Parotide
Daniela Caporossi
Red.
Le parotidi (dal greco παρωτίς, composto di παρά, "presso", e οὖς, ὠτός, "orecchio") sono le più importanti ghiandole salivari. Costituiscono una coppia simmetrica, [...] nella funzione di catturare la preda; a seconda della loro posizione vengono denominate ghiandole buccali, labiali, sottolinguali, retrolinguali, palatali, sottomascellari ecc. Vere ghiandole salivari si trovano, tuttavia, solo nei Mammiferi, dove ...
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FONETICA (XV, p. 625; App. II, 1, p. 960)
Walter BELARDI
Fonetica sperimentale linguistica. - L'invenzione del tubo a raggi catodici ha segnato una nuova fase nella storia dello sviluppo della disciplina. [...] (piccoli fori o simili). Comunque, alla palatografia resta esclusa tutta la zona postvelare e le articolazioni interdentali e labiali; per di più la palatografia non dà indicazioni sul grado della tensione muscolare, della pressione interna, della ...
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Astronomia
Configurazione celeste di due astri, le cui longitudini celesti geocentriche differiscono di 180°. Quando i pianeti con orbita esterna a quella della Terra sono in o. con il Sole, sono nelle [...] e in fonetica si dice o. delle labbra per indicare il loro porsi di fronte nell’articolazione delle consonanti labiali.
Politologia
Nella vita politica, l’azione di contrasto esercitata dai partiti che professano idee contrarie a quelle del governo ...
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MANUNZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque a Cagliari l'11 ott. 1905 dal neuropsichiatra Edoardo e da Rachele Rachel; dopo i primi studi si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] e dominanza oculare, in Rass. italiana d'ottalmologia, V [1936], pp. 511-551; Alcune considerazioni sulle impronte labiali, in Arch. di antropologia criminale, psichiatria e medicina legale, LVIII [1938], pp. 756-763; Attuali concetti anatomo ...
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Mutismo
Oskar Schindler
Il termine mutismo (dal latino mutus, "muto", voce derivata da una radice onomatopeica mu) indica l'incapacità di emettere suoni distinti e parole articolate. Vi può essere un [...] (laringe e tratto vocale o cavità di risonanza e di articolazione comprese fra le corde vocali e le aperture buccali-labiali e nasali-narinali). Il mutismo in questi casi (per la mancanza o insufficienza del suono o della sonorità laringea, oppure ...
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Tetano
Antonio Sebastiani
Giorgio Quaranta
Il tetano (dal greco τέτανος, "rigidità") è una grave malattia infettiva che colpisce l'uomo e molti animali; è dovuta a uno schizomicete, Clostridium tetani, [...] un'espressione grottesca, denominata 'riso sardonico', con il corrugamento della fronte, l'elevazione delle sopracciglia, delle rime labiali e delle pinne nasali; la rigidità dei muscoli spinali porta a una posizione di iperestensione del tronco ...
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Ventriloquia
Vincenzo Mastrangeli
La ventriloquia (da ventriloquo, derivato, per la mediazione del francese ventriloque, del latino tardo ventriloquus, composto di venter, "ventre", e del tema di loqui, [...] le pareti dell'ostacolo produce invece le consonanti vibranti e laterali. Il ventriloquo incontra le maggiori difficoltà nel pronunciare le labiali (p, b, m) e le fricative (f, v), perché per formare tali lettere le labbra devono perlomeno sfiorarsi ...
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Micosi
Gian Carlo Fuga
Raffaele Murace
Le micosi (dal greco μύκης, «fungo») sono affezioni superficiali o profonde dell’organismo, determinate da funghi, in particolare dermatofiti, lieviti, funghi [...] svariate, microbiche o chimiche, e localizzata alle commissure labiali. Predilige soggetti parzialmente o totalmente privi di denti a carattere ipertrofico, papillomatoso a carico della mucosa labiale, buccale, delle sedi cutanee e ungueali. Sono ...
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Embriologia
Edoardo Boncinelli
SOMMARIO: 1. Lo sviluppo e l'embriologia: a) embriologia descrittiva; b) embriologia sperimentale. 2. La triade crescita-differenziamento-morfogenesi: a) crescita; b) [...] delle transizioni preferenziali, ad esempio quasi nessun disco transdetermina nella direzione dei dischi genitali, mentre i dischi labiali, quando transdeterminano, si trasformano quasi invariabilmente in dischi per le antenne.
Dall'analisi di questi ...
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labiale
agg. [der. del lat. labium «labbro»]. – 1. Delle labbra, che concerne le labbra: ornamenti l., dischi, cilindri, asticciole o piattelli di materie varie che presso alcune popolazioni primitive vengono inseriti nelle labbra come ornamento;...
codice a barre loc. s.le m. Insieme di pieghe verticali che, con l’invecchiamento, si generano ai lati delle labbra, tra il naso e il labbro superiore e tra il labbro inferiore e il mento. ◆ Ed è cambiato il mondo di chi si occupa della cura...