Mann, Michael
Simone Emiliani
Regista e produttore statunitense, nato a Chicago il 5 febbraio 1943. Autore dotato di una cifra stilistica fortemente connotata, ha ideato, assieme ad Anthony Yerkovich, [...] , in cui le caratteristiche del film di avventura vengono progressivamente ribaltate in una rappresentazione onirica. Con Heat (1995; Heat ‒ La sfida) M. ha spinto all'estremo gli elementi propri del 'film di caccia', ponendo al centro della vicenda ...
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Malevič, Kazimir Severinovič
Massimo Galimberti
Pittore, teorico, urbanista russo, di origine polacca, nato a Kiev il 23 febbraio 1878 e morto a Leningrado il 15 maggio 1935. Grande pittore d'avanguardia, [...] direzione di annullare l'oggetto trasfigurando l'artista nello "zero delle forme" e, più avanti, "al di là dello zero". Per M. la nuova arte diventa arte pura e assume uno statuto nuovo che ha una specificità prevalentemente formale. Nella decisione ...
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In senso proprio, modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è [...] bandes di Luigi XIV; tale forma prevedeva due parti di otto battute ciascuna, entrambe ripetute. In seguito, lam. assunse lo schema formale del minuetto (m.-trio-m.), poi quella del rondò (che ha due o più trii). Maggiore libertà formale hanno le ...
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Casa di produzione e di distribuzione italiana, fondata a Roma nel 1964 con la denominazione di Medusa distribuzione S.r.l. La politica iniziale fu indirizzata verso un genere popolare, con la realizzazione [...] politica diede spazio ad autori emergenti (G. Muccino, L. Ligabue, V. Salemme, Aldo, Giovanni e Giacomo, F. Özpetek). LaM. ha inoltre costruito la sua notorietà su nomi e titoli di sicuro successo sia italiani (R. Benigni, B. Bertolucci, E. Scola, G ...
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In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] ultime di espandere o contrarre il credito. Oltre a stimolare o frenare gli affari, agendo sulla liquidità del m. monetario, la banca centrale può con queste operazioni neutralizzare gli effetti sulla circolazione e sui prezzi di eventuali deflussi o ...
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MANGANO, Silvana
Alvise Sapori
Attrice cinematografica, nata a Roma il 21 aprile 1930, morta a Madrid il 16 dicembre 1989. Il suo vero debutto è del 1949, in Riso amaro di G. De Santis, nel quale la [...] s'imposero all'attenzione del pubblico e della critica. Seguirono altri film, come Anna (1952) e Mambo (1954), in cui laM., che nel frattempo aveva sposato il produttore cinematografico D. De Laurentiis, vide crescere il consenso di pubblico e di ...
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MNOUCHKINE, Ariadne
Roberta Ascarelli
Regista teatrale e cinematografica francese, nata a Boulogne-Billancourt nel 1939. Dopo alcuni tentativi condotti con l'associazione teatrale degli studenti della [...] or, Teatro delle Nazioni, Varsavia, Biennale di Venezia, 1975). Per il Piccolo Teatro di Milano laM. ha diretto nel 1969 La cucina di A. Wesker.
Al cinema laM. si è accostata nel 1977 con una riduzione filmata del suo spettacolo teatrale 1789 e con ...
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MORGAN, Michèle
Gian Luigi RONDI
Pseudonimo di Simone Roussel, attrice cinematografica francese, nata a Neuilly-sur-Seine il 29 febbraio 1920. Si impose grazie alla sua interpretazione in Quai des brumes, [...] Francia, in Italia, negli S. U. A. che hanno fatto della M. se non un'attrice molto apprezzata per le sue doti artistiche, certo una internazionale.
Tra i suoi film più di rilievo: La Symphonie pastorale (1946), Fabiola (1949), Les grandes manoeuvres ...
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Modernità
Giorgio De Vincenti
La modernità nel cinema
Il concetto di m. applicato al cinema è stato a lungo sinonimo di modernizzazione: il cinema è l'arte moderna per eccellenza in quanto si basa su [...] concetti di crisi e di rivoluzione, non è tuttavia in grado di mostrarle operanti nella storia dei linguaggi artistici. Lam. di questi ultimi è affidata a una pura e semplice specularità rispetto al modernismo te-cnologico e sociale.
Un approccio ...
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MANFRINI, Luisa (Luisa Ferida)
Jacopo Mosca
Nacque a Castel San Pietro Terme, presso Bologna, il 18 marzo 1914, da Luigi e da Lucia Parini (o Pansini). Figlia unica, crebbe nella campagna romagnola, [...] in effetti, in quegli anni, ascoltando i racconti del padre, che amava frequentare le sale cinematografiche e i teatri di Bologna, laM. cominciò anche a sognare le gesta delle grandi dive dell'epoca.
Nel 1923, in seguito a un'improvvisa malattia, il ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...