In geologia, si dice di deposito sedimentario costituito da una successione di strati litologicamente diversi (v. fig.), organizzati a differente scala fisica (spessore) e temporale, con disposizione asimmetrica [...] r. è spesso il risultato di singoli eventi deposizionali (per es., le sequenze di sedimenti torbiditici). Tipici sedimenti r. sono le alternanze calcari e marne di ambiente marino, o i sedimenti lacustri ritmicamente laminati, come le varve. ...
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terrazzo In geomorfologia, entità morfologica costituita da una superficie sommitale di accumulo o di erosione, generalmente orizzontale o suborizzontale, delimitata a valle da una scarpata che costituisce [...] (o bordo od orlo) del terrazzo. I t. si trovano frequentemente lungo i corsi dei fiumi e lungo le coste marine e lacustri, a quote più elevate rispetto al livello di base attuale; possono costituire anche delle forme di erosione legate al diverso ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] risorse, come quelle acquatiche, e le nuove culture mesolitiche provvedono all'occupazione temporanea o stabile di siti fluviali e lacustri. Il fenomeno dell'irradiazione verso nord si complica con il popolamento di zone di più alta quota da parte ...
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LIMNOLOGIA
Fiorenza G. Margaritora
(XXI, p. 165)
Il quadro attuale dei complessi problemi che riguardano lo studio scientifico delle acque continentali costituisce l'argomento della moderna limnologia. [...] inquinato, dal momento in cui viene a cessare l'immissione delle sostanze inquinanti. Il tempo teorico di rinnovo delle acque lacustri è stato definito come rapporto fra il volume dell'acqua del lago e quello dell'acqua dell'emissario. S'ipotizza in ...
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Minerale, silice idrata, SiO2•nH2O, che da un punto di vista strutturale si può presentare sia completamente disordinato sia con una struttura dove si riconosce un aggregato cristallino simile, in linea [...] La silice opalina è spesso il costituente dei gusci di diversi organismi, tra cui le Diatomee, il cui accumulo in bacini lacustri dà luogo a depositi naturali chiamati farina fossile. L’o. si presenta in croste, in straterelli o in masse mammellonari ...
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paleosismicità In scienze della Terra, lo studio dell’attività sismica di un’area in epoca preistorica. Tale studio fornisce un importante contributo alla valutazione della pericolosità sismica. La registrazione [...] rigetto del drenaggio o variazioni nei profili dei corsi d’acqua; strutture sedimentarie sismicamente indotte; terrazzi marini, lacustri o fluviali ricollegabili a sollevamento e fagliazione. L’esplorazione di faglie e la loro esposizione tramite lo ...
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Prime forme di vita sulla Terra: la testimonianza geologica
Malcolm R. Walter
(School of Earth Sciences Macquarie University New South Wales, Australia)
L'informazione paleobiologica è conservata sotto [...] organismi che vivono in ambienti con poco ossigeno libero; le forme attuali sono costituite da cianobatteri.
Le stromatoliti lacustri, fluviali e forse marine del Gruppo di Fortescue e del Ventersdorp dell'Australia Occidentale e del Sudafrica sono ...
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Nell'ambito della morfologia terrestre e dai diversi studiosi della materia il termine è diversamente impiegato; con un significato generico da un lato e per fenomeni specifici dall'altro.
Genericamente [...] , il potere di esarazione del ghiacciaio diventa massimo. Se si ammette questa constatazione come principio, si spiega come le varie conche lacustri, con l'aumentare dell'altezza, diminuiscano di dimensione e come, generalmente, nei piccoli bacini ...
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IDROBIOLOGIA (XVIII, p. 727)
Livia Tonolli
È questo un termine molto generale con il quale si definisce lo studio della vita degli organismi acquatici, siano essi marini, estuariali, di acque continentali [...] ai laghi, che sono inseriti in bacini imbriferi dei quali essi stessi rappresentano l'impluvio. L'i. e l'ecologia lacustre sono in un certo senso più semplici da studiare, in quanto l'ambiente è spazialmente modesto rispetto a quello marino, ma ...
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L’effetto di un processo di coagulazione (v. fig.). Correntemente si attribuisce il medesimo significato a entrambi i termini. Ma la coagulazione va più propriamente intesa come la destabilizzazione esercitata [...] di ferro, polielettroliti ecc. In sedimentologia, la f. assume importanza in diversi ambienti sedimentari, come quelli lacustri, deltizi, di piattaforma, in quanto permette la sedimentazione delle particelle colloidali dei minerali argillosi.
In ...
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lacustre
agg. [der. del lat. lacus «lago», sul modello di palustre]. – Di lago, che è proprio dei laghi, che vive nei laghi o sulle loro sponde (talora con estensione alle acque dolci in genere): erbe, piante l.; fauna, flora l.; paesaggio...
delta2
dèlta2 s. m. [dal nome della lettera gr. Δ (delta maiusc.), già usato dai Greci per indicare la regione delle foci del Nilo, con allusione alla sua forma triangolare], invar. – Deposito di materiali detritici generalmente minuti, formati...