SCISMA
Alberto PINCHERLE
Agostino TESTO
Alberto PINCHERLE
Mario NICCOLI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
. Il termine latino schisma è semplice traslitterazione del gr. σχίσμα (cfr. σχίξω e il lat. scindo) [...] Boemia, Ungheria e Navarra. I cardinali dissidenti furono raggiunti da quattro cardinali del papa d'Avignone, conciliare. Inoltre, quando Giovanni XXIII fuggito a Firenze davanti a Ladislao di Durazzo si rivolse al nuovo re dei Romani, Sigismondo, ...
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FRATI MINORI o francescani (Ordo fratrum minorum)
Fredegando D'ANVERSA
Aniceto CHIAPPINI
Sono tutti i religiosi del primo ordine istituito da S. Francesco d'Assisi nel 1209, che nel 1517 si divise in [...] presto anche in Austria, Ungheria, Germania, Polonia, Bosnia Padova; hanno le chiese francescane più grandi e più belle d' Italia, come S. Maria Gloriosa a Venezia, S. (1463), Simone da Lipnica (1482), Ladislao da Gielnow (1505), Tommaso Illirico (1529 ...
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PIGNATELLI
Ruggero Moscati
. Celebre famiglia napoletana, che gli scrittori d'araldica ritengono d'origine longobarda, e di cui si hanno dati storicamente controllabili sin dal sec. XII. Nel 1102 Lucio [...] Durazzo contro Luigi d'Angiò; Giacomo, Landolfo, Masello furono, infine, tra i più fedeli sostenitori di re Ladislao. Ma l' , del ramo d'Aragona Cortes (1689-1767), si distinse combattendo nelle guerre di successione, e fu in Ungheria agli ordini del ...
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ŽEROTÍN, Da
Karel Stloukal
Famiglia nobile boema, oriunda dalla Moravia e chiamata così dal villaggio e fortezza di Žerotin, che ne fu la sede originaria. I Ž. erano da principio semplici cavalieri [...] nonché con Guglielmo d'Orange. Più tardi prese parte alla spedizione imperiale contro i Turchi nell'Ungheria (1594), ma getta però sulla sua vita un'ombra tragica.
Il suo parente Ladislao Velen da Ž. (1579-1638), discendente dal ramo di Břeclav, ...
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ODESCALCHI
Armando LODOLINI
Nobile e antica famiglia italiana; l'origine è incertissima: leggendaria quella da un Odo Scalcus, che figura fra i dodici paladini leggendarî discesi in Italia con Carlomagno; [...] principe dell'impero e l'investitura dei ducati di Sirmio in Ungheria e di Sava in Slavonia, cui andarono annessi i titoli di truppe del pascià d' Egitto e nel 1840 pubblicò una notevole opera su Menfi e i faraoni; Baldassarre Ladislao (1844-1900), ...
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GIOVANNI ALBERTO (Jan Olbracht) re di Polonia
Jan Dabrowski
Della dinastia degli Iagelloni, nacque a Cracovia nel 1459 da Casimiro, re polacco e granduca della Lituania, e da Elisabetta d'Asburgo, e [...] la strada al redditizio commercio polacco con l'Oriente. Gli sforzi di G. A. per indurre i suoi fratelli - Ladislao, regnante in Boemia e Ungheria, e Alessandro, granduca di Lituania - a un'azione comune contro i Turchi, rimasero infruttuosi. In ...
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ROSENBERG, Ulrich von
Heinrich Kretschmayr
Nato il 13 gennaio 1403, morto il 28 aprile 1462. Di nobile famiglia, il R. fu fino dalla giovinezza avversario degli ussiti e partigiano dell'imperatore e [...] capo del partito di Alberto II d'Austria, successore di Sigismondo per le corone di Ungheria e di Boemia; questi nominò il R. a recarsi a Vienna dal re Federico III, tutore di Ladislao, Giorgio di Poděbrady s'impadronì della città di Praga e da ...
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GYÖR (lat. Arrabona; ted. Raab; A. T., 59-60)
Elio Migliorini
Importante città dell'Ungheria, dodicesima per numero d'abitanti, posta nel Piccolo Alföld, 119 m. s. m., alla confluenza della Rábca nella [...] Rába; ivi sono il palazzo vescovile (costruito sull'antica cittadella) e la cattedrale (con la cappella di S. Ladislao e un ricco tesoro).
Györ, che ha avuto notevole importanza militare nei secoli passati, ha ora soprattutto importanza commerciale ...
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SZŐGYÉNY-MARICH, László (Ladislao)
Giulio de Miskolczy
Statista e diplomatico ungherese, nato il 12 novembre 1841 a Vienna, morto a Csór l'11 giugno 1916. Compì gli studî a Vienna, poi entrò nell'amministrazione [...] come ministro presso la persona del sovrano. Ambasciatore della monarchia d'Asburgo a Berlino dal 1892 al 1914, contribuì a rendere sempre migliori le relazioni fra la Germania e l'Austria-Ungheria. Nel 1910 fu creato conte e nel 1914 ricevette la ...
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NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] Delfino di Vienna portò a Roma una proposta d’accordo, concordata con l’antipapa Felice V e discordie e le guerre tra Germania e Ungheria, incarico affidato a Carvajal. La spedizione difendere gli interessi dinastici di Ladislao postumo. Nel 1452 fu ...
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