BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] (i quali si erano messi in contatto con Luigi d'Angiò per dare Perugia all'antipapa Clemente VII), il B. L'ambasceria del B. fu decisiva per la dedizione di Perugia a Ladislao e per l'abbandono da parte del sovrano della causa dei fuorusciti, ...
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DEL GIUDICE (De Juge), Boffillo
Franca Petrucci
Originario di Amalfi, figlio del nobile Tommaso e di Giovannella Capece, è attestato dal 1443 come paggio di Alfonso d'Aragona, re di Napoli, anche se [...] al tempo di re Ladislao. Il 23 sett. 1450 fu investito dei beni del padre defunto. Alla morte di Alfonso d'Aragona nel 1458, quando prese corpo l'opposizione alla successione di Ferdinando il D. si schierò dalla parte di Giovanni d'Angiò, duca di ...
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ISABELLA Chiaramonte (Chiaromonte), regina di Napoli
Marcello Moscone
Nacque, probabilmente nel 1424, da Tristano, cavaliere francese di antico lignaggio giunto nel Regno napoletano al seguito di Giacomo [...] di Taranto, e di Maria d'Enghien, contessa di Lecce e moglie poi del re Ladislao. Tristano venne investito, in . I. era dunque sicura di poter fronteggiare la flotta di Giovanni d'Angiò, avvistata a Ponza con le sue 19 galee e 4 fuste. Ultimati ...
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CALDORA (Candola), Giacomo (Iacopo, Iacopuzzo)
Marina Raffaeli Cammarota
Figlio di Giovan Antonio, titolare di ampi feudi in Abruzzo, e di Rita Cantelmo, nacque a Castel del Giudice nel Sangro nell'anno [...] Montone e ben presto acquistò fama di buon condottiero. Nel 1411 fu al servizio di Ladislao di Durazzo nella campagna da questo condotta contro Luigi II d'Angiò e partecipò alla battaglia di Roccasecca presso Cassino nel maggio dello stesso anno. Nel ...
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BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] Alberto II per un accomodamento dei contrasti sorti tra lui e Ladislao re di Polonia per l'eredìtà del regno di Boemia. il B. legato a latere per trattare la pace fra Renato d'Angiò e Alfonso V d'Aragona, da più di cinque anni in lotta per l'eredità ...
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BORBONE, Giacomo di
Peter Partner
Conte della Marche, nacque intorno al 1370, maggiore tra i figli di Giovanni I di Borbone e di Caterina di Vendôme. Nel 1395 partecipò alla crociata, militando sotto [...] del 1400 comandò alcune navi francesi all'attacco del regno di Ladislao di Napoli-Durazzo in appoggio di Luigi d'Angiò. L'attacco fu agevoltmente respinto dalle forze di Ladislao e il B., rimasto nelle vicinanze delle coste meridionali italiane, il ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] giungendo ad anticipare non meno di 27.000 fiorini alla Camera apostolica per finanziare Luigi II d'Angiò incaricato dal pontefice di liberare Roma da Ladislao di Durazzo. Dal canto suo Giovanni XXIII, appena eletto, gli affidò la diocesi di Grenoble ...
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CAETANI, Cristoforo
Gabriella Bartolini
Nacque intorno al 1360, secondogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino. Fu capostipite dei Gaetani d'Aragona (denominazione assunta ufficialmente nel [...] affidato il comando dell'esercito che doveva andare in Puglia a combattere contro la contessa di Conversano, partigiana di Luigi d'Angiò; nel 1406, poi, Ladislao gli affidò il governo delle province di Molise e Terra di Lavoro.
Sempre al servizio di ...
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CAMPONESCHI, Antonuccio
Peter Partner
Figlio di Lalle (II), fu espulso con la sua famiglia dall'Aquila nel luglio del 1391. Il 20 sett. 1393 rientrò in città, seguito poco tempo dopo dal fratello Giampaolo, [...] fu ferito in combattimento presso Guardasone.
La morte di Ladislao consentì al C. di ritornare all'Aquila (9 276 s., 303 s., 307 s.; Id., Storia della lotta tra Alfonso V d'Aragona e Renato d'Angiò, Lanciano 1908, pp. ss., 70, 171, 273, 310, 312; R. ...
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FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] le truppe di Baldassarre Cossa, legato a Bologna, e di Luigi II d'Angiò, investito durante il concilio di Pisa da Alessandro V del Regno di Napoli, occuparono Roma; Ladislao di Durazzo, che si trovava nella città eterna come "signore" dall'aprile ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...