La più occidentale delle tre penisole dell’Europa meridionale, chiusa a NE dai Pirenei, che rappresentano un confine naturale molto deciso. Con una superficie di circa 590.000 km2, la Penisola I. supera [...] I., fra il suo nucleo centrale e i rilievi marginali. Il nucleo centrale (Mesoiberia dei geologi) è la meseta: un altopiano elevato in media 600-800 m (verso E quasi fino a 1000), che risulta dallo spianamento di rilievi paleozoici ed è circondato in ...
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Gran Maestro dell'ordine di San Giovanni (n. 1494 - m. 1568); eletto nel 1557, cercò di riprendere Tripoli, ma per colpa del viceré di Sicilia, Giovanni de la Cerda, suo alleato, la spedizione fallì. Resistette [...] per quattro mesi (1565), in Malta, all'assedio di 200 navi turche, fino all'arrivo di rinforzi. Fece allora costruire da ingegneri italiani una nuova città bastionata, che si chiamò La Valletta. ...
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Stato federale dell’Asia sud-orientale. Comprende laM. Peninsulare (o Occidentale), sulla punta meridionale della Penisola di Malacca, confinante a N con la Thailandia, e laM. Orientale, ampio lembo [...] .
Nel cuore, da vari secoli, di una delle principali rotte marittime mondiali, e ricca di risorse minerali ed energetiche, laM. è considerata nel novero dei paesi di nuova industrializzazione (il 30° del mondo per prodotto interno lordo, a parità ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] è incolto o improduttivo.
L’arativo è destinato alle colture di cereali: mais, da oltre 7000 anni coltivato fino a 3000 m s.l.m. e la cui produzione registra un costante incremento (più di 20 milioni di t nel 2005), sorgo (6,3 milioni di t), frumento ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] H. Haacke; A. e B. Blume, che si servono soprattutto della fotografia; W. Kahlen ecc. Negli anni Settanta s’impone la pittura «selvaggia» di M. Lupertz, G. Baselitz, E. Schönebeck, S. Polke, A.R. Penk e ancora di J. Immendorf e A. Kiefer. Negli anni ...
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Isola del Mar Caribico, la terza per superficie (dopo Cuba e Hispaniola) delle Grandi Antille; dal 1962 costituisce uno Stato indipendente. L’isola di G. è situata circa 150 km a S di Cuba, da cui la separa [...] del 1962, divenne primo ministro. Il JLP restò alla guida del paese fino al 1972, quando la vittoria elettorale del PNP portò alla guida del governo M. Manley (figlio di Norman, morto nel 1969), che tentò di promuovere una politica di riforme sociali ...
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(danese Grønland) La più estesa terra artica e la maggiore isola della Terra (2.175.600 km2, compresi 44.800 delle isole costiere, con 57.600 ab. nel 2009), posta fra l’Arcipelago artico canadese, da cui [...] da ampi avvallamenti; a 75° N si oltrepassano i 3000 m, al centro si raggiungono i 3150 m e a S si superano i 2700 m. Dopo il Tibet, la G. è la più vasta regione terrestre alta più di 2000 m. Verso il margine dell’inlandsis sporgono i nunatak, creste ...
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I cimiteri di guerra italiani. - Nei primi mesi che seguirono l'armistizio di Villa Giusti, gli enti militari dislocati nel territorio dell'ex-zona di guerra provvidero a un primo ricupero delle salme [...] S. Elia di San Pietro dell'Isonzo, ultima collina carsica che dal M. Sei Busi si spinge verso l'Isonzo, sulla via di Ronchi. del regolamento di polizia mortuaria del 1892 può vedersi in M. La Torre-A. Cataldi, Codice sanitario, Brescia 1937; v. ...
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Massa d’acqua che circonda la terraferma e ricopre gran parte della superficie terrestre. In senso stretto, si indicano con il termine oceano gli spazi acquei più vasti e si chiamano m. distese acquee [...] Mare Caribico; Mar Giallo; Mar Mediterraneo, a sua volta suddiviso in più mari (Mare Adriatico, Mar Tirreno ecc.). La differenziazione di questi m. è più o meno marcata secondo l’estensione della zona di contatto con l’oceano da cui esso dipende. Se ...
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Uomo politico russo (Pietroburgo 1845 - ivi 1900), seguì la carriera diplomatica e (1896) da ambasciatore a Copenaghen fu nominato ministro degli Esteri. La sua politica, volta a rafforzare l'amicizia [...] (1899) con Delcassé. Per suggerimento di M. la Russia intervenne nei Balcani durante la guerra greco-turca (1897) ed ebbe parte direttiva nel blocco europeo a Creta. In Estremo Oriente, con l'accordo (1898) con la Cina, la Russia dava inizio alla sua ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...