Spazio e tempo dell’espansione cristianaLa geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] mare, è famosa per il santuario di Tecla, la santa di Iconium. La missione cristiana raggiunge Coropissus (oggi Da Bazar; il vescovo è in occasione della controversia sulla Pasqua. Origene, che passa per Corinto, ricorda che la Chiesa al suo tempo è ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] Blasienzell, in Turingia, nel 1760, studiò, a partire dalla Pasqua del 1779, teologia, filologia e scienze dell’antichità a Jena. di Costantino. Già nel conflitto con Licinio la Chiesa cristiana e la sua propaganda dimostrano di essere un alleato di ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] si può interpretare l’emanazione da parte sua, durante laPasqua del 306, dei canoni penitenziali (che stabilivano forme di tal punto che non vi è la possibilità per i cristiani di nascondere la loro fede. La privacy è quasi impossibile in contesti ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] agli inizi di aprile; ne segue uno databile ai giorni successivi laPasqua del 252; si ritiene invece che il terzo concilio si sia e senza rivolgersi a lui personalmente, ma a tutta lacristianità […]. Quanto a Firmiliano, è venuto per ben due volte ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] dei luoghi di culto, fissava la data della Pasqua del 539, precisava la formula trinitaria del battesimo e ricordava un legame molto forte tra il vescovo e la comunità cristiana di Roma, e la defezione di V. nel momento più tragico della ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] che avrebbe suggellato con la sua misericordia la vittoria dei cristiani. La novità della scansione temporale risentono, con contatti anche verbali, dell’opera sulla Pasqua di Eusebio (La solennità pasquale): Atanasio di Alessandria, Lettere festali. ...
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storiografia
storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia [...] Cesari e degli Augusti. Il valore, per una s. cristiana, non poteva essere racchiuso in un disegno umano, per 725) nella meditazione di Beda, che vedeva laPasqua come elemento centrale per la conversione anche delle più remote popolazioni del vecchio ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] Dio – un’idea cara nei secoli a tutta la tradizione cristiana orientale che, a differenza di quella occidentale, venera giorno’ («velik” d’n’», come ancora oggi viene chiamata laPasqua in bulgaro: velikden). Poco più avanti inizia il racconto dell ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] ; in esso è inoltre contemplata, nella quinta domenica di Pasqua, anche una festa mobile legata al ritrovamento della croce. l’unico fra i sovrani di al-Ḥīra che abbracciò la religione cristiana, battezzato nel seno della Chiesa di Persia verso il ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] tra tutti gli Stati cristiani. La pacificazione dell'intera Europa cristiana era difficile da imporre con la sola forza dello tutto gennaio, per laPasqua fino a maggio all'Ascensione, quando una violenta epidemia che colse la città interruppe l' ...
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pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...