FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] le truppe di Baldassarre Cossa, legato a Bologna, e di Luigi II d'Angiò, investito durante il concilio di Pisa da Alessandro V del Regno di Napoli, occuparono Roma; Ladislao di Durazzo, che si trovava nella città eterna come "signore" dall'aprile ...
Leggi Tutto
PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] consenso del governo fiorentino. Nel 1410 si recò con Alamanno Salviati a Roma per sostenere Luigi II d’Angiò nella lotta contro il re di Napoli Ladislao di Durazzo, e assoldò per il Comune il condottiere Sforza da Cotignola.
Dopo la pace tra Firenze ...
Leggi Tutto
GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] non risultò gradita alla corte polacca. Ladislao Jagellone (che, sposando Edvige d'Angiò, figlia di Luigi il Grande, aveva che avrebbe pagato a Pietro Regla e Caterino Greci 18.000 ducati d'oro, a copertura del debito che il re aveva contratto con ...
Leggi Tutto
GENTILE da Montefiore (Gentilis de Monteflore)
Laura Gaffuri
Originario di Montefiore dell'Aso, nei pressi di Ascoli Piceno, dovette nascere poco dopo la metà del secolo XIII. Non è noto quando entrò [...] già avviata dai suoi predecessori con l'intento di portare sul trono di Ungheria un principe della casa d'Angiò.
Alla morte di Ladislao IV (avvenuta il 10 luglio 1290), unico diretto discendente maschio della dinastia Árpád era rimasto Andrea, detto ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Matteo
Felicita De Negri
Figlio cadetto di Fabrizio della famiglia dei conti di Altavilla e di Covella Gesualdo, nacque nella prima metà del sec. XV - comunque prima del 1427, quando è menzionato [...] era trasferito il padre dopo la morte di re Ladislao di Napoli (1414) e del fratello Giulio VI (1881), p. 171; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinando d'Aragona e l'invasione di Giovanni d'Angiò, ibid., XVIII (1893), pp. 424, 591; XXI (1896), pp. ...
Leggi Tutto
ORSINI DEL BALZO, Raimondo
Kristjan Toomaspoeg
ORSINI DEL BALZO (Del Balzo Orsini), Raimondo (Raimondello). – Nacque a Taranto nel 1350-55, secondogenito di Nicola Orsini – condottiero e politico nel [...] gli altri da Giacomo Del Balzo, Pietro Orsini e Pietro d’Enghien, e concesse un indulto ai seguaci di Luigi II d’Angiò.
Il 9 gennaio 1406 il papa esortò gli alleati a resistere a Ladislao I, dichiarandolo deposto dal trono, ma pochi giorni dopo, il ...
Leggi Tutto
CARLO MARTELLO d'Angiò, re d'Ungheria
Ingeborg Walter
Primogenito del futuro re di Sicilia Carlo II d'Angiò e di Maria d'Ungheria, nacque con tutta probabilità a Napoli nella primavera del 1271, dato [...] morto, senza lasciar figli, re Ladislao IV, fratello della madre di Carlo Martello. Maria d'Ungheria reclamò subito per sé il Furono sepolti ambedue nel duomo di Napoli.
Nel 1333 Roberto d'Angiò ordinò la costruzione di un sepolcro per C. e Clemenza ...
Leggi Tutto
SANGINETO
Francesco Li Pira
– I Sangineto sono presenti sin dalla seconda metà del XIII secolo nello scacchiere estremamente parcellizzato della feudalità della Calabria Citra.
La famiglia era forse [...] rapporto definito: Filippo di Sangineto e il San Ladislao di Simone Martini, in Rivista d’arte. Studi documentari per la storia delle arti . I Giustizieri del regno di Sicilia da Carlo I a Carlo II d’Angiò, Napoli 2012, p. 84, n. 81; S. Pollastri, L ...
Leggi Tutto
DONADEI (de Donadeis de Rodio, de castro Rodii), Giacomo (Iacopo)
Michele Franceschini
Nacque da una famiglia aquilana, originaria del castello di Roio, verso la metà del sec. XIV. Avviato alla carriera [...] di opposizione all'antipapa Alessandro V, sostenitore di Luigi II d'Angiò. Sembra che egli non abbia voluto abbandonare l'obbedienza verso Gregorio XII nemmeno dopo che Ladislao era passato dalla parte dell'antipapa Giovanni XXIII. Fu infatti ...
Leggi Tutto
CAETANI, Onorato
Edmond René Labande
Figlio primogenito di Nicola, conte di Fondi, e di Giacoma Orsini, nacque verso il 1336. Morto Nicola intorno al 1348, il C. ereditò la contea di Fondi che gli fu [...] negli ultimi due anni dal C. alla causa di Avignone.
Nel corso della successiva guerra tra i partigiani di Luigi II d'Angiò e di Ladislao di Durazzo, la fedeltà del C. alla stessa causa non venne meno. Nell'ottobre del 1389 Urbano VI moriva. Il suo ...
Leggi Tutto
otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...