NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] al rediNapoli, li diLadislao Postumo. Nel 1452 venne designato come legato Enea Silvio Piccolomini, al quale fu affiancato Nicolò Cusano anche con il compito di pacificare la Germania e gli oppositori di Federico III. Con l'aiuto di Casimiro redi ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] inviato ambasciatore al concilio, per esortare i cardinali a non prendere posizione contro Ladislao, a cui rifiutavano il riconoscimento di legittimo rediNapoli. Questa attività mediatrice del C. è testimoniata anche dai suoi interventi nelle ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] protettore con cui controbilanciare l'iniziativa fiorentina, il G. andava intanto stringendo in quegli anni legami con Ladislao d'Angiò Durazzo, rediNapoli, interessato ad acquisire posizioni in Toscana.
Firenze aveva prontamente reagito alla morte ...
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CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano diLadislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] storica diLadislao, che si avviava precipitosamente ed inaspettatamente al termine. Nel 1414 il re, di nuovo dimostrati ostili al rediNapoli. Questi, però, ammalatosi improvvisamente, riprese la via del ritorno, e, diretto a Napoli, dove sarebbe ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] già portato dallo stesso Cossa.
Ai primi di agosto 1414 la morte diLadislao d'Angiò Durazzo offrì a Giovanni XXIII l'occasione per riprendere il controllo dello Stato pontificio che il rediNapoli aveva in buona parte sottomesso. Affidata Bologna ...
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DEL GIUDICE (De Juge), Boffillo
Franca Petrucci
Originario di Amalfi, figlio del nobile Tommaso e di Giovannella Capece, è attestato dal 1443 come paggio di Alfonso d'Aragona, rediNapoli, anche se [...] direLadislao. Il 23 sett. 1450 fu investito dei beni del padre defunto. Alla morte di Alfonso d'Aragona nel 1458, quando prese corpo l'opposizione alla successione di , B. D., in Arch. storico per le prov. napol., n. s., IV (1918), pp. 74-88 (con ...
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DELLA PERGOLA, Angelo
Nadia Covini
Le origini e le prime imprese militari di questo condottiero sono piuttosto oscure: la tradizione vuole che il suo vero nome fosse Angelo dal Foco, ma in tutti i documenti [...] Contrada contro Braccio da Montone. Nel 1409 fece parte dell'esercito della lega che alle porte di Roma sconfisse Ladislaodi Durazzo rediNapoli. La pace stipulata tra Firenze e il Durazzo scontentò i Seriesi che si videro costretti ad assoldare ...
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ISABELLA Chiaramonte (Chiaromonte), regina diNapoli
Marcello Moscone
Nacque, probabilmente nel 1424, da Tristano, cavaliere francese di antico lignaggio giunto nel Regno napoletano al seguito di Giacomo [...] E. Pontieri, Per la storia del regno di Ferrante I d'Aragona rediNapoli, Napoli 1969, ad ind.; Id., Dinastia, Regno e capitale nel Mezzogiorno aragonese, in Storia diNapoli, diretta da E. Pontieri, IV, 1, Napoli 1974, pp. 40 s., 185; Id., Alfonso ...
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FRANCHI (De Franchis), Viviano
Daniela De Rosa
Figlio di Neri di Viviano, nacque probabilmente a Firenze intorno alla metà del sec. XIV.
La famiglia, di floride condizioni economiche, proveniva da Sambuco [...] 1403 il F. e il Salutati risultano in corrispondenza con Matteo di San Miniato, segretario del rediNapoliLadislao d'Angiò Durazzo; nel 1404-1405 fu "magna pars" nelle trattative di pace fra Firenze e Siena e nei successivi rapporti tra le due ...
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LOREDAN, Alvise
Giuseppe Gullino
Figlio unico di Giovanni del procuratore Alvise e di una donna di cui si ignorano il nome e il casato, nacque a Venezia nel 1393, nella parrocchia di S. Canciano. Appena [...] nei Balcani a opera del redi Polonia e di Ungheria Ladislao III e del voivoda di Transilvania Giovanni Hunyadi, sotto l volta capitano generale da Mar nella guerra che il rediNapoli e Sicilia Alfonso V d'Aragona aveva dichiarato alla Repubblica ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...