Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] 1731, pp. 703-723; Diurnali del duca di Monteleone, a cura di M. Manfredi, in Rer. Ital. Script., 2a ed., XXI, pp. 88 . 1-165; J. Ametller y Vinyas, Alfonso V de Aragon en Italia y la crisis religiosa del siglo XV, I, Gerona 1903, pp. 1-198, 353-368 ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] 1971, ad indicem; Lorenzo il Magnifico, Lettere, I-VI, a cura di R. Fubini - N. Rubinstein - M. Mallett, Firenze 1977-90, ad indices; N. Machiavelli, Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio, a cura di C. Vivanti, Torino 1983, ad indicem; G. Vasari ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] in una guerra commerciale e tutti ne attribuiscono ad altri la colpa; si inizia un'impresa coloniale inutile e costosa, statistica, n. s., XLIII (1984), n. 3-4, pp. 143 s.; M. Lombardi, E. C. In memoriam, in Economia internazionale, XXXVII (1984), n ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] of a condottiere prince: L. G., 1444-1466, diss., Harvard Univ., Cambridge, MA, 1974; M. Vaini, La collegiata di S. Andrea, la prepositura di S. Benedetto Po e la politica ecclesiastica dei Gonzaga, in Il S. Andrea di Mantova e Leon Battista Alberti ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] . 175-309; K. Setton, The Papacy and the Levant, II, Philadelphia 1978, pp. 381-431; M. Dykmans, L'oeuvre de Patrizi Piccolomini, ou le cérémonial papal de la première Renaissance, I-II, Città del Vaticano 1980; P. Partner, The pope's men. The papal ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] F. Meda e l'età liberale, Firenze 1959, pp. 200-209. Sulla legge delle guarentigie e la prima guerra mondiale, sui rapporti fra la Chiesa e lo Stato italiano vedi: M. Missiroli, IlPapa in guerra, con prefaz. di G. Sorel, Bologna 1915; T. Mosca, Della ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] dei manoscritti che rappresentano scene della sua vita, in nessuna di esse si può riconoscere la fedeltà di un ritratto.
Fonti e Bibl.: Per la bibliografia si rinvia a M. Hayez, G. XI, in Enciclopedia dei papi, II, Roma 2000, p. 561. Si aggiunga: S ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] talmente violenti da diventare spesso caricaturali. La Lettre à M. d'Alembert aveva il tono confidenziale stesso. Venne attuata l'abolizione dell'omaggio della chinea.
Il C. morì la sera del 16 luglio 1789: al momento giusto, in fondo, per un ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] di non avere sotto di sè un Cialdini", fu nell'occasione l'amaro commento del La Marmora (Carteggio politico di M. Castelli, II, p. 152); ma ormai la guerra era finita, e le marce indisturbate del C. non valsero a mutame l'esito.
Gli avvenimenti ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] cura di A. Romano, Milano-Napoli 1937, ad Indicem; Le carte di G. Lanza, a cura di C. M. De Vecchi di Val Cismon, III, Torino 1936, p. 93; XI, ibid. 1943, p. 72; G. La Cecilia, Mem. storico-politiche, a cura di R. Moscati, Roma 1946, ad Indicem; G. A ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...