Progettazione
Livio Sacchi e Roberto de Rubertis
Parte introduttiva
di Livio Sacchi
Si intende per progettazione l'ideazione di qualcosa e lo studio delle effettive possibilità e modalità di realizzazione [...] di architettura, Torino 1986.
G. Vattimo, Progetto e legittimazione I, in Lotus International, 1986, 48/49.
M. Ferraris, Il postmoderno e la decostruzione del moderno, in Moderno postmoderno. Soggetto, tempo, sapere nella società attuale, a cura di G ...
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(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] 99-100; Id., in Atti Taranto, 28 (1988), pp. 547-48; 29 (1989), in corso di stampa. Murge di Strongoli: J. De La Genière, C. Sabbione, in Atti S. M. Grecia, n.s. 24-25 (1983-84), pp. 163-92. Tropea, loc. Contura: G. Foti, in Klearchos, 21 (1979), pp ...
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Paesaggio
Paola Gregory e Riccardo Priore
Architettura
di Paola Gregory
Diffusasi tra la fine degli anni Settanta e gli inizi degli Ottanta del 20° sec., l'attenzione al p. e alla sua progettazione [...] e paesaggio, in Il governo del territorio, a cura di S. Civitarese Matteucci, E. Ferrari, P. Urbani, Milano 2003.
M. Prieur, La Convention européenne du paysage, in Revue européenne de droit de l'environnement, 2003, 3, pp. 258 e segg.
P. Carpentieri ...
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(XIII, p. 9)
Disegno architettonico. - Nell'ambito di un rinnovato riconoscimento del valore del d., inteso come conoscenza ed espressione, e di un ritrovato piacere del disegnare, inteso come invenzione [...] Bari 1965; L. Vagnetti, Il linguaggio grafico dell'architetto, oggi, Genova 1965; G. De Fiore, La figurazione dello spazio architettonico, ivi 1967; M. Petrignani e altri, Disegno e progettazione, Bari 1967; H. Hutter, Le dessin, ses techniques, son ...
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VENEZIA
Giuseppe Samonà
Urbanistica. - A V. negli ultimi 25 anni tanti avvenimenti non sono stati favorevoli alla città. Fenomeni fisici di marea e geofisici di bradisismo e di subsidenza, con abbassamento [...] nell'alta marea del 4 novembre 1966, cresciuta sul medio mare di m 1,90 e tanto forte da rompere l'argine a mare costruito dai di architettura, opera di cui le autorità locali impedirono la costruzione. La stessa sorte ha subito fino a oggi il geniale ...
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PREFABBRICAZIONE
Pier Luigi NERVI
. Allo scopo di raggiungere una maggiore economia di materiali e mano d'opera, e una migliore qualità di esecuzione, a partire da qualche decennio la tecnica edilizia [...] del peso proprio, che non sarebbe stato materialmente possibile ottenere in situ. Gli elementi avevano la lunghezza di circa 5 m, altezza di 1 m e spessore di m 0,15; il nodo di giunzione degli elementi che si incontravano a 4 per volta, era ...
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FONDAZIONI (XV, p. 611; App. II, 1, p. 958; III, 1, p. 652. Vedi anche Geotecnica, App. II, 1, p. 1030; Terreni, Meccanica dei, App. II, 11, p. 983; App. III, 11, p. 946)
Carlo Viggiani
Teorie e metodi [...] di pali trivellati con diametri fino a 2,5 ÷ 3 m.
Durante la perforazione il fango può essere tenuto in circolazione, e in tal caso assolve anche la funzione di trasportare in superficie i detriti di perforazione. Per es., nella perforazione ...
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TORINO
Anna Bordoni
Vera Comoli Mandracci
(XXXIV, p. 28; App. I, p. 1056; II, II, p. 1005; III, II, p. 963)
Da tempo il comune di T. ha raggiunto la crescita demografica zero e si mantiene sul milione [...] , 2 (1987), pp. 85-93; G. Jalabert, M. Grégoris, Turin: de la ville-usine à la Technopole, in Annales de Géographie, 96, 538 (1987), pp centro storico di più antica stratificazione, vale a dire la città quadrata d'impianto romano, al di fuori della ...
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LONDRA (XXI, p. 448) - Architettura e urbanistica
Pia Pascalino
I problemi della ricostruzione postbellica non colsero di sorpresa le autorità inglesi e gli organi competenti. Con un notevole vantaggio [...] grandiosa opera di sistemazione idrica che ha compreso la realizzazione di canali e laghi; il secondo, L. Lewis, Esempi di pianificazione edilizia in Inghilterra, Milano 1962; M. Teodori, Architettura e città in Gran Bretagna, Bologna 1967; Progetti ...
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(VIII, p. 281; App. II, I, p. 477)
È la più popolosa città dell'Africa e di tutto il mondo islamico, capoluogo del governatorato omonimo (214 km2): nel 1986 la sola città raggiungeva i 6.053.000 ab., mentre [...] da una massa di villaggi e città medie che tendono a saldarle.
La crescita del Grande C. ha registrato una brusca accelerazione nel corso Naṣr.
Bibl.: J. Abulughod, Cairo, Princeton 1971; M. Prouzet, Stratégies de localisation des industries dans le ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...