Alta valle del Cordevole, dalle sorgenti alla confluenza in esso dei torrenti Fiorentina e Pettorina. Per mezzo d’importanti passi (Pordoi, Campolongo e Falzarego), comunica con le valli dell’Avisio, del [...] (1475 m s.l.m.), Andraz (1414 m s.l.m.) e Arabba (1602 m s.l.m.). Gli abitanti, che parlano un dialetto ladino, vivono di attività silvo-pastorali.
Il comune di Livinallongo del Col di Lana, della prov. di Belluno (99,8 km2 con 1437 ab. nel 2008 ...
Leggi Tutto
Detta anche letteratura franco-veneta, indica il complesso delle opere d’argomento cavalleresco o didascalico scritte nel 13° sec. e ai primi del 14° nella zona dell’Italia nord-orientale compresa tra [...] una base sostanzialmente francese innesta elementi fonetici, morfologici, lessicali e sintattici italiani, e più particolarmente veneti o ladino-veneti. Si tratta in genere di rimaneggiamenti di opere francesi, ma il grado d’ibridismo linguistico e ...
Leggi Tutto
melicoltore
s. m. Chi coltiva le mele.
• La mela subisce l’attacco di un fungo la Venturia inaequalis, responsabile di una malattia molto temuta, la ticchiolatura. Per far fronte al fungo i melicoltori [...] 24 Ore, 31 maggio 2015, p. 26, Scienza e filosofia) • La culla d’Italia è una babele di lingue, altro che il ladino. Qui si vive bene e si fanno figli. Li fanno tutti: i contadini ultracattolici della Val Pusteria e i marocchini che sgobbano nelle ...
Leggi Tutto
(ted. Enneberg) Comune della prov. di Bolzano (161,3 km2 con 2850 ab. nel 2008) che si estende nella valle omonima. La sede comunale è a San Vigilio, noto centro turistico.
La valle di M. (100 km2 ca.) [...] è percorsa dal Rio San Vigilio, affluente del Gadera (Val Badia), che porta le acque alla Rienza. È lunga 24 km e si svolge verso SE-NO. L’idioma è il ladino. ...
Leggi Tutto
Le minoranze linguistiche
Tullio Telmon
Teoria e pratica della minoranza linguistica
Il fatto stesso che la parola minoranza sia costruita sul comparativo ‘minore’ le conferisce un ineliminabile alone [...] il nome di francoprovenzale. Si può riconoscere che il caso del francoprovenzale è un caso limite, ma la frammentazione del friulano, del ladino, dell’occitano e del sardo non è meno accentuata, né lo è l’assenza di una koinè, di uno standard, di una ...
Leggi Tutto
PAVANA, LETTERATURA
Emilio Lovarini
. Va sotto questo nome un'esuberante fioritura di componimenti più o meno scherzosi in verso o in prosa, nei quali è stato usato il dialetto rustico padovano (dai [...] è la romanità del fondo linguistico, si estende a quasi tutta la regione veneta, in qualche lato pur sconfinando, e tingendosi di ladino, di trevigiano (cioè del trevisano dei colli), di lombardo e di emiliano via via che si avvicina alle parlate del ...
Leggi Tutto
Raffaele Simone
Lingue
E glòssama e’ fonì, fonì manechò (in griko, «La nostra lingua è voce, voce soltanto»)
Lingue minacciate
di Raffaele Simone
20 febbraio
Alla vigilia della giornata internazionale [...] da ebrei. Ciò permise a quella lingua di non estinguersi, anzi favorì la formazione di una varietà mista ebreo-spagnola (il ladino o giudesmo), che non ebbe difficoltà a trasportarsi, dopo la cacciata (1492), in Grecia e in Turchia, dove ancora si ...
Leggi Tutto
Regione storica dell’Italia nord-orientale (dal nome latino di Cividale, Forum Iulii). Ampia circa 8000 km2, è limitata a O dal fiume Livenza e a E dal Timavo. Attualmente ricade per la massima parte nella [...] , della quale si viene sempre meglio definendo la topografia.
Lingua
Il friulano, appartenente al gruppo linguistico ladino, è un idioma neolatino con caratteristiche proprie e ben definite concernenti il suo impianto fonologico, morfologico ...
Leggi Tutto
Valle delle Alpi Dolomitiche lunga oltre 30 km, con direzione da S a N: solcata dal torrente Gadera, che confluisce da sinistra nella Rienza, presso San Lorenzo in Pusteria. È ampia, ricca di boschi e [...] dal rio S. Vigilio) e a sinistra la Val Longiarù. Frequentata località di villeggiatura estiva e invernale.
Il comune di Badia (ted. Abtei; 82,9 km2 con 3241 ab. nel 2007) appartiene alla prov. di Bolzano. La popolazione conserva un idioma ladino. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] franco-provenzale. I dialetti della Svizzera italiana appartengono tutti al tipo lombardo. La grande ricchezza dialettale del ladino grigione è la conseguenza della poca resistenza alle influenze tedesco-alemanne, dello scarso prestigio delle diverse ...
Leggi Tutto
ladino1
ladino1 agg. e s. m. [dall’engadinese ladìn (che è il lat. latīnus «latino»), nome con cui si designa la parlata locale]. – Denominazione comune a tre gruppi dialettali neolatini della zona alpina e subalpina centro-orientale, comprendente...
ladino2
ladino2 agg. [lat. latīnus; cfr. la voce prec. e v. latino]. – 1. a. Facile, scorrevole, detto del parlare; sciolto, disinvolto nell’espressione; sollecito nell’operare. Questi sign., oggi poco com., nascono tutti dal senso di «facile»...