CARNIANI, Teresa
Giovanna Sarra
Nata a Firenze nel 1785 da Cipriano e da Elisabetta Fabbroni, ancora bambina fu istruita nella geometria dal dotto zio Giovanni Fabbroni; ma la madre volle abituarla [...] conversazione e alla lettura, divenne per lui come "un amore senza inquietudine" (ibid.). La C. si commuoveva fino alle lacrime all'ascolto dei suoi versi. Questa affettuosa relazione persuase il Leopardi che "ci sono veramente al mondo dei piaceri ...
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MARINO, Alessandro
Gregorio Moppi
– Non se ne conoscono le ascendenze familiari né l’anno di nascita, avvenuta a Venezia verosimilmente entro la metà del XVI secolo. Vestì l’abito di s. Agostino fra [...] da l’altra»), segno di devozione duratura a questo abate di S. Maria della Carità poi preposto di S. Maria delle Lacrime a Trevi. A un altro abate della Carità, Lorenzo Bembo, venne invece destinato il primo libro di mottetti (Sacrarum cantionum ...
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razionale e irrazionale
Simona Argentieri
Due dimensioni complementari
Un comportamento, un’azione, un discorso, sono razionali quando sono ordinati, conformi alla ragione, svolti con criteri scientifici. [...] esempio, tanti piangono al cinema vedendo scene commoventi anche se sanno benissimo che non sono vere. Certo sono lacrime irrazionali, che però ci permettono di dar sfogo alle nostre emozioni segrete.
Una nuova visione
Sia la psicoanalisi successiva ...
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Waqā᾽i῾ sanawāt al-ǧamr
Giuseppe Gariazzo
(Algeria 1974, 1975, Cronaca degli anni di brace, colore, 175m); regia: Mohamed Lakhdar-Hamina; produzione: ONCIC; sceneggiatura: Mohamed Lakhdar-Hamina, Taw-fiq [...] crepa storica e personale; la corsa solitaria del bambino in fuga, alla fine, per la strada di montagna, mentre fra le lacrime abbandona il corpo senza vita di Milud, il 'folle' che attraversa tutto il film (interpretato dallo stesso regista), il suo ...
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Atto rituale attraverso il quale si dedica un oggetto o un animale o un essere umano a un’entità sovrumana o divina, sottraendolo alla sfera quotidiana, come segno di devozione oppure per ottenere qualche [...] corpo della vittima umana, presso gli Aztechi, dava vitalità al sole, aiutandolo a compiere il suo giro, mentre le lacrime versate dalla vittima promuovevano la pioggia. Anche la creazione del mondo viene qualche volta concepita come risultato di un ...
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Ogni cosa che il soggetto percepisce come diversa da sé ed esterna, quindi tutto ciò che è pensato, in quanto si distingue sia dal soggetto pensante sia dall’atto con cui è pensato (per lo più contrapposto [...] consta di una parola di significato affine a quello del verbo o anche etimologicamente connesso con questo; per es.: piangere lacrime amare; sognare sogni beati ecc.
Psicanalisi
Il termine o. è usato in vari sensi, di cui i più importanti sono ...
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GOGOL', Nikolaj Vasilevič
Ettore Lo Gatto
Scrittore russo, nato il 20 marzo 1809 a Soročincy (distretto di Mirgorod nel governatorato di Poltava), morto a Mosca il 21 febbraio 1852. Di costituzione [...] in sé stesso e di cui essi erano più o meno la negazione. La famosa definizione del "riso attraverso le lacrime" non fu che l'esatta determinazione di due qualità naturali dello scrittore, che, pur in contrasto, si fondevano nella rappresentazione ...
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THAILANDIA.
Libera D'Alessandro
Paola Salvatori
Matteo Marelli
– Demografia e geografia economica. Storia. Bibliografia. Cinema. Bibliografia
Demografia e geografia economica di Libera D'Alessandro. [...] è diventato gioco intertestuale, riflessione metafilmica e operazione di saturazione audiovisiva in Fah talai jone (2000; Le lacrime della tigre nera) di Wisit Sasanatieng, tra i protagonisti della rinascita autoriale del nuovo cinema Thai, che ...
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(fr. eau-forte; sp. agua fuerte; ted. Radierung; ingl. etching; dal nome medievale dell'acido nitrico, aqua fortis). È un disegno ottenuto incidendo una lastra di metallo per mezzo di un acido. La lastra, [...] morbidezza al taglio. Le materie più comunemente adoperate sono la cera vergine, l'asfalto o bitume giudaico, e il mastice in lacrime. La cera è la base, cui l'asfalto dà consistenza e il mastice elasticità. Queste tre sostanze dànno la vernice nera ...
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OLIO, PITTURA A
Carlo Alberto Petrucci
. Fra le numerose sostanze che servono ad agglutinare le materie coloranti per renderle adatte alla pittura, l'olio è quella che ha avuto e ha tuttora il più largo [...] , che risponde assai bene a tutte le necessità. Ottenuta facendo sciogliere al sole in un matraccio sottile le lacrime più bianche e pure della resina originale in buona essenza di trementina rettificata, decantando con precauzione e facendo riposare ...
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lacrima
làcrima (o làgrima) s. f. [lat. lacrĭma, cfr. gr. δάκρυμα]. – 1. a. Stilla di umore, secreto da apposite ghiandole dell’occhio (ghiandole lacrimali), che fuoriesce dalla rima palpebrale in determinate condizioni (pianto; stati infiammatorî...
lacrimabile
lacrimàbile (o lagrimàbile) agg. [dal lat. lacrimabĭlis], letter. – Lacrimevole, degno di lacrime, di compassione: rimanendo lagrimabile lo stato del Friuli e dell’Istria (Guicciardini). O che eccita al pianto, doloroso: Qui puose...