Quindicesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
La forma è rimasta pressoché immutata dalla scrittura romana del periodo imperiale fino all’età moderna. La P della scrittura romana più antica differiva [...] bilabiale sorda ‹p›, la cui pronuncia, come quella della corrispondente sonora ‹b›, richiede una chiusura e riapertura delle labbra. La p italiana continua regolarmente la p latina in ogni posizione: iniziale (per es. pietra, lat. petra); dopo ...
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Ventesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Ha la stessa origine remota di v, w, y, da un’unica lettera dell’alfabeto fenicio; e con v ha una storia comune fino a tempi molto vicini ai nostri. [...] soltanto per loro mezzo.
Come vocale la u è la più chiusa delle velari (u, ó, ò); nella sua pronuncia le labbra sono arrotondate e spinte in avanti, mentre il dorso della lingua è leggermente ritratto indietro e sollevato verso il palato. La u così ...
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Nona lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
La forma primitiva della lettera i nell’alfabeto fenicio era ✂ e il suo valore fonetico era quello di un i semiconsonante. La forma si venne via via semplificando: [...] vocali palatali (i, é, è); nella sua pronuncia la lingua è sollevata verso il palato anteriore, e l’apertura delle labbra è minima rispetto a quella che è caratteristica delle altre vocali di questa serie (é, è). Sono trascurabili in italiano anche ...
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Diritto
Si chiama a. di credito il contratto, normalmente oneroso, con cui una banca (accreditante) si obbliga a tenere a disposizione del cliente (accreditato) una somma di denaro, per un dato periodo [...] superfici od organi delle cavità superiori dell’apparato di fonazione che sono interessati in una data articolazione (per es. il labbro inferiore e l’arcata dentaria superiore). Il grado è considerato in senso verticale per ogni punto compreso fra le ...
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Medicina
Complesso di strutture che mantiene in reciproca contiguità due o più superfici ossee.
Classificazione
Gli elementi scheletrici che costituiscono le a. possono essere mobili, semimobili o fissi; [...] (o punto) di a.; l’articolatore è la parte dell’apparato di fonazione che contribuisce attivamente all’a. (labbro inferiore, lingua nelle sue parti, velo palatino, pareti della faringe, corde vocali).
In linguistica generale, strutturazione interna ...
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Anatomia e medicina
Robusta membrana muscolare e tendinea che separa nei Mammiferi la cavità toracica da quella addominale. Prende origine dal sistema dei muscoli retti addominali ed è ritenuto di natura [...] l’accostamento di superfici opposte (lingua e palato, labbro inferiore e labbro superiore ecc.) in un punto qualsiasi del canale, lungo tutto il tratto che va dalla glottide alle labbra. Il d. determina una o più cavità di risonanza.
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Astronomia
Configurazione celeste di due astri, le cui longitudini celesti geocentriche differiscono di 180°. Quando i pianeti con orbita esterna a quella della Terra sono in o. con il Sole, sono nelle [...] dito) con azione opponente appena accennata nell’uomo.
Analogamente in fisiologia e in fonetica si dice o. delle labbra per indicare il loro porsi di fronte nell’articolazione delle consonanti labiali.
Politologia
Nella vita politica, l’azione di ...
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TERMOIONICI, TUBI (XXXIII, p. 591)
Nello Carrara
TUBI I tubi termoionici ad alto vuoto, che più propriamente vengono oggi denominati tubi termoelettronici, consistono generalmente in un recipiente chiuso, [...] , in regime oscillatorio, il campo magnetico si manifesta prevalentemente nel foro, mentre il campo elettrico si forma fra le labbra della fenditura. Tutti insieme i circuiti sono accoppiati in quanto le loro linee di forza magnetiche si concatenano ...
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L'Ottocento: fisica. L'acustica
Dieter Ullmann
Myles W. Jackson
L'acustica
Acustica fisiologica: Helmholtz
di Dieter Ullmann
Hermann von Helmholtz (1821-1894), uno dei massimi scienziati del XIX sec., [...] si allarga a imbuto in maniera abbastanza omogenea. Nelle vocali della serie inferiore la cavità orale viene ridotta con le labbra e somiglia a una bottiglia senza collo. Helmholtz riscontrò in questo caso un unico tono proprio con forte risonanza ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Dinamica
Marwan Rashed
Dinamica
Scrivere la storia della dinamica araba non è facile, principalmente per due ragioni: [...] (la dicotomia), è deliberatamente letto alla luce della sola configurazione per la quale Aristotele ammetteva, a fior di labbra, la possibilità di qualcosa di molto simile a un'infinità in atto: la successione indefinita delle rivoluzioni celesti ...
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labbro
(ant. e poet. labro) s. m. [lat. labrum, per lo più al plur.] (pl. le labbra, femm., nel sign. anatomico; labbri, masch., nei sign. analogici). – 1. a. Ciascuna delle due pieghe muscolo-membranose, mobili, che nell’uomo e negli altri...