In fisica e nella tecnica, dispositivo nel quale, una volta che sia stato convenientemente eccitato, si generano correnti elettriche oscillanti (o. elettrico) ovvero insorgono oscillazioni meccaniche (o. [...] è del tipo
,
dove d1 e d2 sono le radici dell’equazione algebrica d2+(r/m)d+ω2=0, e c1, c2 sono costanti da determinare in base alle condizioni iniziali. Se è soddisfatta la condizione r2≥4m2ω2, cioè se
,
d1 e d2 sono radici reali (eventualmente ...
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ultravioletto Termine riferito alla radiazione elettromagnetica avente frequenza maggiore di quella massima delle radiazioni visibili, pari a 7,5∙1014 Hz, corrispondente al colore violetto.
Fisica
Con [...] di stelle di tutti i tipi spettrali, da A a M, ha permesso di capire che le cromosfere stellari sono riscaldate diffusi nella Galassia e si trovano in grandi nubi che oscurano la luce delle stelle retrostanti. L’assorbimento di luce da parte ...
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viscosità Proprietà della materia per la quale le particelle di un corpo (tipicamente di un fluido) incontrano resistenza nello scorrere le une rispetto alle altre.
Fisica
Coefficienti di viscosità
La [...] di ciascuna sostanza, è il rapporto fra uno qualunque degli sforzi tangenziali e la derivata temporale della corrispondente deformazione di scorrimento. Come tale η ha dimensioni m l−1t−1. Ha invece il nome di coefficiente di v. cinematica (o ...
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Forza resistente che si produce nel contatto tra due corpi premuti l’uno contro l’altro, che ne ostacola il movimento relativo. Gli a., come forze resistenti, compiono, in condizioni di moto, un lavoro [...] superficie di appoggio: fig. B); in condizioni di moto invece Φ forma con la n un angolo ϕd detto angolo di a. dinamico (fig. C). L’angolo velocità di scorrimento abbastanza piccole (fino a 1,50 m/s) esso diminuisce con il diminuire della velocità, ...
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Fisica
coerenza Fenomeni ottici di c. Manifestazione, nel visibile, delle correlazioni fra le fluttuazioni associate con ogni campo elettromagnetico, che possono essere viste come fluttuazioni istantanee [...] e 3∙10–2 s, le lunghezze di c. sono 1 e 106 m.
C. spaziale e area di coerenza
Si consideri un’esperienza di interferenza del R2λo2/S, dove S=(Δl)2 è l’area della sorgente e R la sua distanza dal piano contenente i fori; A è detta area di coerenza. ...
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In ottica, metodo di registrazione e riproduzione di immagini tridimensionali basato sull’impiego di un fascio di luce coerente: tale fascio viene indirizzato sia verso l’oggetto da riprodurre sia verso [...] S, produce sulla lastra f frange d’interferenza, con massimi m dove le fasi delle due onde sono identiche. Si faccia ora che il ragionamento vale anche per un oggetto più complicato.
La possibilità offerta dall’o. di registrare una porzione di campo ...
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Chimico, fisiologo, fisico (Forlì 1811 - Ardenza 1868). Tra il 1831 e il 1838 fu prof. di fisica a Bologna e poi a Ravenna e a Pisa; si occupò di elettrofisiologia e di elettrochimica, dimostrando tra [...] e concimi da lui impiantata, fu costretto ad accettare la direzione della farmacia e del laboratorio dell'ospedale di Ravenna ogni attività muscolare è accompagnata da un fenomeno elettrico. M. può essere considerato tra i precursori della moderna ...
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In fisica, ricerca delle relazioni fra le grandezze che influenzano un fenomeno, utilizzando equazioni d., intese come equazioni tra le dimensioni delle grandezze in questione. In base al teorema Π (➔ [...] similitudine), la relazione fra le grandezze resta espressa da un’equazione contenente un numero di gruppi adimensionali, costituiti con le r grandezze in gioco, pari a p=r−m, essendo m il numero di grandezze fondamentali necessarie a esprimere le r ...
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Fisico statunitense (New York 1922 - Rexburg 2018), prof. di fisica presso la Columbia Univ. dal 1958 al 1979, direttore (1979-89) del Fermi national accelerator laboratory, situato nei pressi di Chicago; [...] Nel 1961 ha rivelato per la prima volta i neutrini associati ai muoni (la cui esistenza era stata prevista processo nμ + nucleone → μ + ... Nel 1977 ha scoperto la particella Υ, aprendo la via alla fisica del quark b. Per le ricerche sul neutrino ha ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] buon isolante termico; il v. di silice, per es., ha conducibilità termica di circa 1,3 W/m°C. Proprietà importante dei v. è la viscosità, la cui dipendenza dalla temperatura è schematizzata dalle curve della fig. 4; su queste curve si distinguono due ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...