Teologo (Ackow 1585 - Lovanio 1638), da cui prende nome il giansenismo. Studiò a Utrecht e Lovanio, dove erano ancora vivaci le controversie suscitate da M. Baio, e subì l'influsso di Giacomo Janson (Iansonius), [...] dell'autorità dei vescovi contro quella degli ordini religiosi (specie la Compagnia di Gesù) e la restaurazione, in teologia, dell'agostinismo; gli era piaciuto il De Republica ecclesiastica di M. A. De Dominis e aveva veduto con simpatia, nel mondo ...
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Storico e critico (Aix-en-Provence 1865 - Arthez-d'Asson 1933). Entrato nella Compagnia di Gesù, studiò in Inghilterra, dove subì profondamente l'influsso di Newman (Newman, 1906), orientandosi fin dai [...] (nel 1904 usciva dalla Compagnia, rimanendo prete secolare). La sua varia attività di critico letterario e di storico si Tyrrel, e comprese fin tanto che essi sentirono le suggestioni di M. Blondel e H. Bergson e ai quali si tenne vicino umanamente ...
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Storico delle religioni ed etnologo meridionalista italiano (Napoli 1908 - Roma 1965). A lui si devono un'interpretazione storicista delle manifestazioni religiose e alcune innovative ricerche nel Meridione [...] per quel che riguarda il mondo etnologico, è minacciata la presenza stessa (intesa come centro operativo del pensare e dell storicità. Coniugando la tradizione storicista con istanze di matrice etico-sociale marxista, l'opera di De M. costituisce ...
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(gr. Μίνως) Mitico re di Creta, figlio di Zeus e di Europa, fratello di Radamanto, sposo di Pasifae, padre di Catreo, Deucalione, Glauco, Androgeo, Acalle, Senodice, Ariadne (o Arianna) e Fedra. La sua [...] delle figlie di lui. Secondo una tarda leggenda, assediò e prese Megara grazie al tradimento di Scilla, innamoratasi di lui. Sacerdote e legislatore, M. ebbe nell’Ade, per la sua giustizia, ufficio di giudice dei morti insieme con Radamanto ed Eaco. ...
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Mancuso, Vito. - Teologo italiano (n. Carate Brianza 1962). Ottenuto il Baccellierato in Teologia, a ventitré anni è stato ordinato sacerdote, ma dopo qualche mese ha chiesto e ottenuto la dispensa dai [...] con Il Foglio, Avvenire, Panorama e il Corriere della Sera. M. è stato docente presso l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano (2004-11) ed è editorialista de la Repubblica dal 2009. Tra le numerose pubblicazioni si ricordano: L’ ...
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Teologo tedesco (Amburgo 1926 - Tubinga 2024), membro della Chiesa evangelica riformata di Germania. Ha compiuto gli studî teologici nell'univ. di Gottinga. È stato insegnante, dal 1958 al 1963, all'Accademia [...] Theologie der Hoffnung (1964; trad. it. 1970), che appartiene al periodo iniziale della sua riflessione, quando M. accentuò la dimensione politico-sociale dell'escatologia cristiana. Svanite le speranze di redenzione sociale e politica, è tornato all ...
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Comune della prov. di Cosenza (42,5 km2 con 16.995 ab. nel 2008). Sorge a 94 m s.l.m., sopra un terrazzamento costiero del fianco ovest della catena da essa chiamata Paolana. Importante nodo ferroviario [...] ne fu privato da re Ferdinando I, che temporaneamente incorporò la città alla Corona; ma sul finire del secolo P. fu ’arte.
La Catena Paolana, parte nord-occidentale del rilievo arcaico della Calabria, ha inizio a N dal Passo dello Scalone (740 m) e ...
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Storico italiano (n. Sommariva Perno 1931); prof. di storia moderna nella univ. di Roma dal 1972 al 1992. Studioso dell'Italia contemporanea, è autore di numerose opere dedicate alla prima guerra mondiale; [...] La battaglia di Caporetto (1955); Nitti e la Forcella, 1968); La Germania e la neutralità italiana: 1914 (1986); I cattolici e la riforma della vita pubblica (in (1991); Libertà per la scuola (in collab. con . 78 (2001); La traccia svanita (2004); ...
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Nome romano di donne appartenenti alla famiglia Giulia, e in genere alla famiglia imperiale: 1. Sorella di Cesare, moglie di Azio Balbo, madre di Azia, nonna dell'imperatore Augusto. 2. Figlia di Cesare [...] una vita così dissoluta che il marito dovette separarsi da lei: Augusto la fece relegare (2 a. C.) nell'isola di Pandataria (od. Ventotene Augusto (8 d. C.). 5. Figlia di Druso e di Livilla (m. nel 43 d. C.), sposò nel 20 Nerone figlio di Germanico; ...
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Teologo e monaco (n. forse a Costantinopoli 378 - m. dopo il 454). Discepolo dell'antinestoriano Massimo, ne continuò la polemica con impegno violento: padrino dell'eunuco Crisafio salito al potere nel [...] Dioscoro d'Alessandria, succeduto a Cirillo nel 444) una vera e propria persecuzione. Sul piano teologico egli portava però la polemica contro Nestorio non solo alla negazione delle due persone in Cristo ma fino alla negazione delle due nature (umana ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...