VANNI, Raffaello
Silvia Bruno
VANNI, Raffaello. – Figlio del pittore Francesco (v. la voce in questo Dizionario) e di Caterina Rossetti, venne battezzato a Siena il 3 settembre 1595 (Galli, 1995, p. [...] ante 1835, 1976, p. 183) Raffaello inviò nella propria città natale una serie di quindici dipinti destinati alla decorazione dei lacunari del soffitto della chiesa di S. Vigilio (L. Galli, in Bernardino Mei..., 1987, p. 87; Ead., 2009; Angelini, 2018 ...
Leggi Tutto
NATALI
Anna Chiara Fontana
– Famiglia cremonese di architetti e pittori, distinta dall’omonima famiglia originaria di Casalmaggiore, operante negli stessi anni, ma tra i cui esponenti non intercorrono [...] stucco e oro incorniciano le tele di Giulio e Bernardino Campi. Dal 1651 si occupò della decorazione pittorica a lacunari prospettici delle volte delle navate laterali, eliminando quanto restava delle pitture medievali (Zaist, 1774, p. 82) e ideò il ...
Leggi Tutto
FONTANA, Alberto
Graziella Martinelli Braglia
Nacque verso la fine del sec. XV, probabilmente a Modena, città in cui visse ed operò. Non se ne hanno notizie prima del 1518, quando il F. ricevette pagamenti [...] sala del Fuoco nel palazzo comunale di Modena, affrescata alle pareti da Nicolò dell'Abate con Episodi del triumvirato. I lacunari lignei, intagliati da G. Cavazza, furono dipinti dal F. che, affiancato da L. Brancolini, eseguì festoni di fiori e ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO di Beltramo (C da Conigo)
Alda Guarnaschelli
Originario di Conigo, frazione di Binasco (in provincia di Milano), lo troviamo operoso nel duomo di Milano dalla primavera dell'anno 1394 (Annali..., [...] ad un sistema di capriate per la copertura del tetto"; sul soffitto, "secondo un calcolatissimo ritmo di intervalli, lacunari quadrati suddividono il piano. In ciascun intervallo questo piano è raccordato da tavolette oblique ciascuna dipinta con un ...
Leggi Tutto
URINARIO, APPARATO.
Primo DORELLO
Ettore REMOTTI
Fernando MARCOLONGO
Ermanno MINGAZZINI
Eugenio MILANI
Nino BABONI
Sommario. - Anatomia comparata (p. 788); Anatomia umana (p. 788); Fisiologia [...] Il papilloma e il carcinoma papillifero più facilmente s'impiantano sulle pareti del bacinetto; allora sono importanti i difetti lacunari, la dilatazione eccentrica dell'ampolla, lo spostamento in alto delle ampolle e dei calici, la deformazione dell ...
Leggi Tutto
IKTINOS
G. Becatti
(᾿Ικτιᾒνος, Ictinus). − Architetto greco, attivo intorno al terzo venticinquennio del V sec. a. C. Le fonti antiche ci dicono che partecipò ai lavori del Partenone, del Telesterion [...] 'impiego delle alte colonne ioniche per coprire il vano del tesoro della dea detto Parthenòn: la sapiente differenziazione dei lacunari a sottolineare le partizioni diverse del soffitto del pronao e dell'opistodomo, e l'unitaria stesura di quello dei ...
Leggi Tutto
LABACCO (Abacco, dell'Abacco), Antonio
Flavia Colonna
Nacque a Vercelli (Bertolotti, p. 48), probabilmente intorno al 1495.
In un privilegio del 1549, rilasciato da papa Paolo III al L., si dice che [...] vegio e novo". Realizzò poi le grandi centine con le travi e il soprastante tavolato per sorreggere le forme dei lacunari delle volte appartenenti ai primi settori della grande navata e del transetto della basilica. Il 6 agosto ricevette un pagamento ...
Leggi Tutto
TESI, Mauro Antonio detto Maurino
Davide Righini
Nacque il 15 gennaio 1730 a Montalbano, frazione di Zocca, nel Modenese, da Domenico e da Margherita Mozzali (Marchetti, 1988, pp. 197 s.).
Su decisione [...] di una camera del suo palazzo di città, decorò tutta la sala d’onore con una quadratura classicheggiante a lacunari esagonali, che influenzò la scuola quadraturistica locale. In regione fu attivo anche a Pistoia nell’oratorio dello Spirito Santo ...
Leggi Tutto
CUNGI, Leonardo
Francesco Federico Mancini
Fratello di Giovan Battista e padre di Francesco, nacque a Sansepolcro (prov. di Arezzo) nel primo quarto del sec. XVI. La sua formazione pittorica avvenne [...] una controversia insorta tra la Fabbrica di S. Giovanni e il C. circa i compensi per la doratura dei lacunari, sentenziò che "M° Leonardo et M° Cesare" Trapasso, suo stretto collaboratore, fossero riconosciuti "creditori di scudi settecento cinquanta ...
Leggi Tutto
SOFFITTO (fr. plafond; sp. sófito, cieloraso; ted. Decke; ingl. ceiling)
Luigi Crema
Copertura piana di un ambiente, costituita dalla struttura in vista del solaio, ovvero da una struttura indipendente [...] XXXV, 7 e 36; Isid., Orig., XIX, 12) decorati con stucchi e pitture. Secondo Plinio (XXXV, 40) il primo che dipinse i lacunaria fu Pausia di Sicione, noto pittore di quadretti di genere che visse nel sec. IV a. C.; più probabilmente questi fu solo il ...
Leggi Tutto
pluviale1
pluviale1 agg. e s. m. [dal lat. pluvialis, der. di pluvia «pioggia»]. – 1. agg. Della pioggia, che si riferisce alla pioggia; è termine raro nell’uso letter., più frequente in quello scientifico: le macchie p. scurivano i lacunari...
mielomatosi
mielomatòṡi s. f. [der. di mieloma, col suff. medico -osi]. – Malattia sistemica, caratterizzata dalla presenza contemporanea di numerosi mielomi nel midollo di diverse ossa (vertebre, coste, ecc.). M. decalcificante diffusa, varietà...