Attore cinematografico (Saint John, Nuovo Brunswick, 1935 - Miami 2024), tra i più rappresentativi del cinema statunitense degli anni Settanta. Ha esordito nel 1964 in un horror italiano (Il castello dei [...] personaggi stralunati e anticonformisti, ma anche nevrotici e inquietanti: M.A.S.H. (1970); Klute (Una squillo per l The con artist (2010); The eagle (2011); Hunger games (2012); La migliore offerta (2013); The leisure seeker (Ella & John: The ...
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Attrice francese (n. Clermont-Ferrand 1967). Ha ottenuto il primo ruolo di un certo spessore con À nos amours (1983) di M. Pialat. Dallo stesso regista è stata anche diretta in Police (1985) e Sous le [...] di Mr. Hire, 1989), Verso sera (1990), Le ciel de Paris (Sotto il cielo di Parigi, 1991), La peste (1992), Jeanne la pucelle (Giovanna d'Arco, 1993), La cérémonie (Il buio nella mente, 1995), Voleur de vie (1998), Au cœur du mensonge (Il colore della ...
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Famiglia statunitense di attori. Maurice (vero nome Herbert Blythe: Fort Agra, India, 1847 - Amityville, New York, 1905), oriundo dell'India inglese, iniziò in Inghilterra la sua attività artistica, continuata [...] , recitò in Inghilterra e negli Stati Uniti; interpretò Shakespeare, R. Sheridan, A. Dumas figlio, H. Ibsen, H. Sudermann, J. M. Barrie, A. Pinero, J. Galsworthy, W. Somerset Maugham, E. Williams. Nel cinema dal 1914, il suo primo film impegnativo fu ...
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Attore e regista francese (Crozon, Finistère, 1887 - Parigi 1951); discepolo di J. Copeau, fu suo assistente al Vieux-Colombier (1913); nel 1923 diresse la Comédie des Champs-Élysées. Nel 1934 passò con [...] del teatro contemporaneo (J. Romains, J. Giraudoux, M. Achard, P. Claudel), presentate con tecnica artistica , nell'America Meridionale durante la guerra, nel Canada e Stati Uniti nel 1951). Notevole anche la sua attività cinematografica iniziata nel ...
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Ferzan. Regista cinematografico turco, naturalizzato italiano (n. İstanbul 1959). In Italia dal 1978, aiuto regista tra gli altri di M. Ponzi, L. Bava e M. Risi, ha studiato storia e teoria del cinema [...] (2007); Un giorno perfetto (2008); Mine vaganti (2010); Magnifica presenza (2012); Allacciate le cinture (2014); Napoli velata (2017); La dea fortuna (2019); il cortometraggio L'uomo che inventò il futuro (2021), Nuovo Olimpo (2023) e Diamanti (2024 ...
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Attori comici e musicisti: Leonard (in arte Chico: New York 1891 - Hollywood 1961), pianista; Arthur (Harpo: New York 1893 - Hollywood 1964), arpista; Milton (Gummo: New York 1894 - Palm Springs 1977); [...] musicale e nella comicità surreale e clownesca, i fratelli M. (rimasti in tre dal 1935 allorché Zeppo si ritirò (1930); Monkey business (1931); Horse Feathers (1932); Duck soup (La guerra lampo dei fratelli Marx, 1933); A night at the Opera ( ...
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Attore (Milano 1933 - Florina 1994); interprete di forte personalità, ha conquistato la sua prima popolarità alla TV nel 1959 (interpretando il ruolo di Rogožin ne L'idiota di F. M. Dostoevskij), seguito [...] il suo nome soprattutto a Giulietta e Romeo (1960), a Sacco e Vanzetti (1960-61) di M. Roli e L. Vincenzoni, a Il Vicario (1965) di R. Hochhuth. Più intensa la sua attività cinematografica, nel corso della quale ha affinato, fino a esiti sempre più ...
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Podestà, Rossana (propr. Carla Dora). – Attrice cinematografica italiana (Tripoli 1934 – Roma 2013).Dotata di una notevole bellezza, ha debuttato nel cinema giovanissima e da allora ha interpretato una [...] (1954) e Elena di Troia (1955), ha recitato anche in La rete di E. Fernández nel 1954 per il quale ha riscosso popolarità R. Aldrich (1961) e i due film prodotti e diretti dal marito M. Vicario Sette uomini d'oro (1965) e Grande colpo dei sette uomini ...
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Nome d'arte del regista cinematografico Hans Detlef Sierck (Amburgo 1897 - Lugano 1987). Dopo una significativa esperienza come regista teatrale, esordì nel cinema con Das Mädchen vom Moorhof (1935), dirigendo [...] , per la sua maestria nel dirigere gli attori, per l'uso espressivo del colore e la peculiarità delle ); A time to love and a time to die (Tempo di vivere, 1958), da un romanzo di E. M. Remarque; Imitation of life (Lo specchio della vita, 1959). ...
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Nome d’arte dell’attore statunitense Jacob Julius Garfinkle (New York 1913 - ivi 1952). Interpretò soprattutto personaggi di spostati o di ribelli con una recitazione istintiva e intensa. La sua carriera, [...] dall’intervento della commissione per le attività antiamericane. Debuttò in Four daughters (1938) di M. Curtiz, in cui interpretava la parte di un musicista fallito e suicida. La svolta avvenne nel 1946 con The postman always rings twice diretto da T ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...