INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] , fu allievo di giuristi insigni: Antonio da Budrio, Pietro d'Ancarano e Gaspare Calderini, con il quale ottenne il titolo che nel 1410 o nel 1411 era stato inviato al re Ladislao di Angiò Durazzo in qualità di ambasciatore del pontefice. Nel 1411 era ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] la difesa del potere temporale a un protettore straniero, Carlo d’Angiò; e dalla battaglia di Benevento (1266) in poi il Assisi, Spoleto); e nel 1408-09 e 1411-13 per opera di Ladislao di Durazzo, che si fece dare il titolo di protettore di Roma, ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] . Tutto quel che Benedetto aveva fatto sino allora per casa d'Angiò deponeva a suo favore.
Dell'energia del nuovo pontefice, che figlio, che venne in Ungheria e fu incoronato come re Ladislao V.
Allora B. VIII inviava come legato il cardinale Niccolò ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] 2399; Parigi, BN, lat. 6912), un testo arabo che Carlo I d'Angiò (1263-1285) si procurò in copia dall'emiro di Tunisi, facendolo collegati con la cultura pittorica del Maestro di S. Ladislao operoso nella Napoli durazzesca (Bologna, 1969). All'autore ...
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BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] Alberto II per un accomodamento dei contrasti sorti tra lui e Ladislao re di Polonia per l'eredìtà del regno di Boemia. il B. legato a latere per trattare la pace fra Renato d'Angiò e Alfonso V d'Aragona, da più di cinque anni in lotta per l'eredità ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] giungendo ad anticipare non meno di 27.000 fiorini alla Camera apostolica per finanziare Luigi II d'Angiò incaricato dal pontefice di liberare Roma da Ladislao di Durazzo. Dal canto suo Giovanni XXIII, appena eletto, gli affidò la diocesi di Grenoble ...
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FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] le truppe di Baldassarre Cossa, legato a Bologna, e di Luigi II d'Angiò, investito durante il concilio di Pisa da Alessandro V del Regno di Napoli, occuparono Roma; Ladislao di Durazzo, che si trovava nella città eterna come "signore" dall'aprile ...
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GENTILE da Montefiore (Gentilis de Monteflore)
Laura Gaffuri
Originario di Montefiore dell'Aso, nei pressi di Ascoli Piceno, dovette nascere poco dopo la metà del secolo XIII. Non è noto quando entrò [...] già avviata dai suoi predecessori con l'intento di portare sul trono di Ungheria un principe della casa d'Angiò.
Alla morte di Ladislao IV (avvenuta il 10 luglio 1290), unico diretto discendente maschio della dinastia Árpád era rimasto Andrea, detto ...
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DONADEI (de Donadeis de Rodio, de castro Rodii), Giacomo (Iacopo)
Michele Franceschini
Nacque da una famiglia aquilana, originaria del castello di Roio, verso la metà del sec. XIV. Avviato alla carriera [...] di opposizione all'antipapa Alessandro V, sostenitore di Luigi II d'Angiò. Sembra che egli non abbia voluto abbandonare l'obbedienza verso Gregorio XII nemmeno dopo che Ladislao era passato dalla parte dell'antipapa Giovanni XXIII. Fu infatti ...
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CASTIGLIONI, Giovanni
Franca Petrucci
Nato a Milano agli inizi del sec. XV da Maffiolo e da Angela Lampugnani, abbracciò la carriera ecclesiastica, seguendo le orme del congiunto cardinale Branda. Si [...] , Austria e Moravia. Le sue sollecitazioni per spingere re Ladislao a prendere le armi non ottennero che un assenso, condizionato di Giacomo Piccinino in armi, postosi al servizio di Giovanni d'Angiò, che tentava la riconquista del Regno.
Il C. era ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...