fonazione
Processo fisiologico con cui viene prodotta la voce, ovvero vengono emessi suoni articolati, essenziale per il linguaggio. L’apparato fonatorio comprende l’apparato respiratorio, che agisce [...] , e boccali. Il controllo diretto della f. è dato dalle regioni corticali motrici della muscolatura della bocca (lingua e labbra), della faringe, del velo palatino e della laringe, e dai centri motori dei muscoli respiratori. Questi centri sono, a ...
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secchezza
Lucia Onder
" Arsura ", " sete ": il termine, che allude alla pena dei golosi, compare in rima (con prezza, contezza) in Pg XXIV 32, nelle parole di D. che ricorda gl'incontri fatti nel girone [...] dei golosi: Vidi messer Marchese [Marchese degli Argogliosi, v.], ch'ebbe spazio / già di bere a Forlì con men secchezza, " con labbra meno asciutte e con minor secchezza di fauci di quella che abbia qui in Purgatorio " (Venturi). ...
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Bartholin (italianizz. Bartolino o Bartolini), Caspar junior
Anatomico (Copenaghen 1655 - ivi 1738), figlio di Thomas senior. Studiò il canale della ghiandola sottolinguale, già descritto da A.Q. Rivinus, [...] detto Rivino (canale di Rivino o di Bartolino), e diede la prima descrizione, nella donna, delle ghiandole (ghiandole di B.) situate, una per lato, nello spessore delle grandi labbra, e il cui dotto escretore sbocca in vicinanza dell’imene. ...
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linfangioma
Tumore benigno dei vasi linfatici, formato da cavità multiple, piene di linfa. Le cavità comunicanti tra di loro presentano una parete strutturalmente simile a quella dei vasi linfatici ma [...] , con piccole cavità, localizzato alla pelle o alla lingua; cavernoso, con cavità più grandi, localizzato alla lingua e alle labbra; cistico, con cavità voluminose, a contenuto talora torbido, localizzato specialmente al collo. Il l. è congenito o ...
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Meissner, Georg
Istologo e anatomista tedesco (Hannover 1829 - Göttingen 1905). Prof. di anatomia all’univ. di Basilea (1855), poi di fisiologia e istologia a Friburgo in Breisgau (1957) e infine a Göttingen [...] deputati alla sensibilità tattile fine, situati nel derma delle dita delle mani e dei piedi e nella cute delle labbra, delle mammelle e dei genitali esterni. Sono formati dalle terminazioni di fibre nervose avvolte in una capsula connettivale. ...
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Linguistica
Si dice di suono (vocale o consonante) non nasale, cioè privo di risonanza nelle fosse nasali.
Psicologia
In psicologia, spazio o., la prima e primitiva fase della coscienza dello spazio, [...] materno. In psicanalisi, erotismo o., la manifestazione, già nella prima infanzia, delle caratteristiche della bocca e delle labbra quali ‘organi esecutivi’ della libido. La relazione oggettuale tipica della fase o. è l’incorporazione. K. Abraham ...
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Famiglia di pesci ossei d'acqua dolce dell'ordine Ostariofisi di Sagemehl, stabilita da L. Agassiz nel 1843. E caratterizzata dal corpo spesso, ovoide od oblungo, compresso, coperto di squamine cicloidi, [...] raramente assenti. Bocca piccola, più o meno protrattile, priva di denti, labbra generalmente grosse o a margini taglienti ricoperti di rivestimento corneo; parecchie specie sono fornite di barbigli. Tre raggi branchiostegi; membrana branchiale ...
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riserrare
Domenico Consoli
Il verbo figura unicamente in un passo dell'Inferno dall'interpretazione assai discussa. Due dannati della Caina (i fratelli Napoleone e Alessandro degli Alberti), sì stretti, [...] misto, alzano i visi al visitatore terreno: quindi li occhi lor, ch'eran pria pur dentro molli, / gocciar su per le labbra, e 'l gelo strinse / le lagrime tra essi e riserrolli (XXXII 48).
Il dubbio ermeneutico non riguarda il significato della voce ...
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Williams, J.C.P.
Cardiologo neozelandese. Nato verso la fine degli anni Trenta del 20° sec., lavorò al Greenlane hospital di Auckland fino al 1964; partito per assumere un incarico a Londra, sparì senza [...] , nota come sindrome di W., associata a ritardo mentale e motorio, microcefalia, dismorfie facciali (naso infossato, labbra grosse, occhi distanti, difetti dentali); sono presenti anche iperacusia, difficoltà visive e spaziali, ipercalcemia. Nei ...
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In anatomia, formazione tubolare a pareti proprie, nello spessore di ossa ( c. uditivo) o parenchimi ( c. biliari), in cui decorrono formazioni anatomiche (arterie, vene, nervi), secrezioni di ghiandole [...] ( c. ghiandolari). Talora i c. mettono in comunicazione con l’esterno organi profondi ( c. acustico esterno, c. aeriferi). C. (o canale) vocale La parte dell’apparato fonatorio compresa tra le corde vocali e le labbra. ...
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labbro
(ant. e poet. labro) s. m. [lat. labrum, per lo più al plur.] (pl. le labbra, femm., nel sign. anatomico; labbri, masch., nei sign. analogici). – 1. a. Ciascuna delle due pieghe muscolo-membranose, mobili, che nell’uomo e negli altri...