Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] :5 rispetto a quello lateranense21. Di enorme ampiezza erano le finestre, alte quasi 5 m e larghe circa 3,2 m.
A parte la maggiore dimensione, la basilica vaticana presentava tuttavia un altro ben noto elemento innovativo e cioè il transetto, braccio ...
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Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (᾿Ολυμπία, Olympia)
U. Jantzen
Antico santuario ed oracolo di Zeus, situato sul lato occidentale del Peloponneso, nella parte meridionale dell'Elide, [...] più grande tra tutti gli edifici di Olimpia. In origine, il lato lungo, verso N, doveva raggiungere 220 m, la larghezza era all'incirca di 120 m. Il periodo di costruzione cui risalgono le parti venute alla luce è un po' più recente di quello della ...
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L'architettura: caratteri e modelli. America Meridionale
Luis Guillermo Lumbreras
Duccio Bonavia
Carlos Williams León
Peter Kaulicke
Caratteri generali
di Luis Guillermo Lumbreras
Tranne che nell'area [...] piazze circolari seminterrate: una venne costruita nella corte tra i bracci mediante un riempimento alto 2 m. La pianta dell'edificio e la piazza seminterrata sono forme cerimoniali e cultuali, ma Chavín vi aggiunse un altro elemento della stessa ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] .
Il secondo dopoguerra s'inaugura a Madrid con lo stadio 'Santiago Bernabéu' (1944-47), opera di L. Alemany Soler e M. Muñoz Monasterio: la struttura, ingrandita nel 1954 e nuovamente rinnovata nel 1980, è oggi in grado di ospitare fino a 90.000 ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] , in Die Parler und der Schöne Stil 1350-1400. Europäische Kunst unter den Luxemburgern, Köln 1980, pp. 41-44; L.M. La Favia, The Man of Sorrows. Its Origin and Development in Trecento Florentine Painting, Roma 1980; A. Reinle, s.v. Andachtsbild ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mesoamerica
Mario Sartor
Claude-François Baudez
Caratteri generali
di Mario Sartor
Le espressioni architettoniche più antiche risalgono agli Olmechi (Periodo Preclassico) [...] , in HMAI, II, pp. 378- 440; A.L. Smith, Architecture of the Guatemalan Highlands, ibid., pp. 76- 94; M. Sartor, La città e la conquista, Roma - Reggio Calabria 1981; G. Díaz - A. Rodgers (edd.), The Codex Borgia, New York 1993.
I materiali e ...
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Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] e beni culturali, in ‟Futuribili", 1971, V, 30-31, pp. 34-43.
Gregori, M., Per la tutela dei beni artistici e culturali, in ‟Paragone", 1971, n. 257, pp. 3-18.
Grisolia, M., La tutela delle cose d'arte, Roma 1952.
Hollander, B., The international law ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Breve storia del restauro statico
Mario Como
Questa sintesi della storia del restauro statico dalle origini a oggi fa esclusivo riferimento agli edifici in muratura, materiale con il quale sono stati [...] e Amiens. Erano le volte a copertura del coro di Beauvais a costituire il vero record: esse raggiungevano i 48 m di altezza.
La costruzione della navata della cattedrale non era neppure iniziata quando nel 1284 si verificò il crollo di tutte le volte ...
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Vedi DELFI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELFI (Δελϕοί, Delphi)
S. Ferri*
B. Conticello
Città e santuario in Grecia, nella regione della Focide, situato sulle pendici meridionali del Parnaso a circa [...] delle teste dei serpenti.
Seguiva l'ex voto dei Rodi, con carro di Helios su base quadrangolare; più in làla via sboccava in un tratto a quota m 571,35 dove, sul lato N, rimangono varie basi di offerte, delle quali quattro, rotonde, dei tripodi dei ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] Clemente - F. Coarelli - E. Gabba (edd.), Storia di Roma, II, 1, Torino 1990, pp. 133-42; H. Mielsch, La villa romana, Firenze 1990; M. Torelli, La formazione della villa, in Storia di Roma, II, 1, Torino 1990, pp. 123-32; A. Wallace-Hadrill, The ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...