Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Europa tra preistoria e protostoria
Isabella Damiani
Nella preistoria e nella protostoria europea la ricostruzione dei percorsi e delle modalità [...] conservazione del legno ad eccezione che in ambienti umidi fa sì che i resti rinvenuti, concentrati nei depositi lacustri dell'Europa centro-settentrionale, non possano assolutamente riflettere la reale diffusione di questo mezzo di trasporto. A ...
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diritto Parte del territorio di uno Stato (o anche di più Stati) individuata e delimitata in base a particolari condizioni e situazioni di ordine fondamentalmente giuridico-amministrativo.
Zona economica [...] autorità militari, né fare uso di macchine fotografiche o d’apparecchi elettrici di telecomunicazione.
Geografia
Zona afotica
Nei bacini lacustri e marini la regione nella quale, per la sua profondità, non arriva mai la luce. Si trova, in genere ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Michael E. Smith
Claude-François Baudez
Marco Curatola Petrocchi
Duccio Bonavia
La rete degli [...] prima dell'era cristiana è inoltre un dato pienamente acquisito. Quanto ai mezzi di comunicazione marittimi e lacustri, i gruppi andini utilizzarono fondamentalmente quattro tipi di imbarcazioni: la piroga monoxila, la zattera (in spagnolo balsa ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Sud-Est asiatico
Charles Higham
I luoghi del culto
L'identificazione di aree di culto o di santuari d'epoca pre- e protostorica rientra nel tradizionale terreno [...] metà del I millennio a.C. ca.), come è particolarmente evidente nell'ambito della cultura Dian, fiorita nelle piane lacustri della Cina sud-occidentale durante la seconda metà del I millennio a.C. Nella necropoli di Shizhaishan (Prov. di Yunnan ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Riccardo Fattovich
L'agricoltura tradizionale [...] praticavano un'economia di sussistenza basata sulla caccia ai mammiferi di savana, sullo sfruttamento delle risorse fluviali e lacustri (pesca e raccolta di molluschi) e sul consumo intensivo di Graminacee selvatiche. Tali popolazioni conducevano ...
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zolfo Elemento chimico di simbolo S, di numero atomico 16, di peso atomico 32,064.
Chimica
Caratteri generali
Dello z. sono noti 4 isotopi stabili (3216S, che è il più abbondante, con circa il 95%; 3316S, [...] , la mutua conversione ciclica dello z. e di diversi suoi composti si svolge in acque marine, salmastre o dolci (lacustri o paludose), con fondi limacciosi e ricchi di sostanze organiche, per via biologica e con processi non biologici. L’importanza ...
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Scienza che studia la composizione chimica della Terra e le leggi che regolano la distribuzione spaziale e temporale degli elementi nelle sue diverse parti. È parte della cosmochimica, della quale costituisce [...] oggi chiariti ma molti aspetti quantitativi della loro evoluzione attendono ancora una risposta soddisfacente.
Nelle acque fluviali e lacustri, considerando la grossa media, i cationi e gli anioni si susseguono in ordine decrescente di abbondanza: Ca ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Europa tra preistoria e protostoria
Alessandro Guidi
Alberto Cazzella
Daniele Vitali
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione in [...] tipi di abitato più diffusi nell'area alpina e prealpina è quello delle "palafitte" sorte sulle rive dei bacini lacustri e dei fiumi. Nonostante il considerevole impegno lavorativo delle comunità locali per la costruzione di questi villaggi e l ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Le vie di comunicazione e i mezzi di scambio commerciale premonetali e monetali
Lo studio delle vie di comunicazione [...] di scambio e movimento di beni e di genti tra le regioni del Complesso Settentrionale e quelle delle aree lacustri dello Yunnan e della valle del Fiume Rosso (Vietnam) attraverso le valli intermontane dell'Himalaya orientale (Ciarla 1994), come ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Europa preistorica e protostorica
Lanfredo Castelletti
L'agricoltura non è un fenomeno autoctono in Europa. Già sul finire dell'Ottocento e agli inizi [...] de Gonvillars (Haute-Saône) si ha la prova della prima introduzione in Francia del frumento spelta e nelle stazioni lacustri (Lago di Clairvaux) si possono individuare specie non palesemente presenti in altri siti, come il lino e il papavero ...
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lacustre
agg. [der. del lat. lacus «lago», sul modello di palustre]. – Di lago, che è proprio dei laghi, che vive nei laghi o sulle loro sponde (talora con estensione alle acque dolci in genere): erbe, piante l.; fauna, flora l.; paesaggio...
delta2
dèlta2 s. m. [dal nome della lettera gr. Δ (delta maiusc.), già usato dai Greci per indicare la regione delle foci del Nilo, con allusione alla sua forma triangolare], invar. – Deposito di materiali detritici generalmente minuti, formati...