BENTIVEGNA, Francesco
Francesco Brancato
Nato a Corleone (Palermo) il 4 marzo 1820, da Giliberto e da Teresa de Cordova dei marchesi della Giostra, appartenne a cospicua famiglia e, avviato dapprima [...] un maggiore successo al movimento, in attesa di uno sbarco di emigrati e dell'aiuto inglese. Dal bosco della Lacca, dove radunò i suoi uomini, il 22 novembre entrava in Mezzoiuso, mentre altri comuni (Villafrati, Ventimiglia e Ciminna) aderivano ...
Leggi Tutto
Figlio di Pietro e di Maria Vigone, nacque a Milano il 19 luglio 1688. Mancano notizie della sua famiglia e degli anni della sua formazione artistica. Entrato il 16 genn. 1707 nella Compagnia di Gesù a [...] . A questo periodo risale una pittura su seta firmata e datata 1737 (m 0,35 × 7,79), conservata in un cofano di lacca rossa decorato con il dragone imperiale, ora al Museum of Arts di Cleveland, raffigurante l'imperatore con l'imperatrice e varie ...
Leggi Tutto
COZZI, Geminiano Francesco Antonio
Chiara Garyza Romano
Nacque in Modena, secondo di sette figli, il 7 febbr. 1728, da Giuseppe e Caterina Zoccolari, allora dimoranti in Borgo di Sant'Agnese (parrocchia [...] dei problemi tecnici del settore. Fu il primo in Italia ad adottare la porcellana per uso industriale (fabbricaz. di cremortartaro e lacca di Verzino), ma mise i suoi studi e le sue cognizioni chimiche anche al servizio di altri campi della tecnica ...
Leggi Tutto
REMONDINI
Mario Infelise
– Fondatore dell’impresa tipografica e libraria fu Giovanni Antonio, un mercante nato a Padova il 12 dicembre 1634.
Trasferitosi a Bassano nel corso degli anni Cinquanta, nel [...] , vedute ottiche di città utilizzate negli spettacoli di mondo nuovo, stampe predisposte per essere incollate ai mobili detti «a lacca povera» o su altri oggetti, come scatole e tabacchiere, fogli con figure da ritagliare con gruppi di immagini quali ...
Leggi Tutto
MORONE, Francesco
Enrico Maria Guzzo
MORONE, Francesco. – Figlio del pittore Domenico, nacque a Verona verso il 1471 e qui è registrato nella contrada di S. Vitale, dove visse con la moglie Lucia e [...] Bambino su tela, firmata, del Museo canonicale, si impone per le spettacolari vedute di montagna ai lati della tenda rosso-lacca che forma una specie di dossale alle spalle della Vergine, secondo lo schema veneto della Sacra Conversazione adottata da ...
Leggi Tutto
CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] Brenno Del Giudice).
L'impresa diede straordinari risultati: il C: risulta impegnatissimo nel produrre disegni per i mobili laccati, per la pittura su stoffe di seta, nell'incidere il linoleum per le stoffe stampate, modellare stucchi, progettare ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Santo Stefano
Enrico Basso
Le scarse notizie certe che possediamo a proposito di questo mercante genovese, vissuto nella seconda metà del XV secolo, sono sostanzialmente quelle desumibili [...] , G. si trovò privo di qualunque mezzo di fortuna e dunque non solo non poté approfittare del mercato della lacca e dell'indaco, come era probabilmente stata sua intenzione, ma dovette appoggiarsi sull'aiuto finanziario fornitogli da alcuni mercanti ...
Leggi Tutto
NORDIO, Umberto
Miriam Panzeri
– Nacque il 7 marzo 1891 a Trieste, allora nell’Impero austro-ungarico, figlio dell’architetto Federico, detto Enrico, e di Luisa Tacchi, nativa di Bolzano. Venne battezzato [...] -34 (non finito); fabbrica di vernici navali Costantino Damiani, 1933; cippo commemorativo, monte S. Michele, 1934; oggetti in lacca, XIX Biennale di Venezia, sezione arte decorativa, 1934; cinema Impero, 1934-35; stazione autocorriere, 1934-35; casa ...
Leggi Tutto
CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...]
I procedimenti tecnici del C. sono dettagIiatamente descritti dal Boschini (1674): "Usava per il più ombraggiar i panni quasi tutti di lacca, né solamente i rossi, ma i gialli, i verdi, e anco gli Azuri… Nel lumeggiarli poi soleva prender per il più ...
Leggi Tutto
FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] oggi dispersa (Radcliffe-Thornton, 1978, p. 261). Alle placchette del cabinet si possono accostare alcuni splendidi bassorilievi bronzei laccati a vernice nera: un Orfeo molto simile a quello di John Evelyn e dodici piccoli rilievi con animali (otto ...
Leggi Tutto
lacca1
lacca1 s. f. [dal germ. lahhā], ant. – Luogo cavo e scosceso, ripiano scavato nel monte, valletta. Dante chiama una volta quarta lacca (Inf. VII, 16) il 4° cerchio dell’Inferno (Così scendemmo ne la quarta lacca), e altrove (Purg. VII,...
lacca2
lacca2 s. f. [lat. tardo lacca, sorta di tumore alle gambe dei giumenti], ant. o region., raro. – Poplite; anca, coscia di animale quadrupede; per estens., natica (dell’uomo): E spesso muove in compassati inchini La leggiadria delle...