GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] a lasciarlo e a unirsi agli avversari, dal momento che non avrebbe voluto esser causa della loro morte, e che questi in lacrime obbedirono.
Dunque lo stesso G. IV fu ingannato e l'obiettivo di mediare una pace tra padre e figli fallì. L'imperatore ...
Leggi Tutto
DALL'OCA BIANCA, Angelo Carlo
Marina Miraglia
Figlio di Giuseppe e di Beatrice Resi, nacque il 31 marzo 1858 a Verona ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anastasia. Il padre, verniciatore, aveva [...] antri umidi e per ricondurre un poco di serenità e di dignità umana in chi aveva conosciuto della vita soltanto lacrime e tempeste".
Sollecitato da quest'atto il comune fece propria l'iniziativa, acquistando altri terreni ed ordinando al proprio ...
Leggi Tutto
COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] moglie era morta nel 1953). Il difficile periodo esistenziale del C. suggerì il titolo dell'ultima opera, Fra lacrime e preghiere (Roma 1967), dove predominano le istanze religiose che conferiscono alla poesia il carattere di strumento, attraverso ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Detto Andrea, nacque a Venezia il 21 apr. 1689, terzo dei sei figli maschi (tutti di nome Nicolò, a motivo di un fidecommesso istituito dal nonno Francesco) del cavaliere [...] ed abbattuta"; e il 3 settembre: "Incredibile è il mio abbattimento, e la destituzione di forze".
L'indomani, "colle lacrime agli occhi", il segretario Pietro Vignola ne annunciava al Senato la morte; fu sepolto "in privata forma", per cura del ...
Leggi Tutto
CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] con Elvira de Hidalgo, Siciliani azzardò la richiesta di sentirla in qualche pagina più leggera: con le lacrime agli occhi, l’espertissimo organizzatore teatrale sentenziò allora di avere miracolosamente davanti a sé l’antico «soprano drammatico ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] G. cerca di correre ai ripari. Il 22 riesce, accompagnato da Da Mula, a farsi ricevere dal papa. Scoppiando in lacrime si proclama vittima dell'astio dei cardinali Ghislieri e Rodolfo Pio di Carpi, i quali, senza motivo, gli sono avversi. Comprensivo ...
Leggi Tutto
FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] un penoso contraccolpo. Derubata da un cliente, sedicente innamorato che arriva quasi a ucciderla, Cabiria si salva e vive nelle lacrime. Va dove la porta il pianto, verso il finale che si apre in una fiducia nella vita suggerita dal canto, dalla ...
Leggi Tutto
CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] non testo "di economia dinamica", secondo l'esplicita chiosa dell'autore, o "di filosofia della storia", bensì "libro imbevuto di lacrime perché scritto pagina per pagina con la visione assillante e tragica degli strazii e dei martirii che gli uomini ...
Leggi Tutto
GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] in scena intrighi d'amore in cui un indebolito onore, messo a dura prova, si riscattava a stento nelle lacrime finali. Grazie alla loro interpretazione, il segno romanzesco-larmoyant aveva ormai snervato del tutto la tenuta, ideologica e soprattutto ...
Leggi Tutto
CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] rivolge al crocefisso, pregandolo di intervenire a togliere di mezzo peste, guerra e carestia e induce tutto il popolo alle lacrime ed a gridare tre volte misericordia. C. allora promette che Dio esaudirà le loro preghiere se faranno penitenza e si ...
Leggi Tutto
lacrima
làcrima (o làgrima) s. f. [lat. lacrĭma, cfr. gr. δάκρυμα]. – 1. a. Stilla di umore, secreto da apposite ghiandole dell’occhio (ghiandole lacrimali), che fuoriesce dalla rima palpebrale in determinate condizioni (pianto; stati infiammatorî...
lacrimabile
lacrimàbile (o lagrimàbile) agg. [dal lat. lacrimabĭlis], letter. – Lacrimevole, degno di lacrime, di compassione: rimanendo lagrimabile lo stato del Friuli e dell’Istria (Guicciardini). O che eccita al pianto, doloroso: Qui puose...