CALVI (de Calvis), Antonio
Clara Gennaro
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XIV da una delle principali famiglie del patriziato cittadino del rione Monti, ricordata anche dall'Altieri (Li Nuptiali, [...] nome del C. figura tra quelle dei cardinali che presenziarono al concistoro del 2 giugno 1406, in cui fu scomunicato LadislaodiDurazzo; alla morte di Innocenzo VII (6 nov. 1406) fu tra i cardinali che elessero papa Gregorio XII. Questi nominò il C ...
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DIANO, Nicola di
Michele Franceschini
Nacque nella seconda metà del sec. XIV a Teano (prov. di Caserta), città da cui la sua famiglia traeva il predicato nobiliare.
I Diano, potenti feudatari del Regno [...] 514; L. Pompili Olivieri, Il Senatoromano, I, Roma 1886, pp. 243, 255; N. Barone, Notizie raccoltedai registri di cancelleria del re LadislaodiDurazzo, in Arch. stor. per le prov. napolet., XIII (1888), I, pp. 25, 34; C. Eubel, Hierarchia catholica ...
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CAETANI, Giacomo (Iacobello, Bello)
Paola Supino Martini
Secondo di questo nome, nacque intorno al 1338 da Nicola conte di Fondi e da Giacoma Orsini.
Morto Nicola (nel 1348 c.) è probabile che la vedova [...] . Lo stesso pontefice il 31 genn. 1412 gli concesse anche i castelli di Trevi, San Felice, Zanneto e la metà di Sonnino. è probabile che, quando il 7 giugno 1413 LadislaodiDurazzo entrò in Roma, il C. si sia schierato con il figlio Cristoforo ...
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CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova negli ultimi decenni del sec. XIV da Francesco Novello, signore della città, e da Taddea d'Este; collaborò fin da giovane alla realizzazione [...] al C. due anni dopo, quando, scoppiate le ostilità tra Sigismondo di Lussemburgo e la Repubblica veneta per la restituzione di Zara e di altri luoghi della Dalmazia, venduti alla Serenissima da LadislaodiDurazzo il 9 luglio 1409, egli si affrettò a ...
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CASTELLANI, Lotto
Concetta Calvani
Figlio di Vanni di Lotto, nacque a Firenze nella prima metà del '300.
Apparteneva ad una antica famiglia nobile: il capostipite sarebbe stato un Giuseppe vissuto verso [...] la Signoria incaricò Cristofano Spini, Giovanni Serristori e Luigi Pitti di recarsi ambasciatori presso LadislaodiDurazzo re di Napoli, per perorare la causa del C.: "... Lotto di messer Vanni Castellani è preso et allo nelle mani Messer Francesco ...
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ALBIZZI, Maso
Arnaldo D'Addario
Figlio di Luca di Piero, nacque a Firenze nel 1343. Orfano di padre fin dai primi anni, affidato alle cure dello zio Piero, all'ombra della potenza politica di lui fece [...] le sue forze, nè indeboli la sua influenza politica, accresciuta dai successi conseguiti contro LadislaodiDurazzo (1410), dall'acquisto di Cortona, ceduta dal re di Napoli, dalle rinnovate persecuzioni contro gli Alberti, ancora una volta accusati ...
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CAETANI, Francesco
Paola Supino Martini
Terzo di questo nome, nacque intorno al 1390 da Giacomo (III) e da Rogasia da Eboli; suoi fratelli furono Giacomo (IV), primogenito, Ruggero e Ludovico.
Signore [...] zio Cristoforo, destinato dal padre Giacomo (II) a succedergli nella contea di Fondi, e marescalco diLadislaodiDurazzo. Quando Cristoforo nell'estate 1408 cadde in disgrazia diLadislao - che pure aveva affidato a lui e al senatore Giannozzo Torti ...
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DELLA RATTA (Della Rath), Francesco
Salvatore Fodale
Figlio di Antonio conte di Caserta e di Beatrice Del Balzo, divenne conte di Caserta e di Alessano nel 1382, alla morte in Francia del padre, del [...] . Il 24 aprile 1398 concluse una tregua con Ladislao.
Morì il 4 giugno 1399 nel castello di Taranto, che difendeva contro gli assalti diLadislaodiDurazzo.
Da Isabella d'Artus, sorella del conte di Sant'Agata, probabilmente sua seconda moglie, o da ...
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FERRETTI, Francesco
Angela Lanconelli
Nacque intorno al 1380, probabilmente ad Ancona, da Liverotto di Francesco, appartenente a una nobile famiglia anconetana che a partire dalla seconda metà del sec. [...] lungo: il Vigilanti, infatti, si oppose alla sua nomina e gli impedì di insediarsi nella sede episcopale. Nel 1413 la situazione cambiò radicalmente; LadislaodiDurazzo riprese il sopravvento e cacciò da Roma, nel giugno dello stesso anno, Giovanni ...
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COSSA (Coscia), Gaspare
Cristina Carbonetti
Figlio secondogenito di Giovanni, secondo signore di Procida e nobile cavaliere napoletano appartenente alla guardia della regina Giovanna I, e di Ciocciola [...] sul C. risale al 1384, quando egli appare al seguito di Carlo III d'Angiò Durazzo in una spedizione partita da Napoli contro il duca Luigi d'Angiò. Successive concessioni diLadislaodiDurazzo in favore del C. lasciano intendere che la corte dei ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...