BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] the Royal Historical Society 22, 1972, pp. 87-103; A. Petrucci, La concezione cristiana del libro fra VI e VII secolo, SM, s. III, 14, 1973 ciclo pasquale (non solo il Quem quaeritis di Pasqua, ma anche il Kyrie tropato dell'ufficio delle Tenebrae ...
Leggi Tutto
Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] il IV concilio del Laterano, nel novembre 1215, la spedizione cristiana doveva muovere da Brindisi e Messina nel luglio del della convocazione di una Dieta da tenersi per Pasqua a Cremona, la turbolenza di Milano e degli altri Comuni settentrionali ...
Leggi Tutto
MEDICI, Lorenzo de'
Ingeborg Walter
MEDICI, Lorenzo de’. – Nacque il ;1°genn. 1449 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga, da Piero di Cosimo e da Lucrezia Tornabuoni.
La nascita dell’atteso [...] il M. durante una sua visita a Roma, annunciata per laPasqua del 1478, mentre Giuliano doveva essere assassinato a Firenze. Ma VIII quando le sue tesi sulla concordanza tra la dottrina cristiana e tutto il sapere tramandato dal mondo pagano ...
Leggi Tutto
CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] si fosse riunito il concilio convocato a Trento per laPasqua del 1561. L'attesa del concilio offrì alla reggente la possibilità anche giuridica di attenuare provvisoriamente la persecuzione degli ugonotti, nella piena consapevolezza che il conflitto ...
Leggi Tutto
IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] del Cristo (tempus deviationis), quello che comincia con laPasqua e finisce con Pentecoste (tempusreconciliationis) e infine che si era accumulato fin dai primi secoli dell'Era cristiana, veniva raccolto in forma condensata attraverso un lavoro di ...
Leggi Tutto
Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] . Ancora, nel 1190 i 'latini' e i cristiani riattizzarono la caccia ai musulmani, molti dei quali allora fuggirono da Sicilia. A Palermo festeggiò il Natale 1224 e ancora laPasqua del successivo 1225, per spostarsi quindi nel meridione peninsulare ...
Leggi Tutto
Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] Bisanzio come grande potenza cristiana in Oriente; negli anni seguenti però la Repubblica non si mostrò informare il papa del suo fallimento. Passò laPasqua a Norimberga e il 16 aprile partì per compiere la seconda parte del suo viaggio. Giunse a ...
Leggi Tutto
GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] dell'Annunciazione, nel giovedì santo, a Pasqua e nel lunedì dopo Pasqua. La tradizione manoscritta, molto ricca e ancora tutta Non vi è dubbio che la contemplazione sia il grado più alto della vita cristiana, ma per la nostra debolezza, perché il ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tommaso d’Aquino
Oreste Bazzichi
L’opera di Tommaso d’Aquino, uno dei pilastri del pensiero cristiano, raccorda e armonizza il messaggio evangelico e la filosofia classica, la fede e la ragione. Dovunque [...] volte l’anno, prima di Natale e prima di Pasqua, si possono indicare come i più importanti Quodlibeta dal Bologna 1995.
G. Todeschini, I mercanti e il Tempio. La società cristiana e il circolo virtuoso della ricchezza fra Medioevo ed Età moderna, ...
Leggi Tutto
Bernardo di Chiaravalle, santo
Raoul Manselli
Nacque tra l'aprile e l'agosto del 1090, di nobile famiglia borgognona, terzo figlio di Tessellino le Saur, signore di Fontaine (non lontano da Digione) [...] Parigi, e lo pregava d'intervenire.
B., che pure alla Pasqua del 1140 s'era recato in quella università, esitò prima di ritorno.
Dal significato centrale che la figura di Cristo ha nella Chiesa e la vita cristiana viene poi l'importanza che B ...
Leggi Tutto
pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...