa italiana, 1848-1948, I, Firenze 1952, p. 38; F.S. Merlino, Questa è l ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Unico figlio maschio nato dal matrimonio di Malatesta detto Malatesta da Verucchio con Margherita Paltonieri, sua seconda moglie, il M. è completamente [...] l'area territoriale compresa nella pieve di Santarcangelo e nelle cappelle di Camerano e di Castel dell'Uso.
La prima apparizione pubblica del M. risale al 1302, anno in cui aderì con il padre, con Malatesta detto Malatestino dall'Occhio e Ferrantino ...
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MAJANI, Augusto
Rossella Canuti
Nacque il 30 genn. 1867 a Budrio, presso Bologna, da Antonio e Clementina Sgarzi, produttori e rivenditori in un negozio al dettaglio di paste alimentari. Dopo aver seguito [...] , dove fu apprezzata da G. D'Annunzio.
Dal 1898, anno in cui espose anche alla Triennale di Milano, il M., per sostenere la propria famiglia economicamente in difficoltà, fu costretto a impiegarsi stabilmente a Il Resto del carlino e a dedicarsi alle ...
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MALATESTA (de Malatestis), Giovanni
Anna Falcioni
Primogenito di Malatesta detto Malatesta da Verucchio e della prima moglie Concordia figlia del visconte imperiale Enrighetto, il M., detto Gianciotto [...] Marca.
Ottenuto nel 1283 il possesso di Gradara dalla famiglia del Griffo, Malatesta da Verucchio delegò al M. la gestione del castello la cui posizione, al confine tra Romagna e Marche, rappresentò una formidabile testa di ponte per ottenere il ...
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MARCHESELLI (Adelardi), Guglielmo
Hélène Angiolini
Primo di questo nome, figlio di Bulgaro e di Marozia, nacque intorno alla metà del secolo XI a Ferrara o nei suoi dintorni. Il M. è ricordato nella [...] connotato l'intero gruppo parentale imponendosi alla fine nell'identificazione dello stesso Marcheselli.
Di origine comitale il M., la cui famiglia era residente nella parrocchia di S. Pietro, svolse, pur non esercitando incarichi all'interno delle ...
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MALATESTI, Antonio
Girolamo De Miranda
Nacque a Firenze nel 1610 da Emilio. La famiglia, originaria di Terranova, nel Valdarno, si chiamava in origine Griffoli; dopo essersi trapiantata a Firenze, dove [...] 219-226; P. Rebora, Milton a Firenze, in Il Sei-Settecento. Conferenze, Firenze 1956, pp. 249-270; M. Masieri, La Tina, ovvero i sonetti erotici di A. M., in I capricci di Proteo. Percorsi e linguaggi del barocco. Atti del Convegno, Lecce( 2000, Roma ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...