Figlio di Carlo III (Napoli 1377 - ivi 1414). Successe al padre, assassinato a Buda (1386), sotto la reggenza della madre, Margherita di Durazzo. Nel 1399 riuscì a battere Luigi II d'Angiò, che aveva occupato [...] e l'occupò militarmente (1408), estendendo poi l'occupazione al Lazio. Il papato reagì opponendogli Luigi II d'Angiò, incoronato re diNapoli. Ma L., con accorta politica, riuscì ad accordarsi con l'antipapa Giovanni XXIII, ottenendo, oltre al titolo ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Matteo
Felicita De Negri
Figlio cadetto di Fabrizio della famiglia dei conti di Altavilla e di Covella Gesualdo, nacque nella prima metà del sec. XV - comunque prima del 1427, quando è menzionato [...] in Lombardia. Qui infatti si era trasferito il padre dopo la morte di re LadislaodiNapoli (1414) e del fratello Giulio Cesare, giustiziato all'inizio del 1416 come autore di una congiura contro la regina Giovanna II, entrando al servizio del duca ...
Leggi Tutto
Siena Comune della Toscana (118,5 km2 con 54.308 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, uno dei più importanti centri storici e artistici d’Italia, sorge a 323 m s.l.m. su alcuni rilievi fra [...] rimasta ai suoi successori fino al 1404, quando si formò un nuovo governo di Dieci priori. Fatta la pace con Firenze e costituita un’alleanza contro re LadislaodiNapoli (1410), si riconquistarono la Maremma e i porti marittimi. Nel 1454 fu nominata ...
Leggi Tutto
Capitano di ventura italiano (Barbiano 1348 circa - Castello della Pieve 1409). Dopo aver partecipato nel 1377 alla conquista di Cesena, A. costituì, per primo, una compagnia di ventura (detta di s. Giorgio) [...] , vinto e ucciso da A. a Casalecchio (26 giugno 1402). A., dopo aver combattuto di nuovo per conto del papato, tornò un'ultima volta al servizio di re LadislaodiNapoli, per il quale dirigeva l'invasione della Toscana, quando lo colse la morte. La ...
Leggi Tutto
ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] del suo orientamento buttandosi prima verso le regine Elisabetta e Maria (1382-86), poi verso Sigismondo di Lussemburgo (13861402), indi verso LadislaodiNapoli (1402-09), il quale anzi, il 5 agosto 1403, prende nella cattedrale zaratina la corona ...
Leggi Tutto
GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] assenze. La Spagna si manteneva unita intorno a Benedetto XIII; il re dei Romani e di Germania Ruperto di Baviera (come del resto LadislaodiNapoli) restava fedele all'obbedienza romana e i suoi inviati si presentarono a Pisa soltanto per ...
Leggi Tutto
BIANCA di Navarra
Salvatore Tramontana
Sulla nascita e l'infanzia di B., figlia di Carlo III, re di Navarra, della casa di Evreux, e di Eleonora di Castiglia, non conosciamo nulla. La sua vita rimane [...] da alcuni ambienti siciliani, e caldeggiata sembra dallo stesso interessato, la proposta di un matrimonio del re di Sicilia con Giovanna Durazzo, la quale era sorella diLadislaodiNapoli e probabile erede del Regno date le precarie condizioni ...
Leggi Tutto
CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] benemerenze acquisite dall'ammiraglio sia a Cipro, sia a capo d'Orlando contro la rivolta del duca di Cammarata, legato a re LadislaodiNapoli, Martino il Giovane fu sempre riluttante a seguirne le direttive. La morte della regina Maria, ponendo in ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Bonifacio IX. Le successive lotte tra i Colonna e gli Orsini spinsero Innocenzo VII a ricorrere all’aiuto del re diNapoli, Ladislaodi Durazzo, che instaurò un clima di dura repressione. Soltanto nel 1420 Martino V, un Colonna, riuscì, con l’aiuto ...
Leggi Tutto
Capitano di ventura (n. Cotignola, Ravenna, 1369 - m. presso Pescara 1424). Dopo essere stato al seguito di Boldrino da Panicale, capitano delle genti del papa, passò ad Alberico da Barbiano, poi a Francesco [...] (1402), riuscì subito a liberarsi e a partecipare alla guerra di Pisa, battendo Agnolo della Pergola (1405). Tornato (1409) al servizio di Firenze, combatté contro Ladislao, re diNapoli, che egli vinse a Roccasecca (1411); passò l'anno successivo ...
Leggi Tutto
otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...