Pseudonimo letterario della poetessa cilena Lucila Godoy Alcayaga (Elqui, Vicuña, 1889 - Hempstead 1957), premio Nobel per la letteratura nel 1945. Insegnante, fu in seguito delegata a rappresentare il [...] Moure, Max Jara. In seguito se ne allontana e la sua poesia tende alla ricerca di nuovi mezzi espressivi. Desolación (1922), la sua opera migliore, riassume la tematica della poesia di G. M.: l'amore, dallo sbocciare dell'idillio fino al drammatico ...
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Poetessa statunitense (Rockland, Maine, 1892 - Austerlitz, New York, 1950). Pubblicata la prima raccolta di poesie, Renascence and other poems (1917), si stabilì nel Greenwich Village di New York. Il successo [...] giovanile e aggressivo, fu confermato da The harp-weaver and other poems (1923), in cui la sostanziale lontananza di M. dallo sperimentalismo moderno si rispecchia nella predilezione del sonetto e nell'intensa frequentazione di motivi romantici ...
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Maksimović, Desanka
Barbara Lomagistro
Scrittrice serba, nata a Rabrovica, presso Valjevo, il 16 maggio del 1898, morta a Belgrado l'11 febbraio 1993. Dopo essersi laureata a Belgrado nel 1923, si trasferì [...] d'infanzia) e Zeleni vitez (1930, Il cavaliere verde), una delle sue opere più apprezzate. Negli anni Trenta M. cominciò a dedicarsi alla prosa, con la scelta di racconti Ludilo srca (1931, Il delirio del cuore) e Kako oni žive (1935, Come vivono ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] Italie. Amitiés italiennes, Paris 1934 passim; G. F.[alco], A proposito della nuova edizione della "Storia dei Musulmani di Sicilia" di M. A., in La Critica, XXXVIII (1940), pp.359-377 (rist. in G. Falco, Albori d'Europa, Roma 1947, pp. 486-512); Id ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] periodi in cui egli deve soggiornare lontano da casa ("Per diverse vie avvisai laM. V. del nostro essere giunti a salvamento fin a Cesena... Se laM. V. avrà la comodità, la mi farà piacere a farmi far alcune camiscie, scuffiotti d'oro, fazzoletti e ...
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Maraini, Dacia
Arnaldo Colasanti
Scrittrice e sceneggiatrice cinematografica, nata a Fiesole (Firenze) il 13 novembre 1936. I temi caratteristici della sua produzione letteraria e cinematografica (la [...] trasposti sullo schermo. Tra i più noti: Storia di Piera (1983) di Marco Ferreri, pure sceneggiato dalla M. con l'attrice Piera Degli Esposti alla cui vicenda biografica laM. aveva dedicato l'omonimo libro, e Marianna Ucrìa (1997) di Roberto Faenza. ...
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Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] sia in grado di alzare perché l'urto delle forze avverse ne venga, se non stornato, almeno attenuato (Principe XXV). La teoria politica di M. non si presenta in forma di "sistema", ma come vivo svolgimento di pensieri che dà, ai temi fin qui esposti ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] . Dal 1483 al 1500 egli attese all'immane monumento equestre di F. Sforza (il cavallo misurava alla cervice circa 7,20 m), la cui forma di creta (doveva essere gettata in bronzo) fu distrutta al tempo dell'occupazione francese. Dal 1508 al 1511 sono ...
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Scrittore austriaco (Klagenfurt 1880 - Ginevra 1942). Dopo essersi lasciato alle spalle un'insostenibile situazione familiare e la frequentazione di collegi e accademie militari, si diplomò in ingegneria [...] . Oltre alla lettura dei principali scrittori tedeschi ed europei, fondamentale fu per M. la lezione tratta da Nietzsche che aveva dissolto l'idea stessa di soggetto, la sua identità e la sua unità in un'anarchia di atomi; mentre il suo Übermensch, l ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] 1600 km fino allo Enisej e per 1900 km dal Mare Artico al confine con il Kazakistan, sempre a quote inferiori ai 180 m. La grande regione è drenata dall’Ob´, che nasce dall’Altaj e sfocia nel Golfo dell’Ob´. Come tutti i tributari del Mar Glaciale ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...