CHIARAMONTE (Chiaromonte), Manfredi, conte di Modica
Salvatore Fodale
Figlio illegittimo di Giovanni (II) il Giovane (m. nel 1342), fu il terzo della famiglia con questo nome. In data imprecisata divenne [...] il matrimonio, che gli ambasciatori delle due parti avevano concluso, tra una sua figlia dodicenne, Costanza, e il re diNapoliLadislaodi Durazzo. Né gli ambasciatori inviatigli da Luigi II d'Angiò valsero a distogliere il C. dall'alleanza con i ...
Leggi Tutto
BARZI, Benedetto
**
Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] informati altrimenti, e questo per la voluta laconicità delle fonti in nostro possesso. Si è comunque opinato che, dopo la morte diLadislaodiNapoli, i Perugini cercassero nuovi appoggi altrove (Pellini, p. 204).
Nel 1416 la situazione del Comune ...
Leggi Tutto
GIANFIGLIAZZI, Rinaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1335 da Giannozzo di Giovanni e da Niccolosa di Rinaldo Casini. Eccettuato Maso degli Albizzi, fu l'uomo politico fiorentino in cui più compiutamente [...] e la stessa sfiducia per le trattative diplomatiche il G. ebbe modo di esprimere più volte nel corso del lungo e difficile conflitto tra Firenze e il re LadislaodiNapoli; anche in questo caso né la pressione delle difficoltà economiche né la ...
Leggi Tutto
BORBONE, Giacomo di
Peter Partner
Conte della Marche, nacque intorno al 1370, maggiore tra i figli di Giovanni I di Borbone e di Caterina di Vendôme. Nel 1395 partecipò alla crociata, militando sotto [...] del 1400 comandò alcune navi francesi all'attacco del regno diLadislaodiNapoli-Durazzo in appoggio di Luigi d'Angiò. L'attacco fu agevoltmente respinto dalle forze diLadislao e il B., rimasto nelle vicinanze delle coste meridionali italiane ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino
Michael Mallett
Nacque intorno al 1350 da Neri di Recco e da Francesca di Lapo Magli. Fu uno dei principali uomini politici fiorentini del Periodo premediceo e con i suoi successi e il [...] l'Ungheria.
In questi anni il maggiore pericolo per Firenze era rappresentato dalle ambizioni diLadislaodiNapoli e in seguito all'occupazione di Roma da parte di questo, avvenuta appunto nel 1413, il pericolo sembrò esser giunto al culmine. Quando ...
Leggi Tutto
CONTRARI (Contrario, de Contrariis), Uguccione
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente nel 1379 a Ferrara da un'antica famiglia, membri della quale ebbero cariche pubbliche fin dal sec. XII. Suo padre, [...]
Al principio del 1413 il marchese Niccolò, non si sa se con o contro il consiglio dei C., entrò nella lega del re LadislaodiNapoli, che lo nominò suo capitano generale e gli pagò 30.000 fiorini; ma poco dopo, per le rimostranze del papa, recedette ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Andrea Zorzi
Figlio primogenito di Pietro di Ranuccio di Cola e di Pentasilea Dolci di Corbara, nacque presumibilmente nel penultimo decennio del XIV secolo.
In quel periodo la sua [...] . Forse già nel 1414 si trovava con lo zio paterno Pietro Bertoldo negli assedi di Viterbo e Orvieto al seguito dell'esercito di re LadislaodiNapoli; e certamente, nell'aprile 106, a Siena, dapprima come procuratore della famiglia a riconfermare ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giovanni
Peter Partner
Fu figlio di Stefano (Stefanello) signore di Palestrina, e di Sancia, figlia di Onorato Caetani conte di Fondi.
La prima notizia su di lui risale al 4 luglio 1387, quando [...] il caos dei primi anni del pontificato di Bonifacio IX. Dopo l'elezione di Cosimo de' Migliorati, che prese il nome di Innocenzo VII (17 ottobre), i Colonna e altri nobili romani fecero appello a LadislaodiNapoli, che entrò in Roma il 19 ottobre ...
Leggi Tutto
CONTI (de Comitibus), Sagace
Alfred A. Strnad
Apparteneva alla grande famiglia romana di questo nome, titolare di ampi feudi nel Lazio. Suo padre Ildebrandino, il capostipite del ramo di Valmontone, [...] data l'antipapa pisano Giovanni XXIII gli conferì l'abbazia esente di Subiaco dopo averla tolta a Tommaso della famiglia dei conti di Celano, la quale parteggiava allora per il re LadislaodiNapoli. Il 13 dello stesso mese il C. si obbligò, tramite ...
Leggi Tutto
GALLI (Galletti, Galletto), Enrico
Isabella Lazzarini
Figlio di ser Oliviero di Enrico, padovano, nacque intorno alla metà del Trecento.
Non sappiamo molto della famiglia, che pure, se non fece parte [...] a chiedere il sostegno del Gonzaga e nel febbraio 1405 al re LadislaodiNapoli in cerca di aiuto), e, alla fine, come guerriero, combattendo durante l'assedio della città.
Dopo la caduta di Padova (16 0tt. 1405) non si hanno più notizie del G.: il ...
Leggi Tutto
otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...