MARIS
S. de Marinis
Nome etrusco di una divinità generalmente considerata come il corrispondente etrusco dell'Ares-Marte greco-romano, ma il cui carattere è in realtà assai mal definito. Infatti il [...] Laran (giovane nudo) e una donna seminuda con un bambino (M. - halna) in braccio, a sinistra Uni e poi Turms con un altro fanciullino sul ginocchio (M. - isminthias). L'inconsueta età di M., la contemporanea presenza in una stessa scena di più figure ...
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Vedi PERGAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERGAMO (v. vol. vi, p. 36)
Red.
I recenti scavi tedeschi sono stati effettuati in diverse zone della città: sull'acropoli, in corrispondenza della terrazza [...] al pròpylon del santuario di Asklepios, dopo un percorso di 140 m (la via è larga circa 18 m) termina in un piazzale dal quale prendeva inizio, in direzione della città bassa, la cosiddetta via tecta. Sono presenti sulla strada porticata i resti di ...
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MANTO (Μαυτώ)
S. de Marinis
Mitica profetessa, figlia dell'indovino tebano Tiresia. Dopo la caduta di Tebe, come preda di guerra da dedicare ad Apollo, fu mandata dai vincitori a Delfi, dove fu la prima [...] dell'indovino Tiresia, rappresentato come un vecchio cieco e brancolante che si appoggia ad un bastone ed è guidato dalla figlia M., la quale (figura femminile in lunga veste) procede dietro al vecchio e gli poggia ambedue le mani sulle spalle. Altre ...
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TOURNAI (Turnacum, Tornacum)
J. Mertens
Città situata sulla Schelda, lungo la strada romana da Bavai a Cassel, costituente nello stesso tempo un punto d'arrivo delle strade Cassel-Thérouanne e Arras-Amiens.
La [...] del Basso Impero sono stati messi in luce nell'area de La Loucherie (scavi 1954-55); il muro è provvisto di torri circolari del diametro di circa 9 m; la cinta che racchiude la parte sud-occidentale dell'agglomerato urbano, è addossata alla Schelda e ...
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MEMRUN
S. de Marinis
Nome etrusco di Memnone. Su uno specchio del IV sec. a. C. al Museo Archeologico di Firenze M. (figura barbata, senz'armi, con un mantello attorno ai fianchi) è rappresentato, in [...] 'iscrizione sembra designare come Memrun. Non di rado però la figura è stata interpretata come Agamennone (considerando come mancanti quello di M.); la sua assenza, infatti, qui fra gli eroi omerici sembrerebbe poco probabile. La figura di M., non ...
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MENODOROS (Μηνόδωρος)
L. Guerrini
3°. - Scultore di Atene, del I sec. d. C. Fece per la città di Tespie una copia dell'Eros di Prassitele, portato probabilmente prima del regno di Caligola a Roma, e [...] Menodoros. Quindi o si tratterebbe di una nuova rimozione, con la susseguente sostituzione dell'originale con la copia di M., la cui attività verrebbe così a porsi tra il regno di Claudio e la metà del II sec., o pensando all'invio di Claudio della ...
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La Cecla, Franco. – Antropologo culturale e architetto italiano (n. Palermo 1950). Già docente di Antropologia culturale presso la facoltà di Architettura di Venezia e alle università di Verona e Palermo, [...] 1993; con L. Vitone, Non è cosa. Non siamo mai soli, 1998; Saperci fare. Corpi e autenticità, 1999; con M. Minnella, La lapa e l’antropologia del quotidiano, 2005) ha approfondito il tema dell’impatto sociale dell’architettura, indagando i modelli di ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] problema, in Faenza, 75 (1989), pp. 8-37; R.G. Newton - S. Davison, Conservation of Glass, London 1989; M. Berdoucou, La conservation en archéologie, Paris 1990; S. Buys - V. Oakley, The Conservation and Restoration of Ceramics, London 1993; G. De ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] reliquia della croce e della corona di spine erano all’origine dell’edificio e del suo programma iconografico; cfr. M. Dillange, La Sainte-Chapelle, cit. Si fa qui astrazione dal ciclo di Eraclio a Fraurombach (Oberhessen, 1350 circa), che include ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] 22.
14 J. Lancha, Mosaïque et culture dans l’Occident romain, cit., pp. 89-91, cat. n. 44.
15 M.A. Manacorda, La paideia di Achille, Roma 1971 (Nuova biblioteca di cultura, 102); V. von Gonzenbach, Achillesplatte, in Der spätrömische Silberschatz von ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...