DE SANTI, Angelo
Aldo Bartocci
Nacque a Trieste il 12 luglio 1847 da Pietro e da Anna Bonivento. Il 3 giugno 1863 entrò nella Compagnia di Gesù, e compì gli studi letterari e musicali a Trieste; poi [...] , in Bollettino ceciliano, (V), 2-3, Roma, 1º giugno 1910; Il mattino di Pasqua nella storia e nella liturgia, 1917; Lacrime nuove, racconto, 1919; L'orazione delle quarantore e i tempi di calamità e di guerra, 1919; Le Laudes nell'incoronazione del ...
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CRESSERI, Gaetano
Luciano Anelli
Nacque a Brescia il 30 apr. 1870 da Giovanni Battista, modesto operaio di una tipografia cittadina, e da Caterina Poli. Le dure condizioni familiari lo costrinsero già [...] nel 1914).
A Genova affrescò la cattedrale su disegni di Ludovico Pogliaghi a Treviglio, il santuario della Beata Vergine delle Lacrime (dal 1920 al 1933) con il Miracolo, l'Assunzione, gli Evangelisti, la Natività, la Crocifissione, i Profeti e una ...
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BRASINI, Armando
RRaffo Pani
Figlio di Augusto e Rosa Piersigilli, nacque a Roma il 21 sett. 1879. Di modesta famiglia, non poté compiere studi regolari, limitandosi a frequentare saltuariamente l'Accademia [...] la Camera e il Senato con vari uffici; un enorme tempio della Unione delle nazioni cattoliche; il tempio della Madonna delle Lacrime a Siracusa; il palazzo reale a Riyād (Arabia Saudita).
Dopo l'ultima guerra il B. continuò, sebbene con ritmo minore ...
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CAMPELLO, Enrico
Mario Themelly
Nacque a Roma il 15 novembre del 1831 da SoIone e da Clementina de' Zenardi, in una nobile famiglia originaria di Spoleto. Fatti i primi studi, tra il 1840 e il 1848, [...] papale. Dopo un ritiro di trenta giorni a Roma, nel Collegio Pio latino americano, l'8 dic. 1902, "lesse tra molte lacrime e singhiozzi" la solenne abiura. Una lettera nella quale egli esprimeva la contrizione per il danno che la sua "infamia" aveva ...
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COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] , pressato dalle sue insistenze, lo fa accogliere dai carmelitani scalzi. Nel contempo appura i precedenti immediati di tante lacrime e tanta agitazione: apprende, cioè, che il C. è stato bruscamente destituito dal comando del reggimento per eccesso ...
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DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] polacca che il pittore corteggiava, e per il soffitto della biblioteca di Horochow dipinse una allegoria: La Polonia in lacrime, il cui soggetto gli era stato fornito da Valeria Tarnowska; in un'altra sala del castello eseguì un affresco copiando ...
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PIETRANGELI, Antonio
Stefania Carpiceti
PIETRANGELI, Antonio. – Nacque a Roma il 19 gennaio 1919 da Francesco, ingegnere, e Ofelia Palleschi, maestra.
Visse con i fratelli e le sorelle, Liliana, Mario, [...] e moraliste che fraintesero la risata finale della Spaak, la quale davanti a una vetrina ricaccia indietro le lacrime, passandosi il rossetto sulle labbra, gesto che fu preso come sintomo di perdizione, laddove invece traduce un’emancipazione ...
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GUGLIELMO da Tocco
Silvana Vecchio
Scarsissime sono le notizie biografiche su questo personaggio, al di fuori delle vicende che lo videro direttamente coinvolto nel processo di canonizzazione di Tommaso [...] il tratto mistico di Tommaso, che accompagna costantemente il suo impegno nello studio: l'intensità della preghiera, il dono delle lacrime, gli episodi di rapimento estatico da lui descritti ci consegnano l'immagine di un santo che vive in continuo ...
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GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] al vescovado di Ceneda (l'attuale Vittorio Veneto), nel Trevigiano. Malgrado le accorate missive al pontefice ("se veggio le lacrime sugli occhi de' miei Diocesani nel tempo stesso che si rallegrano del mio avvanzamento, conosco ad essi dolorosa la ...
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LAPPOLI (Pollio Lappoli, Pollastra, Pollastrino, Pollio Pollastrino), Giovanni
Giovanna Checchi
Nacque ad Arezzo, da Giuliano di Bernardo, nel 1465. Al cognome Pollastra, con cui fu noto e che era usato [...] se Vasari, a proposito dei cartoni dipinti dal Rosso Fiorentino (Giovanni Battista di Jacopo) per la chiesa di S. Maria delle Lacrime (oggi Ss. Annunziata) ad Arezzo su un soggetto del L., parla di "bizzarrie, che dal bello ingegno di messer Giovanni ...
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lacrima
làcrima (o làgrima) s. f. [lat. lacrĭma, cfr. gr. δάκρυμα]. – 1. a. Stilla di umore, secreto da apposite ghiandole dell’occhio (ghiandole lacrimali), che fuoriesce dalla rima palpebrale in determinate condizioni (pianto; stati infiammatorî...
lacrimabile
lacrimàbile (o lagrimàbile) agg. [dal lat. lacrimabĭlis], letter. – Lacrimevole, degno di lacrime, di compassione: rimanendo lagrimabile lo stato del Friuli e dell’Istria (Guicciardini). O che eccita al pianto, doloroso: Qui puose...