(gr. Περσεύς)
Mitologia
Eroe nato dall’unione fra Zeus, disceso in forma di pioggia d’oro, e Danae, che il padre Acrisio, re di Argo, aveva rinchiuso in una torre, temendo la morte per mano di un nipote, [...] il massimo di attività fra il 10 e il 14 agosto, dando luogo alla pioggia di stelle cadenti nota popolarmente come lacrime di San Lorenzo. È stato il primo sciame meteorico a essere associato a una cometa: G.V. Schiaparelli, nel 1862, individuò ...
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BONCIANI, Antonio
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze nel 1417 da Cola che abitava nel popolo di S. Apostolo. Quasi certamente appartenne alla schiera dei "canterini" o "cantori in panca" che a Firenze, [...] le sue pene d'amore nella lettura delle Heroides di Ovidio, egli incontra una donna che gli confessa tra le lacrime il suo amore per Astorre, conosciuto quindici anni prima alla corte dei Gonzaga, del quale attende invano il promesso ritorno ...
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Teseo
Emanuele Lelli
L’eroe civilizzatore dell’Attica
Figlio di due padri – di Egeo re di Atene e del dio del mare Posidone – Teseo è l’eroe che libera l’Attica da mostri e nemici e dà ad Atene istituzioni [...] la stessa fine delle sue vittime.
Ad Atene
Giunto finalmente ad Atene, Teseo si fa riconoscere da Egeo, che lo abbraccia in lacrime. Altrettanto contenta del suo arrivo non è però Medea, che ha avuto da Egeo un figlio, Medo, al quale vuole lasciare ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] Maturi che paternamente compianse al paterno dolore del C. e la cui tragica fine fu dal discepolo commemorata con vere lacrime di fedeltà e di pietà (vedi, rispettivamente, Pietose rimembranze del nostro dilettissimo Nino, Napoli 1914, pp. 101, 122 s ...
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De Amicis, Edmondo
Maria Pia Tosti Croce
Maestro dei buoni sentimenti
Lo scrittore Edmondo De Amicis è ricordato soprattutto per Cuore, romanzo per ragazzi scritto nella seconda metà del 19° secolo. [...] i genitori, a impegnarsi fino al sacrificio, e racconta loro storie piene di sentimento, che commuovono fino alle lacrime.
L'importanza dell'educazione
De Amicis è stato nel tempo molto criticato proprio per questo suo eccessivo, commovente ...
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LORENZI, Giovanni Battista (Giambattista)
Mario Armellini
Nacque probabilmente nel 1720 o 1721, forse a Conversano, presso Bari.
L'anno di nascita è calcolato a partire da una testimonianza di P. Napoli-Signorelli, [...] 1768, quando L'idolo cinese, guadagnatasi l'approvazione del reggente e ministro del Regno B. Tanucci, visto ridere alle lacrime durante una recita al teatro Nuovo nella primavera 1767, ebbe l'onore d'esser rappresentata a Caserta davanti alla coppia ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] , Saggi critici e biogr., Pisa 1891, pp. 108 s. (accenni alla Corneide e lettera del Voltaire); E. Maddalena, Di G. D. e dei drammi lacrimosi, in Il Cimento, IV (1912), pp. 5 ss.; G. Mazzoni, L'Ottocento, I, Milano 1913, pp. 145 s. (cita il D. come ...
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BOTTAZZO (Bottazzi, Bottacio, Boccacio), Giovanni Iacopo
Piero Floriani
Nacque a Montecastello (Alessandria), probabilmente nei primi anni del sec. XVI.
La tradizione lo considera nativo di Casale, [...] concorse con un sonetto, una ode latina ed un epigramma alla raccolta di versi per la morte di Margherita Paleologo (Le lacrime degli Illustrati academici di Casale,in morte della Ill.ma et Eccel.ma Madama M. P.,Duchessa di Mantova et Marchesana del ...
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BAREZZI, Barezzo
Alfredo Cioni-Claudio Mutini
Nacque a Cremona intorno al i 560, figlio di un Giovan Maria, che forse proveniva dal contado e si era stabilito in città in epoca recente. Intorno al 1578 [...] le opere già citate, stampò Il fuggilozio (1600); Lettere scritte a diversi (1602); Discorso sul poemetto del Tansillo: Le lacrime di s. Pietro (1606); Discorso sul Petrarca (1629). A questa varietà di intenti e di iniziative non corrisponde tuttavia ...
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FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] sfuggire alle devastazioni dei nemici; il ripetersi delle violenze nel 1314,in forme tanto gravi da indurlo alle lacrime. Tuttavia, non sussistono indizi per ritenere che egli abbia ricoperto incarichi di particolare responsabilità nel governo della ...
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lacrima
làcrima (o làgrima) s. f. [lat. lacrĭma, cfr. gr. δάκρυμα]. – 1. a. Stilla di umore, secreto da apposite ghiandole dell’occhio (ghiandole lacrimali), che fuoriesce dalla rima palpebrale in determinate condizioni (pianto; stati infiammatorî...
lacrimabile
lacrimàbile (o lagrimàbile) agg. [dal lat. lacrimabĭlis], letter. – Lacrimevole, degno di lacrime, di compassione: rimanendo lagrimabile lo stato del Friuli e dell’Istria (Guicciardini). O che eccita al pianto, doloroso: Qui puose...