Sito preistorico dell’Algeria, a E di Mascara. Il giacimento, costituito da depositi sabbiosi lacustri, ha fornito i resti (tre mandibole, un parietale e denti isolati di vari individui) di Atlanthropus [...] mauritanicus, un ominide primitivo affine a Homo erectus. L’industria litica, di tipo acheuleano, consiste in strumenti su ciottolo e bifacciali generalmente grossolani. In base ai resti di fauna il sito ...
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Località della Tanzania nord-orientale costituita da una grande forra di origine tettonica che intaglia antichi depositi lacustri. Profonda in alcuni tratti un centinaio di metri, si estende per circa [...] a partire dal 1931.
Le unità rocciose fossilifere più antiche della gola di O. sono rappresentate da depositi lacustri, fluviali, eolici e piroclastici. Esse hanno fornito una successione di resti di scheletri e industrie litiche che documentano ...
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Paletnologo (Basilea 1906 - Rüschlikon, Zurigo, 1974), prof. di preistoria all'univ. di Zurigo dal 1947 e direttore del Museo nazionale svizzero. Il suo nome è legato alle ricerche sull'insediamento palustre [...] di Egolzwil, che capovolsero le vecchie idee sugli insediamenti lacustri. V. non si limitò all'esame tipologico dei materiali, ma cercò di ricostruire con sintesi prudenti l'evoluzione spaziale e temporale delle civiltà preistoriche nel loro ambiente ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Bisenzio
Giuseppe M. Della Fina
Bisenzio
Centro etrusco (lat. Visentium) sulla sponda occidentale del Lago di Bolsena. Un popolamento della zona articolato in più [...] e del Ferro, da un abitato sul Monte Bisenzo e da un altro, forse frazionato in più settori, individuato nei fondali lacustri in prossimità di Punta San Bernardino. Dalla metà dell’VIII sec. a.C. B., per un cinquantennio, accoglie, rielaborandoli ...
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(o Anatolia) Grande penisola di forma all’incirca rettangolare (politicamente appartenente alla Turchia), che dall’Asia si protende verso l’Europa, dalla quale la separano gli stretti del Bosforo e dei [...] ° Gr. Il nucleo dell’A. è un vasto altopiano, risultato di uno spianamento, coperto in gran parte da sedimenti lacustri terziari e quaternari. Grandi apparati vulcanici sono sorti alla fine del Terziario (Monte Olimpo di Bitinia, oltre 2500 m; Argeo ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] risorse, come quelle acquatiche, e le nuove culture mesolitiche provvedono all'occupazione temporanea o stabile di siti fluviali e lacustri. Il fenomeno dell'irradiazione verso nord si complica con il popolamento di zone di più alta quota da parte ...
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Ricerca archeologica. I metodi di datazione
Daniele Manacorda
Mario Fornaseri
Salvatore Improta
Mario Voltaggio
Giulio Bigazzi
Giorgio Spinolo
Claudio Arias
Elio Corona
Laura Cattani
Giorgio [...] la regione è stata frequentata tra 18.000 e 24.000 anni fa (Brancaccio et al. 1988).
Fanghi calcarei lacustri
In molte regioni caratterizzate da condizioni di clima particolarmente arido si possono formare piccoli bacini chiusi ipersalini, dai quali ...
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Il Paleolitico in Cina
Xiaoneng Yang
Daniela Zampetti
Susan G. Keates
Il paleoliticole culture paleolitiche
di Xiaoneng Yang
Tra le centinaia di siti paleolitici (ca. 2.000.000-10.000 anni fa) identificati [...] e ornamenti di osso, corno e conchiglia. Analisi polliniche e dei resti faunistici indicano la presenza di estese aree lacustri, di foreste e di praterie, la cui estensione variò in funzione dei mutamenti climatici; in termini generali le temperature ...
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Vedi SUBIACO dell'anno: 1966 - 1997
SUBIACO (Sublaqueum)
M. Torelli
Località del Lazio orientale, anticamente Sublaqueum, come testimoniano Plinio il Vecchio (Nat. hist., iii, 109) e la Tabula Peutingeriana. [...] concepita come una serie di padiglioni disposti a varie altezze sulle rive dei laghi, a seconda dei livelli delle acque lacustri e delle asperità del terreno roccioso. Il monumento può considerarsi inedito nel suo complesso: gli scavi, che si sono ...
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Ricerca archeologica. Lo studio dei reperti
Lanfredo Castelletti
Laura Cattani
Barbara Wilkens
Antonio Tagliacozzo
Loretana Salvadei
Anna Maria Bietti Sestieri
Maria Cristina Molinari
Lo studio [...] , le oscillazioni e i riflussi di acqua marina negli estuari dei grandi fiumi, le curve di oscillazione dei livelli lacustri. Le informazioni sull'habitat, la salinità, il pH e le sostanze nutritive rivelano cambiamenti climatici, disturbi legati all ...
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lacustre
agg. [der. del lat. lacus «lago», sul modello di palustre]. – Di lago, che è proprio dei laghi, che vive nei laghi o sulle loro sponde (talora con estensione alle acque dolci in genere): erbe, piante l.; fauna, flora l.; paesaggio...
delta2
dèlta2 s. m. [dal nome della lettera gr. Δ (delta maiusc.), già usato dai Greci per indicare la regione delle foci del Nilo, con allusione alla sua forma triangolare], invar. – Deposito di materiali detritici generalmente minuti, formati...