CAVA
A. Perriccioli Saggese
(Castrum Cavense nei docc. medievali; od. Cava de' Tirreni)
Cittadina della Campania (prov. Salerno), sorta nel sec. 11° nei pressi di un insediamento romano come piccolo [...] di Monreale, fondata grazie alla munificenza del re Guglielmo II. Nella seconda metà del Trecento, durante le guerre di successione nel Napoletano, il territorio cavense parteggiò per Ladislaodi pittori alla corte angioina diNapoli 1266-1414, Roma ...
Leggi Tutto
CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] benemerenze acquisite dall'ammiraglio sia a Cipro, sia a capo d'Orlando contro la rivolta del duca di Cammarata, legato a reLadislaodiNapoli, Martino il Giovane fu sempre riluttante a seguirne le direttive. La morte della regina Maria, ponendo in ...
Leggi Tutto
COSTANZA d'Aragona, imperatrice, regina d'Ungheria e di Sicilia
Norbert Kamp
Nata intorno al 1184, fu la maggiore delle quattro figlie del re Alfonso Il d'Aragona e di Sancia di Castiglia. Sposò intorno [...] di Palermo.
C. ebbe due figli maschi dai suoi due matrimoni: Ladislao d'Ungheria, morto nel 1205, e Enrico, redi Sicilia (1212) e re , Racc. di varie croniche, diari ed altri opuscoli... appartenenti alla storia del Regno diNapoli, I, Napoli 1780, p ...
Leggi Tutto
CONIO
L. Travaini
Con il termine c. si designa uno strumento usato per la lavorazione delle monete, consistente in un blocchetto di metallo che reca incisa in cavo su un'estremità la figurazione e/o [...] avvenne nel caso della conferma dei privilegi al personale della zecca diNapoli, ivi compresi i due incisores cuneorum, da parte del reLadislaodi Durazzo, che nel 1401 rinnovò un atto del 1326 di Roberto d'Angiò. Gli incisori, detti nei documenti ...
Leggi Tutto
VALERIANO da Milano
Alessandro Catalano
VALERIANO da Milano (Massimiliano Magni). – Nacque a Milano l’11 ottobre 1586 come quarto dei sette figli di Costantino Magni e di Ottavia Carcassola e fu battezzato [...] del re polacco Ladislao IV.
Alla morte di Ferdinando II, il 15 febbraio 1637, Valeriano presentì la possibilità di riprendere “Vita prima”, operum recensio et bibliographia, Romae 1989; A. DiNapoli, V. Magni da M. e la riforma ecclesiastica in Boemia ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Albertoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei primi tre decenni del XV secolo la parte peninsulare dell’Italia meridionale, [...] ne acquisiscono definitivamente il controllo.
Gli Aragonesi nel Regno diNapoli
Nei primi decenni del Quattrocento la dinastia angioina vive una stagione di crisi nel Regno diNapoli. Il reLadislao non riesce né a ottenere, come è nei suoi ...
Leggi Tutto
BASILE, Andreana (Andriana), detta la bella Adriana
Liliana Pannella
Nacque a Napoli verso il 1580 circa. Incerte sono le notizie sulla sua famiglia e sui suoi primi anni e si devono per lo più alle [...] occasione della elezione a papa di Gregorio XV e a redi Spagna di Filippo IV, prese parte, infatti in trattative con il principe Ladislaodi Polonia, il quale, il Toledo (duca d'Alba e viceré diNapoli dal 1622 al 1629), che sembrava particolarmente ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I secoli XIII-XIV manifestano in pieno le contraddizioni relative al potere delle [...] figlia Maria; Margherita di Durazzo, regina diNapoli e di Ungheria per conto del figlio Ladislao; Maria di Blois, regina titolare di Sicilia, per il figlio Luigi II d’Angiò.
Il potere delle regine è spesso affiancato a quello del re, come nel caso ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Zorzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il 26 febbraio 1266, Carlo d’Angiò, fratello minore del redi Francia, Luigi IX, sconfiggendo [...] diNapoli, perdendola e finendo catturato dai nemici. Napoli insorge contro gli Angioini e solo l’immediato rientro del re si stanzia a Napoli, e la moglie di Carlo III, Margherita di Durazzo che, in qualità di tutrice dei figli Ladislao e Giovanna, ...
Leggi Tutto
AMEDEO VII, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio di Amedeo VI conte di Savoia e di Bona di Borbone, nacque nel castello di Chambéry il 24 febbr. 1360. Ebbe come governatore Jean d'Orlyé. Già nel [...] Angioini e Durazzeschi si era trasportato da Napoli in Provenza; il conte di Savoia poteva invocare gli impegni che Luigi , riconsegnandola a reLadislao se entro tre anni avesse soddisfatto ai suoi obblighi. Così la casa di Savoia aveva finalmente ...
Leggi Tutto
otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...