CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] era stato nominato senatore del Regno.
Fonti e Bibl.: A. Colombo, La missione di G. B. C. ministro di Grazia e Giustizia nelle Camera dei deputati si traggono poi da L. Chiala, Ricordi di M. Castelli, Torino 1888, p. 167; A. Caracciolo, Il Parlamento ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] ; G. P.: attualità del pensiero economico e politico, a cura di M. Neiretti, Biella 2004; La cultura cattolica e la nascita della Repubblica: il caso biellese, in Verso la Costituzione. Dibattiti e prospettive dei cattolici in Piemonte (1945-1947), a ...
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FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] 1989; N. Tranfaglia, Intellettuale rigoroso e caparbio, censore implacabile dell'Italia di oggi, in La Repubblica, 3 marzo 1989.
Si vedano: G.M. Bravo, L. F. uomo di cultura, studioso, accademico, scrittore, in Boll. storico-bibliografico subalpino ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] amministrative, e il G. fu eletto sindaco di Firenze. Egli mantenne la carica di sindaco dal 1920 al '27 (salvo un breve intervallo . fu sicuramente il personaggio che, insieme con O.M. Corbino, contribuì di più alla profonda ristrutturazione dell' ...
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BALDINI, Nullo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Raverma il 30 ott. 1862, in contrada Mangagnina, sobborgo popolato di braccianti. Il padre Oreste, piccolo commerciante di grani, apparteneva a una famiglia [...] morte di N. B),Ravenna 1952; A. Schiavi, N. B. e la cooperazione di lavoro nel Ravennate, in Studi Romagnoli, III (1953), pp. 161-171; M.L. Baldini-Nitti, Mio padre, N. B.,in La Cooperazione Ravennate, IV, 1 (1955), pp. 1-5; A.Schiavi, IPionieri ...
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DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] carta tedesca.
Ambasciatore a pieno titolo dal 31 dic. 1923; cavaliere di onore e devozione dei S. M. Ordine di Malta (novembre 1925), compiva la propria attività a Berlino nel marzo 1'926 con il collocamento a riposo.
Autore di studi di storia e di ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] , p. 55; F. Martini, Diario 1914-1918, Milano 1966, ad Indicem;A. Theodoli, La preparazione dell'impresa di Tripoli, in Nuova Antologia, 16 luglio 1934, pp. 239-249; M. Toscano, Il problema coloniale ital. alla conferenza della pace di Parigi del1919 ...
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FERRUCCI, Francesco
Irene Cotta Stumpo
Nacque il 14 ag. 1489, come risulta dalle Ricordanze del padre, a Firenze nel "popolo" di S. Frediano, da Niccolò di Antonio e da Piera Guiducci.
La famiglia ebbe [...] 1529, iniziata la campagna degli Imperiali e dei Pontifici contro la Repubblica, a M. Baglioni, 22 luglio (tra le ultime quindi inviate) non pubblicate in F. F. e la guerra di Firenze del 1529-1530. Raccolta di scritti e documenti rari, Firenze 1889. ...
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GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] F. E. Pötting 1662-1673, a cura di A.F. Pribram - M. Landwehr von Pragenau, in Fontes rerum Austriacarum, s. 2, LVI, Wien 'ultimo duca, Milano 1930, pp. 100 s., 346; R. Quazza, La diplomazia gonzaghesca, Milano 1941, p. 50; H.F. Schwarz, The Imperial ...
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AMALFI, Tommaso Aniello d', detto Masaniello
Gaspare De Caro
Nacque il 20 giugno 1620 a Napoli, contrariamente alla tenace tradizione che lo vuole nativo di Amalfi, da Francesco, detto Cicco, e da Antonia [...] pp. 744-755; A. Glaser, Masaniello. Kulturgeschichtliche Erzählung aus der Mitte des siebzehnten Jahrhunderts, Leipzig und Berlin 1888; M. Schipa, La mente di Masaniello, in Arch. storico per le prov. napol., XXXVIII (1913), pp. 655-680; XXXIX (1914 ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...